Uno splendido disastro.

Capitolo 12

Mentre sto andando a scuola, penso a quello che è successo ieri. Quando arrivo vedo Arabella e corro subito da lei ad abbracciarla. Sono meravigliose le mie nuove compagne di classe. Kate le prende sempre in giro, ma sono sicura che se le conoscesse come le conosco io, cambierebbe subito idea.
Le ore di storia e letteratura sono quelle che sembrano non passino più.
Comunque, alla fine delle lezioni, esco e c'è Daniel ad aspettarmi.
«Ciao.» dice lui.
«Ei.» dico io.
«Sono venuto io a prenderti perché sono l'unico con cui tu parli e che ti capisce.»
«Mi devi dire qualcosa?» chiedo.
«Sì, però non ti incazzare. Okay?» dice lui accendendo la macchina e iniziando ad andare verso casa.
«Sì, va bene.» 
«C'è tuo padre a casa.» dice tutto d'un fiato.
«C-COSA?!» urlo io incredula.  
«Tranquilla, non ti farà del male. Ci sono io con te, e ti ricordi cosa ti ho detto ieri?» dice Daniel.
«Sì, dai andiamo. Però resta con me, ti prego...» dico io.
«Per sempre resterò con te!» mi dice. Certe volte penso che così lui mi illuda e basta, però non lo so...
Comunque, quando arriviamo a casa vedo Jade giocare in giardino con un bambino che avrà avuto all'incirca la sua stessa età.
«Chi è lui?» chiedo a Daniel.
«Il figlio di tuo padre, si chiama Luke.» dice lui aprendo la porta.
Quando entro vedo Lizzie sul divano con una ragazza e tutti i ragazzi in piedi che mi fissano.
«Invece lei chi è?» chiedo.
«La figlia di tuo padre, Carly.» dice Lizzie.
«È un piacere conoscerti Alexis!» dice questa Carly.
Gli sorrido.
«Papà? Cioè suo padre?» chiedo indicando Carly.
«È in cucina con Debra, Jake e Caroline.» dice Matt.
«Caroline?»
«Sì, sua moglie.» risponde Lizzie.
Guardo Daniel e mi fa segno di andare in cucina da loro.
«Alexis!» dice la mamma alzandosi.
«Ei...» dico tenendo la mano a Daniel.
«Lui è... è tuo padre. Lei invece è Caroline, la sua nuova moglie.» dice la mamma.
«Oh Alexis, come sei cresciuta! Mi sei mancata molto.» dice lui venendo verso di me per abbracciarmi ma io mi scosto e mi avvicino di più a Daniel e proprio in quel momento guardo Daniel e vedo che si sta trattenendo per non dire qualcosa di male...
«Piacere di conoscerti Alexis.» dice Caroline.
«Vieni con me un attimo fuori? Devo prendere una boccata d'aria.» dico a Daniel. Mi fa segno di andare ma mio padre dice: «E lui chi è, il tuo fidanzatino?» e poi indica Daniel.
«Anche se fosse, lui non mi abbandonerebbe mai come hai fatto tu!» detto questo usciamo.
Quando usciamo viene fuori Gary.
«Dagli una possibilità, è tuo padre.» dice. Ma io non rispondo e quando rientro trovo un casino di chiamate perse da Ryan, Austin e Kate. Mentre sto per richiamarli sento bussare alla porta e vedo loro entrare.
«Alexis eravamo preoccupati, perché non rispondevi?» chiede Kate.
«Sono impegnata.» rispondo.
«E loro chi sono?» chiede Austin.
«Mio padre e la sua famiglia.»
«E che cazzo ci fanno qui?» chiede Ryan.
«Andatevene.» dice Jake.
«Fuori!» dice Derek.
«Alexis, tu vuoi che ce ne andiamo?» chiede Austin.
«Andatevene, per favore.» dico.
Senza dire un'altra parola Austin e Kate escono, invece Ryan si avvicina a me e mi dice: «Quando vorrai parlare chiamami, io a qualsiasi ora risponderò e verrò fino a qua solo per te. Ti amo.» mi dice e io lo abbraccio mettendomi a piangere...
«No amore mio, non piangere. Ci sono qua io.» mi dice.
«G-Grazie Ryan, ti amo anche io.» gli rispondo e poi lo lascio andare.
«Domani mi dirai chi sono queste persone, perché passeremo la giornata insieme.» dice mio padre che mi fa tornare sulla Terra e noto che tutti mi stanno fissando. Specialmente Daniel che mi guarda male...
«A domani.» dice Caroline e poi escono.
Sono le 7PM e oggi a pranzo non ho mangiato nulla, vado in cucina a prepararmi qualcosa ed entra Derek.
«Preparati che ti porto fuori a cena.» mi dice.
«Oh grazie, ma non devi.» dico io.
«No, invece devo! Dai su preparati che andiamo. Ti porto al ristorante di fronte al negozio di vestiti che ti piace.»
«Oddio no, è molto caro!» dico io vergognandomi un po'.
«Non ti preoccupare, per te questo è altro.»
Corro di sopra e Lizzie mi aiuta a scegliere i vestiti e a truccarmi. Quando esco dalla mia stanza e mi guardo allo specchio non sembro nemmeno io.
«Alexis dove vai?» chiede Daniel.
«Vado fuori a cena con Derek.» dico io.
«Dimmi che scherzi.» dice lui.
«Non scherza affatto. Sei uno schianto tesoro.» dice Derek prendendomi per mano e andando verso la macchina.
Ci ho messo un po' a decidere ma alla fine ho preso la pasta e come secondo un po' di carne.
Mentre torniamo a casa, Derek mi racconta un po' di lui e quando arriviamo a casa sono le 10.30PM.
Sto per scendere dalla macchina quando Derek mi prende per un braccio e mi bacia.
«FERMATI!» urlo io.
Vedo che c'è qualcuno fuori dalla porta e capisco che è Daniel.
Appena vede quello che sta succedendo apre lo sportello della macchina e tira fuori Derek, lo prende a pugni.
«Ti prego Daniel, fermati.» dico io piangendo, ma lui non mi ascolta. Allora mi avvicino a lui per portarlo via, ma mi arriva un pugno in faccia e cado a terra. 
«ALEXIS!» urla Derek e Daniel si gira.
«Oddio piccola... io...» dice Daniel venendo verso di me per aiutare ad alzarmi, ma gli urlo di non toccarmi.
«Ma che succede?» chiede Patrick uscendo di casa. «Oddio Alexis... vieni qui.» mi aiuta ad alzarmi e mi fa sedere su una panchina.
«Chi è stato?» mi chiede guardando il mio occhio che piano piano diventa viola...
Io inizio a piangere e allora lui va dai due ragazzi.
«CHI CAZZO È STATO?» urla contro Daniel e Derek.
«Lui... io ammetto di aver bevuto un po' e quando siamo arrivati ho baciato Alexis, lei mi urlava di smetterla ma io la bloccavo col braccio. Poi è arrivato lui che ha iniziato a picchiarmi e lei si è avvicinata per allontanarci e gli è arrivato un suo pugno...» spiega Derek.
«Andate entrambi in camera a dormire, a lei ci penso io. Se ricapita una cosa del genere ve la vedrete con me, sia chiaro.» dice e poi torna da me. Daniel mi guarda da lontano e non si muove di lì.
Quando arriva Patrick mi guarda l'occhio e mi dice che va a prendere un po' di ghiaccio in casa e arriva subito. Mentre lo aspetto arriva Daniel che mi chiede scusa, ma io faccio finta di non sentirlo... sto troppo male per quello che è successo.
«DANIEL HO DETTO CHE TE NE DEVI ANDARE, SE LEI VUOLE PARLERETE DOMATTINA!» urla Patrick e Daniel se ne va. 
«Tieni piccola, ti accompagno in stanza, andiamo.» dice porgendomi il ghiaccio e poi aiutandomi ad alzarmi.
Quando arriviamo davanti alla sua stanza gli dico che poi andare e lo ringrazio abbracciandolo forte.
«Buonanotte principessa.» mi dice.
«Buonanotte Patri.» rispondo.
Quando entro nella mia stanza c'è Daniel ad aspettarmi.
«Alexia ti prego... perdonami... non volevo che succedesse questo...» io senza dirgli una parola lo abbraccio.
«Hai bevuto?» gli chiedo.
«Sì... mi dispiace... tu sei andata con quello a cena e io non sapevo cosa fare per pensare ad altro...»
«Perché ti comporti così? Io sto con Ryan!» dico.
«Sì ma tu a me piaci!»
«Sei sotto l'effetto di alcol, non ti credo.»
Allora lui mi bacia.
Inizia a togliermi il vestito, ma quando sta per togliermi il reggiseno lo fermo.
«È tardi, sei ubriaco, poco fa mi hai tirato un pugno e io sto con Ryan, quindi non penso che sia il caso.» gli dico.
«Scusa... io vado in camera mia... buon...» lo fermo e gli chiedo se può restare qui con me e lui mi sorride.
«Buonanotte piccola.» mi dice e io gli do un bacio sulla guancia e poi lo abbraccio.