Uno splendido disastro.

Capitolo 10

Finalmente è sabato e non devo andare a scuola.
Io e Jade scendiamo per andare a fare colazione e sono già svegli tutti.
«Buongiorno amori miei.» dice la mamma.
Gli altri ci guardano e sorridono.
«Buongiorno a te.» rispondiamo io e Jade.
«Devo parlarvi di una cosa.» dice la mamma.
«Che cosa?» chiede Jake.
«Come sapete è un po' di tempo che frequento Anthony, e quindi sta pensando di trasferirsi qua.» dice mentre si siede.
«Sì, evviva!» dice Jade.
«Se va bene a te va bene anche a me.» dice Jake.
Poi tutti guardano me perché io rispondo sempre, ma questa volta non so che dire. Nessuno mi toglie gli occhi di dosso.
Vado in camera mia senza dire una parola.
Vorrei tanto che ci fosse Ryan qui con me ora, perché anche se non lo amo più come lo amavo una volta, lui mi capisce diciamo più di tutti...
«Alexis...» dice Daniel entrando dalla porta.
«So cosa mi vuoi dire.» dico io senza neanche girarmi a guardarlo.
«Che c'è che non va?» mi chiede.
«Che l'ultima volta che c'è stato un uomo in questa casa era mio padre, quello stronzo che ci ha lasciati per un'altra donna.» dico iniziando a piangere.
«Anthony l'hai conosciuto, e sembra una brava persona.» dice.
«Sì infatti, ma ho solo paura che spezzi il cuore a mamma. E che Jade ci rimanga male.»
«Tranquilla, non succederà.»
Mi fido di lui e prima che scenda lo abbraccio, voglio troppo bene a questo ragazzo.
«Grazie per esserci sempre Dani, sei il migliore. E anche se so che molte volte ti dimentichi che io esisto, mi vuoi bene e in un pezzo del tuo cuore io esisto sempre.»
«Piccola mia, so che certe volte mi dimentico di te e mi dispiace, ma comunque delle volte ti penso perché sei importante per me. Ti voglio tanto bene.» mi dice lui.
Squilla il mio telefono. È Austin.
«Pronto?» dico io.
«Ei, siamo a casa mia io, Kate e Ryan. Ti va di venire?» mi chiede.
«Ehm, preferisco restare qui con la mia famiglia.»
Mi dispiace dirgli così ma sono sempre l'ultima a sapere le cose.
«Quindi preferisci loro a noi?» chiede Kate.
«Non ho detto questo, però non sto mai con loro anche quando c'è la mamma quindi preferisco rimanere qua con loro.» dico sbuffando.
«Tranquilla piccola, ti chiamo più tardi.» dice Ryan.
«Ciao a tutti e divertitevi.» dico io attaccando.
Scendo e la mamma fa: «Vi va di andare al lago? Viene anche Anthony.» Tutti ci guardiamo e urliamo: «SÌ!»
Io vado in macchina con Daniel e Devid. Mi fanno sempre morire dal ridere.
Quando arriviamo corriamo per vedere chi arriva prima.
«Ecco Anthony.» dice la mamma indicandolo.
Quando arriviamo ci salutiamo.
Il pomeriggio lo passiamo al lago e la sera quando torniamo a casa andiamo uno alla volta a farci la doccia e poi tutti a dormire.
Sono circa le 3AM quando sento qualcuno urlare. Mi alzo e vado verso la camera dove c'è la persona che urla. È Daniel.
Menomale che nessuno l'ha sentito.
«Oi Daniel, che succede?» gli chiedo sedendomi di fianco a lui.
«Ho fatto un incubo, ti prego mi fai compagnia per un po'?» mi chiede.
«Certo.»
Alla fine mi sono addormentata nel suo letto abbracciata a lui.