Ship ✩ l.s. [ IN REVISIONE ]

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"Non me la sento di lasciarlo qui, Haz" Ammise Louis, guardando il gattino che giocava sul loro letto.

Harry roteò gli occhi e "Dio Louis, faremo tardi, gli hai lasciato acqua e cibo, non avrà problemi" Disse.

Louis si voltò per guardarlo: indossava una camicia blu a cuori e un paio di skinny neri, con i suoi stivaletti marroni.

"Sei bellissimo" Disse timidamente, e il riccio rise.

"Anche tu, ora andiamo"

Il liscio indossava un semplice maglioncino beige, un paio di skinny chiari e le sue vans bianche.

Raggiunsero la hall dove i loro amici li aspettavano, tutti vestiti bene. Barbara indossava un vestito corto rosso, che Louis gli aveva consigliato di comprare qualche giorno prima, mentre Eleanor aveva un vestito lungo blu.

Arrivarono al porto poco dopo, con taxi diversi.
Si trovarono poco dopo sulla nave, che era molto più grande di quanto avessero immaginato.

I ragazzi, avevano deciso di passare la fine dell'anno sulla Senna, in una nave piena di locali e divertimenti - con una vista bellissima sul fiume e sulla città.

"Dio, è tutto così bello! Non riesco a credere di essere qui con te" Disse Louis, appoggiato alla ringhiera della nave e impegnato a osservare il fiume sotto di lui.

C'erano poche stelle in cielo e faceva abbastanza freddo, ma era così bello fuori, non voleva proprio rientrare.

Infatti, proprio nel bel mezzo della cena, Louis si era alzato e aveva detto di aver bisogno di prendere un po' d'aria.

Senza aspettare neanche un minuto, Harry si era alzato perché "Vado a fumare" Aveva detto. Infatti era uscito e si era acceso una sigaretta, sicuro di essere nell'area fumatori. O almeno lo pensava, visto che c'erano dei piccoli tavoli bianchi con dei posacenere sopra.
Aveva trovato subito il liscio, mentre impegnato a fare lunghi tiri dalla sua sigaretta, aveva intravisto una chioma castana appoggiata alla ringhiera.
Si era quindi avvicinato e "Tutto bene?" Aveva chiesto.

"Speravo mi avresti seguito" Ammise il liscio poco dopo, mentre il ragazzo gli avvicinava la sigaretta alle labbra in modo da farlo fumare dalla sua mano.

Harry sorrise, abbracciando il ragazzo di fronte a lui, e lasciandogli una serie di baci sulla tempia.

Louis abbassò lo sguardo e "Ho paura che tu possa stancarti di me" Disse a bassa voce.

"Non pensarlo nemmeno" Rispose sincero il più grande, baciandolo subito dopo.

*

Okay, Louis non si aspettava di certo una sala carina in cui si facevano balli di coppia super romantici stile anni '60, ma neanche un cazzo di locale pieno di luci neon pronte ad accecarti e ragazzi sudati che ti si strusciavano addosso.

"Dio, questo posto è fantastico!" Gridò Harry per farsi sentire da Louis, prendendolo per la mano e trascinandolo al centro della sala.

"Dove sono gli altri?" Chiese Louis serio, cercando di non mostrarsi troppo preoccupato. Il risultato era una smorfia super disagiata. Complimenti Louis, ti crederà di sicuro così, pensò.

"Sono qui intorno, ora andiamo!" Lo trascinò al bancone bar, ordinando due bicchieri di un qualche alcolico di cui il liscio ignorava il nome.

"Dai, dobbiamo brindare Lou!" Louis annuì, bevendo tutto di un sorso seguendo l'esempio di Harry.

Qualche shot dopo, era già brillo. Louis non reggeva molto l'alcol, quindi Harry aveva deciso di non esagerare per tenerlo d'occhio. Non voleva facesse qualcosa di cui si sarebbe potuto pentire il giorno dopo.