Essence

Il ragazzo sbadato

-Frederick-

-Ascoltami bene, Parker. Te lo ripeto per la prima, ultima e unica volta. Non ti avvicinare più a Megan.- lo guardo con aria di sfida, in attesa della sua risposta, che giunge presto:-Ora ascolta me, pivellino. Se io voglio salutarla, la saluto. Se io voglio abbracciarla, la abbraccio. E se io voglio baciarla, la bacio. Non sarà certo un pivello di primo che me lo impedirà.- mi sto scaldando, non la deve toccare assolutamente:- So come sei. So chi sei. E non voglio che tu rovini la sua vita e anche la mia. Non è una domanda. Non hai scelta. Stalle lontano.- Tu non sai niente di me, Scott. Falla finita con questa scena. Quello che cerca posso darglielo solo io, e tu lo sai benissimo.- Così dicendo gira sui tacchi e se ne va. Manny mi da una spallata:-Tranquillo Fred, ha capito. In caso contrario... Beh, io te siamo cintura nera di Karate, no? Dai, calmati.- rimango sbalordito:- E tu faresti questo per me? Per lei?- Assolutamente sì bro. Dai, torniamo. Sta cominciando la lezione di Trigonometria.- io lo seguo, ancora scosso da Parker.

-Megan-

-Una delle testimonianze più importanti della storia dei Babilonesi è il Codice Di Hammurabi: esso è composto da leggi che regolano la vita quotidiana e...- basta, non la reggo più. E' quasi un'ora che parla di questo cavolo di cosa che non sopporto più. Fleury sta sbadigliando da tre ore, sbracata con gli stivaletti sul banco. Suona la campanella, faccio per uscire ma vado a sbattere contro un ragazzo del mio corso, e mi cadono tutti i libri:-Oh, scusami! Scusami tanto, aspetta faccio io!- si dà da fare, ma mentre li raccoglie va a sbattere la schiena sullo spigolo del banco dietro, e impreca:-Tranquillo faccio io.- ci chiniamo insieme per raccogliere i libri e le nostre mani si sfiorano:-Comunque io sono David Roberts.-Piacere, sono Megan Clarke. Meg, per gli amici.-Okay, Meg.- lui sorride. Ha un bellissimo sorriso. Arriva Fleury, li presento e andiamo insieme al bar. Venti metri prima di esso vedo Parker con la sua setta di amici, e David sussurra:- Quanto lo odio.- voglio andarmene ma non posso. Perché si è appena voltato a guardarmi, e si sta avvicinando.