Capitolo 9

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Sono le 7AM e devo per forza alzarmi per andare a scuola.
Non sto molto bene quindi spero che qualcuno sia sveglio per potermi accompagnare a scuola.
Scendo e vedo qualcuno che esce dal bagno, è Matt.
«Buongiorno.» mi dice.
«Ei, mi puoi accompagnare a scuola?» gli chiedo.
«Certo che sì!» dice.
Quando usciamo saliamo sulla macchina di Daniel che abbiamo preso in prestito e gli chiedo se poteva tornare a prendermi tra un paio d'ore perché non stavo molto bene e mi risponde di sì.
Mentre sto per entrare vedo la macchina del padre di Arabella e quindi gli vado in contro e poi andiamo in classe insieme.
Ad un certo punto mi suona il telefono ed è Kate che mi chiede se oggi pomeriggio possono venire lei, Austin e Brittany, la sorella di Austin, da me. Le dico di sì e poi attacchiamo.
L'ora di religione passa in fretta e anche quella di fisica.
Quando esco c'è Matt ad aspettarmi.
«Come va?» mi chiede Matt.
«Mi gira la testa e mi fa male la pancia.»
«Mi dispiace.» dice.
«Tranquillo. Chi ha accompagnato stamattina Jade?» chiedo.
«Jake e Lizzie.» risponde.
«Va bene.»
Quando arrivo a casa metto un po' a posto la casa.
«Alle tre a casa mia.» scrivo a Kate.
«Va bene, c'è anche Ryan.» risponde.
Quando arriva a casa Jade, accompagnata dalla mamma di una sua amichetta, iniziamo a mangiare.
«Oggi che fai?» mi chiede Daniel.
«Vengono qui a casa Kate, Ryan, Austin e sua sorella. Tranquilli che stiamo di sopra in camera mia e non vi daremo fastidio.» dico.
*din don*
«ALEXIS, SONO ARRIVATI.» urla Devid dopo aver aperto la porta riferendosi ai miei amici.
«Venite.» dico io.
«Aspettatemi di sopra in camera mia.» gli dico e vanno.
Quando salgo porto un film da guardare e delle patatine. Chiedo a Brittany se vuole andare a giocare con Jade e dice di sì.
Quando sento arrivare la mamma vado giù e gli dico che ci sono loro di sopra e gli chiedo se possono rimanere qui a cena.
Dice di sì e quindi vado su a chiederglielo.
«Va bene!» dicono loro.
Dopo un po' ci chiamano che è pronto e per tutta la sera stanno in silenzio tutti.
Dopo mangiato loro se ne vanno e io vado a farmi una doccia.
Quando scendo per dare la buonanotte a tutti la mamma ci chiede cosa ne pensiamo di Anthony.
«È okay.» rispondiamo tutti e poi io vado a letto.

Uno splendido disastro. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora