"Zayn, scusa se non ho bussato ma-"
Le parole gli morirono in bocca, quando Louis lo vide, sdraiato sul divano con la testa appoggiata sulle ginocchia di Liam, e i piedi su quelle di Zayn.
"Che diavolo succede qui?" Chiese Louis alzando il tono di voce.
Tutti e tre si voltarono verso il proprietario di quella voce squillante, e Louis si mise seduto di scatto.
"Louis..." Sussurrò, sicuro che il liscio lo sentisse.
Questo infatti, fece un lieve sorriso prima di tornare serio e "Che ci fai qui?" Chiese.
Harry non rispose subito. Che ci faceva lì? Non lo sapeva neanche lui. Quando Louis lo aveva cacciato via non aveva esitato a bussare a Zayn. Era la persona più vicina a Louis - gli abitava di fronte, ed era anche l'unica che conoscesse.
"Non sapevo dove andare" Ammise.
La luce nei suoi occhi e l'espressione ferita fecero attorcigliare le budella di Louis. Si sentì una merda per come aveva trattato Harry qualche ora prima. La verità è che aveva paura e non sapeva neanche lui perché. E non si era comportato nel modo giusto.
E ora rischiava di rovinare tutto.
"Posso tornare da te?"
Louis sorrise sincero. "Certo, Haz, vieni" Lo rassicurò, porgendogli una mano.
*
"Come ti senti?" Chiese Louis premuroso, porgendo una tazza di tea fumante al riccio.
Harry sorrise. "Sto bene Lou, non preoccuparti per me"
Louis prese un respiro profondo. "Harry, mi dispiace davvero per prima. Ho avuto paura e ho reagito nel modo peggiore" Si scusò.
Harry lo guardava attento, non perdendosi neanche una sfumatura del suo viso o una smorfia. "È okay, davvero"
Louis scosse la testa. "Lasciami finire" Lo supplicò "Non volevo ferirmi. Pensavo di poterlo evitare mandandoti via, ma non è così perché non c'è modo per evitarlo ormai. Perché mi sto innamorando-"
Harry interruppe il suo discorso tirandoselo addosso e unendo le labbra alle sue, in un bacio disperato perché si, Harry era disperato. O meglio, aveva un disperato bisogno di lui.
Vedeva in Louis l'unico modo che aveva per essere salvato da se stesso, e allo stesso modo in Louis vedeva la sua distruzione. Ne aveva paura, ma ne era fottutamente attratto.
Non c'era una singola particella nel suo corpo che non aveva un disperato bisogno di Louis Tomlinson, e adesso che era stato sincero con lui riguardo i suoi sentimenti, era in qualche modo tranquillo.
Certo, Harry conosceva Louis da poco, ma voleva sapere tutto. Voleva sapere come preferiva le uova al mattino, qual era la sua stagione preferita, quante sorelle aveva... voleva sapere tutto quello che c'era da sapere su Louis Tomlinson.
E mentre imparava tutto quello che c'era da sapere e non solo, il tempo passava, e Louis si abitava sempre di più alla sua presenza in quella casa.
Era fine novembre, e Louis aveva invitato i suoi amici a casa per passare un pomeriggio diverso. Erano tutti seduti a terra, tra i cuscini di Louis e pacchi di patatine aperti.
"Allora Louis, che hai intenzione di fare per il mese prossimo?" Chiese Phil, attirando l'attenzione di tutti.
"Il mese prossimo?" Ripetè Louis confuso. Harry aggrottò le sopracciglia, curioso.
"È il tuo compleanno!"
Mancava davvero solo un mese? Forse per molti poteva sembrare un sacco di tempo, ma le feste di compleanno di Louis non erano semplici festicciole tra amici. Ogni anno, il suo gruppo organizzava per lui qualcosa di diverso, e siccome cadeva la notte prima di Natale, iniziava ad organizzarla in anticipo così da mettere d'accordo tutti e non ricevere brutte notizie il giorno stesso.
"Festino alcolico? Quest'anno posso organizzarlo io" Propose Zayn.
"Posso pensarci io" Pensò Harry a voce alta. Louis si voltò verso di lui, sorridendo al solo pensiero del ragazzo che si dava da fare solo per lui. Adorabile.
"Ci abbiamo sempre pensato noi, non vedo perché le cose debbano cambiare" Rispose Zayn con una sigaretta spenta tra le dita.
"Pensavo fossimo amici ormai?" Lo prese in giro Harry "Questa ha fatto male"
Zayn rise e l'argomento della conversazione cambiò completamente: non aveva senso discuterne davanti a Louis.La mattina dopo, infatti, Niall era a scuola con Louis, e gli altri erano di nuovo nel salotto di casa Tomlinson, decisi ad organizzare qualcosa di epico per i vent'anni del ragazzo.
"Parigi" Esclamò Harry attirando l'attenzione di tutti "Louis ama Parigi"
Era una delle piccole cose di Louis che Harry aveva imparato in quel mese e mezzo di convivenza. Ne aveva imparate tante, in realtà, ma non sembravano mai abbastanza.
"Parigi il giorno prima di Natale? Sei fuori amico?" Lo interruppe Oli.
"Possiamo ritardare la partenza a dopo Natale in modo da festeggiare ognuno con la propria famiglia - e festeggiare sia capodanno sia il compleanno di Louis lì" Spiegò Harry "Il padre di un mio amico è vice direttore di un Hotel a cinque stelle in centro"
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Ship ✩ l.s. [ IN REVISIONE ]
FanficYouTube!AU | louis!youtuber, harry!youtuber | Harry/Louis dove due youtubers si odiano fra di loro ma i fans non la pensono così, tanto da aver creato fan art, storie, hashtag sui #larrystylinson. © @BALMAINPRINCESS