Ship ✩ l.s. [ IN REVISIONE ]

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Due giorni dopo, il giorno della partenza, Harry era impegnato a trovare un modo per portare Louis all'aeroporto senza farlo accorgere di niente. Avrebbe dovuto pensarci prima, ma la sua sveglia non aveva suonato e aveva dormito fino a poco prima.

Si infilò un paio di pantaloni neri stretti e una camicia bianca. Voleva essere elegante, l'hotel era di lusso e non poteva certo andare in tuta.

"Vestiti bene" Aveva detto a Louis prima di uscire per andare a chiamare gli altri al telefono.

Louis si era quindi messo i suoi pantaloni beige preferiti e una camicia bianca, che però lo stava infastidendo: si vedeva un po' di pancia attraverso. Forse era ingrassato il giorno di Natale, o forse era grasso da prima e non se ne era mai accorto.

Una volta pronto si infilò le scarpe, un paio di converse bianche e si sedette sul divano, con la piccola valigia accanto. Dove stavano andando?
Harry tornò poco dopo, gli occhiali da sole neri sul naso e un cappello marrone che il liscio reputò un po' stravagante.

"Preso tutto?" Chiese il riccio, andando a prendere la sua valigia in camera e tornando poco dopo.

Louis annuì e "I preservativi li ho presi io" Disse Harry, sfoggiando un sorriso sghembo.
Alla fine Harry decise di portarlo all'aeroporto tranquillamente, ma senza dirgli dove erano diretti.

Louis poi, era così felice che non si era neanche accorto della tabella dei voli, quindi non rovinò la sorpresa.
Quando salirono, prendendo i loro posti, vennero raggiunti da Dan, Phil, Eleanor, Barbara, Zayn, Liam, Niall e Oli, un amico del liscio che Harry non aveva mai visto in vita sua.

I due si misero le cuffie e sentirono la musica fin quando non si addormentarono, per poi svegliarsi una volta arrivati a Parigi.

"Sei pronto?" Chiese il riccio alzandosi dal suo posto, per scendere.

Louis annuì stropicciandosi gli occhi, stanco per colpa del viaggio. Si stiracchiò un po', poi scese dall'aereo trovandosi davanti cartelli con scritte in francese, che Harry ignorava completamente.

"Mi hai portato a Parigi!" Esclamò saltando in braccio al riccio, la stanchezza scomparsa e un sorriso che partiva da un orecchio e finiva nell'altro.

"Oui"

*

L'hotel era a cinque stelle ed era bellissimo. Fuori era bianco e grande, circondato da un giardino pieno di fiori e statue, con un'ampia veranda con tanto di tavolini di legno bianco e sedie. Dentro era ancora meglio, le pareti erano color oro e alcune decorazioni erano rosse mentre altre bianche.

Hotel del genere Louis li aveva visti solo nei film e si sentiva un po' fuori posto. Guardò Harry prendere le chiavi delle camere e lasciarle agli altri, spiegando quello che la receptionist, una ragazza mora e di bella presenza, gli aveva detto in francese.

Louis però non sentì nulla, troppo impegnato a contemplare quel posto e le persone che gli passavano accanto. Per la maggior parte erano uomini adulti o anziani, vestiti elegantemente in giacca e cravatta.

"Ti piace?" Chiese il riccio appoggiando una mano sulla sua schiena, facendolo sussultare. Il liscio annuì freneticamente e "È bellissimo" Rispose semplicemente, raggiungendo l' ascensore con gli altri.

"Le nostre camere sono al terzo piano, e sono tutte vicine. Si scende a pranzo tra mezz'ora" Disse Harry, una volta premuto il pulsante che li portava al loro piano.

"Fantastico" Rispose Niall, battendo il cinque a Oli.

I ragazzi si salutarono entrando ognuno nelle rispettive camere.

Quando Louis entrò nella loro, rimase stupito. Okay, l'hotel già prometteva bene e si aspettava una camera fantastica, ma non così! Aveva un grande letto matrimoniale al centro, sul quale il riccio si buttò subito, stanco per il viaggio.

"Anche le loro camere sono così?" Chiese il liscio guardandosi attorno, le pareti argentate ricoperte da quadri e specchi.

"Sono suite anche le loro, ma ho espressamente chiesto che la nostra fosse la migliore" Rispose il riccio affondando tra le coperte, con il cellulare in mano.

Ora Louis capiva perché le altre camere erano tutte vicine e la loro era alla fine del piano.
"E non hai visto tutto" Continuò Harry alzandosi per raggiungere il balcone.

Spostò le tende mostrando un panorama bellissimo della Tour Eiffel, e Louis si diresse subito fuori, ammirando lo spettacolo che aveva davanti, mentre l'altro, il suo spettacolo preferito, era accanto a lui con la mano sul suo fianco.

*

"La nostra camera è una figata!" Esclamò Dan una volta che Harry e Louis li raggiunsero in sala da pranzo. Era grande e colorata, ma sembrava comunque troppo per tutti loro.

"Anche la nostra" Squittì Eleanor, sorridendo.

I ragazzi mangiarono tranquillamente, parlando di cosa avrebbero fatto il pomeriggio e organizzandosi. Decisero di visitare un po' il centro e uscirono tutti insieme, anche se Harry e Louis si separarono poco dopo con una scusa banale da parte del liscio.

Gli altri non gli diedero tanta attenzione, i due stavano insieme e volevano passare del tempo da soli. Quello che i due non si aspettavano, era di trovare...

an: so che odiate quando finisco così 😘 ma ho già l'altro capitolo pronto e se entro stasera arriviamo a 200 voti lo posto! ❤️