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"Dio, certo che voglio dormire con te, vieni" Esclamò il più piccolo sopraffatto, afferrando il braccio di Harry e trascinandolo all'interno dell'hotel, su per le scale e dentro la stanza una volta aperta la porta.

Il riccio rimase senza parole una volta vista la stanza. "Cazzo, è stupendo" Esclamò sorpreso.

"Ti piace? È un regalo di James Corden" Rise Louis.

Harry sorrise, osservando Louis uscire dal bagno con una bottiglia di champagne e due bicchieri, porgendogliene uno.

"Dobbiamo brindare!" Esclamò riempiendogli il bicchiere, e facendo lo stesso con il suo "A noi"

"A te" Sussurrò Harry con un sorriso sghembo, prima di finire il contenuto del suo bicchiere.

Un paio di bicchieri dopo il liscio era già fuori, sdraiato sul suo letto con i piedi sul cuscino e la testa dall'altra parte. Stava raccontando una storia senza senso al più grande, sdraiato accanto a lui, appoggiato sui gomiti ed intento ad ascoltare tutto quello che stava dicendo.

Louis non indossava più il suo completo, ma una tuta nera e una canotta dello stesso colore, mentre Harry indossava solo un paio di shorts morbidi bianchi.

"Hai fame?" Chiese Harry, afferrando dal pavimento il menù per il servizio in camera e sventolandoglielo davanti al viso.

Louis fece spallucce. L'idea di quell'invito era quella di fare sesso, quindi perché erano entrambi sul fottuto letto e niente stava succedendo? Harry non ci aveva provato neanche quando aveva visto Louis spogliarsi dei vestiti eleganti per mettersi comodo. Lo aveva solo guardato.

"Una bottiglia di champagne" Sbuffò il più piccolo.

Harry chiuse il menu gettandolo a terra di nuovo. Dal suo canto, anche lui voleva Louis, ma il più piccolo non era nelle facoltà di fare nulla.

Aveva capito che il suo scopo era quello, perché non aveva fatto altro che provocarlo e toccarlo "accidentalmente" tutto il tempo, da quando erano tornati.

Harry si voltò verso di lui, con una sigaretta tra le labbra. "Vieni fuori con me?" Chiese, prima di rendersi conto che il liscio era ormai caduto in un sonno profondo, steso di pancia sul letto, con metà viso schiacciata sul materasso.

Gli accarezzò i capelli con due dita, prima di aprire la porta e uscire in balcone.

L'aria era ancora calda, e si stava bene senza maglietta. Il lampione illuminava tutta la sua figura mentre faceva scattare l'accendino e accendeva la sua sigaretta.
Appoggiò i gomiti sulla ringhiera, godendosi la vista di quella città che lo aveva adottato anni prima. Los Angeles era bella, si, ma Harry aveva bisogno di nuovi stimoli.

Aveva bisogno di vedere le cose da una prospettiva diversa. Come in quel momento. Non aveva mai visto la città da quel punto, e sembrava tutt'altro posto. Era piacevole. Una ventata di aria fresca.

Una volta finito spense la sigaretta e rientrò, sfilando a Louis la maglietta perché faceva davvero troppo caldo.

Si sfilò i pantaloni della tuta, rimanendo in boxer, e raggiunse il più piccolo sul letto, abbandonandosi anche lui alle braccia di Morfeo.

*

Louis si svegliò all'improvviso, la mattina dopo. Guardò l'ora sul suo iPhone, e si tirò subito a sedere quando lesse 10.46.

Harry dormiva accanto a lui, ed era così bello e innocente in quel momento. A Louis dispiaceva svegliarlo, ma lo fece uguale.

"Buongiorno" Bofonchiò ancora mezzo addormentato, la faccia spiaccicata sul cuscino.

Quando Louis alzò le lenzuola, e trovo Harry in boxer, spalancò gli occhi. "Abbiamo fatto sesso?" Chiese al più grande, scuotendolo per farlo alzare.

"Si" Borbottò prima di mettersi a sedere accanto a lui, allungando le braccia per stiracchiarsi.

"Oh"

"Sto scherzando, non è successo niente. Avevo caldo, tutto qui" Lo rassicurò.

Louis annuì, girandosi verso di lui per lasciargli un bacio a fior di labbra.

Harry rise, aggrappandosi a Louis e trascinandolo sul materasso con lui, per continuare a baciarlo.

"Ieri sera non ho cenato, avevo troppa ansia per lo show. Per questo mi sono bastati quei bicchieri di champagne" Spiegò Louis mentre Harry era impegnato a baciargli le clavicole, il collo e la mandibola.

Il più grande non rispose, impegnato com'era. Louis si sistemò comodo sul materasso, per godersi meglio quelle attenzioni che non riceveva da troppo tempo.

Quando Harry scese fino ai suoi capezzoli, Louis incurvò la schiena lasciandosi sfuggire un lamento.

"Tutto okay?" Chiese il più grande, staccandosi dal suo corpo per guardarlo negli occhi.

"Sta zitto" Rispose Louis, spingendolo verso il suo corpo di nuovo.

Harry rise, prima di sfilare la tuta al più piccolo e iniziare a dedicarsi completamente a lui.

*

"Zayn, siamo impegnati, puoi chiamare più tardi?" Borbottò Harry, il cellulare di Louis tra la spalla e l'orecchio, mentre infilato nella vasca massaggiava i capelli di Louis.

Il più piccolo era seduto davanti a lui, appoggiato sul suo petto a godersi quelle attenzioni, il respiro ancora corto per via del sesso che avevano fatto due minuti prima.

"Abbiamo da fare" Insistette, prima di versare lo shampoo sui capelli bagnati dell'altro.

"Zayn, ce l'hai un ragazzo, si?" Chiese retorico "Allora perché non te lo scopi per bene invece di rompere il cazzo a noi?"

Non aspettò risposta, bloccò il cellulare del più piccolo e tornò a concentrarsi su di lui, abbracciandolo da dietro e lasciando dei baci bagnati sulla sua nuca e sulle spalle.

"Zayn sarà così arrabbiato..." Sussurrò Louis.

"Non preoccuparti, Lou"

"Non ho detto che lo faccio" Sorrise, voltandosi verso il più grande per lasciargli un bacio sulle labbra.

Harry tornò a prendersi cura dei capelli di Louis, sciacquando via lo shampoo con l'acqua calda, e stando attento a non far colare lo shampoo sulla sua fronte o sui suoi occhi.

"Cosa pensi che succederà, adesso?" Chiese, gli occhi chiusi e rilassati "Intendo, stanotte io torno a casa"

"Tra una quindicina di giorni ho un incontro con una casa editrice, la stessa per cui sono venuto l'altra volta, e potrei fermarmi un po' di giorni da te" Gli propose il più grande.

"Con una casa editrice? Perché?"

"Devo chiudere un contratto, non posso parlartene ancora" Disse sbrigativo "Però sarebbe un'occasione per stare insieme"

Louis sorrise. "Grazie"

Ship ✩ l.s. [ IN REVISIONE ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora