Uno splendido disastro.

Capitolo 14

Oggi è sabato ed è il compleanno di Ryan.
Scendo e saluto tutti dicendo che esco e torno stasera tardi.
«Dove vai?» chiede Patrick.
«Vado da Ryan. Oggi è il suo compleanno.» dico mentre mi metto le scarpe.
«Stai attenta e non fare troppo tardi.» mi dice Jake. Io gli sorrido ed esco.
Prendo il motorino e vado da lui.
Arrivata a casa sua, busso e mi apre suo padre.
«Buongiorno.» dico.
«Ciao Alexis, come stai?» chiede lui.
«Bene tu? Dov'è Ryan?» chiedo io.
«Anche io bene. Ryan sta ancora dormendo. Vai su da lui.» mi dice.
Mi dirigo verso la sua camera e quando entro vado da lui a baciarlo e a fargli gli auguri.
«Grazie amore mio.» dice abbracciandomi.
«Dai alzati, è tardi.» dico alzando la tapparella.
«Per cosa tardi?» dice coprendosi gli occhi per la troppa luce.
«Dobbiamo mangiare che poi arrivano Kate e Austin.»
Prende i vestiti e va in bagno mentre io faccio il letto.
Quando esce dal bagno scendiamo e suo padre lo abbraccia e gli fa gli auguri.
Nel frattempo arrivano alcuni suoi parenti e iniziamo a mangiare.
Dopo mangiato andiamo da sua madre dove ognuno gli dà il suo regalo.
Io gli ho preso un casco che avevamo visto insieme. Invece gli altri magliette o pantaloni.
Quando torniamo a casa sua, Kate e Austin sono già arrivati e ci mettiamo a guardare dei film e a mangiare schifezze.
Verso le 8PM iniziamo a mangiare e dopo aver mangiato ci iniziamo a preparare per andare a ballare.
«Pà, noi siamo pronti. Ci accompagni?» chiede Ryan a suo padre.
«Sì, certo.»
Mentre siamo in macchina il papà di Ryan chiede al figlio cosa gli hanno regalato sua madre e i suoi parenti e quando arriviamo ci chiede a che ora doveva tornare a prenderci per poi accompagnare ognuno a casa propria.
«Vieni verso l'una.» gli dice Ryan.
Poi lo salutiamo ed entriamo.
Lì incontriamo alcuni amici di Ryan e Austin.
Ryan e Austin iniziano a bere e allora beviamo anche io e Kate. Io non capisco più niente e neanche Kate, ma Ryan e Austin reggono più di noi due l'alcol e quindi non ci preoccupiamo.
Verso le 12.45AM usciamo ed il padre di Ryan è già fuori ad aspettarci.
Accompagnamo prima Kate, poi Austin e poi me.
«Domani passi da me a riprendere il motorino?» chiede Ryan.
«Sì, penso di sì.» rispondo cercando di essere seria, ma finisco col ridere.
«Allora a domani, buonanotte.» dice il padre di Ryan.
«Buonanotte amore mio.» dice Ryan.
«Buonanotte anche a voi.» dico io uscendo dalla macchina.
Quando entro in casa c'è Daniel sveglio.
«Finalmente sei tornata!» dice alzandosi dalla sedia.
«Già, ma perché mi hai aspettata sveglio?» chiede mentre mi verso un po' d'acqua nel bicchiere che quasi mi cade.
«Perché se non tornavi entro le 2AM ti venivo a prendere io.»
Mi metto a ridere e quasi cado.
«Hai bevuto?» chiede.
«No.» rispondo ridendo.
«Vieni.»
«Dove mi porti?» chiedo.
«Nel tuo letto.»
Arrivati nella mia stanza mi dà un bacio sulla fronte e mi da la buonanotte.