Essence

Monotonia

-Megan-

E' trascorsa una settimana da quando il dottore ha annunciato che sarebbe mancato qualche giorno alla mia totale ripresa. In tale settimana, Fred mi ha aiutata a camminare, passo dopo passo. Parker non è più venuto e io ricomincio a stare bene. Ho ripreso tutti i miei precedenti corsi ed ora sto faticando parecchio per rimettermi i pari con il programma. Però sto bene.

Di tali tempi, è questo ciò che faccio: dormo, leggo, scrivo, studio. Un'insolita e monotona routine. Una volta al giorno, Fred viene a trovarmi, e mi racconta come vanno le cose.

Andy e Chantelle... Beh, sono sempre Andy e Chantelle, e sembrano gli unici normali in mezzo a tutti noi.

Manny sta uscendo con una ragazza di nome Gwen, un'amica di Parker. Hanno la stessa passione per Harry Potter e sembrano carini insieme, a detta di Fred.

Fleur... Beh, è sempre lei, anche se ultimamente non le vanno molto bene le cose. Abbiamo litigato d brutto, e ha trattato talmente male Mark che lui l'ha lasciata. Io, purtroppo, mi sono resa conto troppo tardi di chi è. Credo che stavolta sia definitivo con Fleur. Ho cambiato stanza, ora sto con Ashlee e lei è con Roxanne, l'unica che la sostiene.

Fred dice che la vede spesso passeggiare con una ragazza. Millicent, l'ha chiamata. Insieme fanno le cose che piace loro fare, e che non hanno nulla che fare con il mio mondo.

Fred e Roxanne sono i più potenti, dopo Andy e Chantelle, ovviamente. Fred è felice, e io di conseguenza.

Louis sta uscendo con Ashlee, ma lei ha giurato che si stanno frequentando da amici.

Tutti sembrano aver trovato il loro posto nel mondo; tutti tranne me.

Come vorrei che Theodore tornasse. Lo so che ne ha combinate tante, ma ormai lui è me. E lo so che sono così innamorata di lui che non potrei chiudergli la porta in faccia, se mai si dovesse ripresentare da me.

Voglio lui. Voglio dormire con lui. Voglio sentire le sue enormi braccia sulla mia vita. Voglio sentire la pressione delle sue splendide labbra sulle mie. Voglio amarlo.

Due ore dopo

-Okay, Principessa. Io andrei...- Oh sì, certo. A domani Fred, buonanotte.- Lui mi dà un bacio in fronte e se ne va. Come tutte le sere. Mi addormento in un istante.

Altre due ore dopo

La porta cigola. Intravedo un fascio di fioca luce, che tenta disperatamente di raggiungermi. -Ash? Man? Mak? Chant? Fleury? Andy? Nick? Fred? Louis? Rox?- Tutto tace. Ma poi...

-No, Meg. Piccola, sono io. Posso restare con te stanotte?- In risposta alzo le coperte.

Lui si sdraia accanto a me, mi cinge in vita e cominciamo a parlare.