Essence

Disco

-Megan-

-Stasera discoteca, ragazzi?- propone Nick, quando siamo tutti riuniti nell'atrio della scuola. -Assolutamente no.- risponde Fred. Erano rimasti tutti molto felici del suo ritorno. Era andato a Mosca perché voleva imparare il russo, aveva detto. Sciocchezze, questo penso io. -Perché Freddy?- domando io. -Non ti ci porto in discoteca. Ci tengo alla tua sobrietà.- Non sei tu che decidi ciò che posso o non posso fare.- Invece sì, perché è sempre stato così.- Okay, d'accordo... Allora vieni con me e mi stai tutto il tempo attaccato?- propongo. -Megan Clarke, stai tentando di trattare con il sottoscritto?!- Esattamente!-

Quattro ore dopo

-Megan, sei pronta? Dobbiamo uscire fra due minuti!- Fleur continua ad assillarmi da quando ha chiesto le mie scuse e quelle di Mark. Fred, infine, ha acconsentito a lasciarmi andare, ma penso proprio che mi starà appiccicato sempre. Mi manca un po' Th.. Parker. Mi viene da piangere ogni volta che penso insieme a chi sia, dove sia, perché non sia qui con me a dirmi se sto bene vestita così oppure no.

Ho deciso per un vestito rosso fuoco lungo fino al ginocchio, attillato. Volevo metterci delle normali scarpe, ma Fleury mi ha costretta a mettere delle décolleté nere. Mi sono arricciata i capelli con la piastra e ho messo poco trucco.

Fleur, invece, indossa un vestito nero, con la scollatura sulla schiena un po' troppo profonda, corto fino ad appena sotto il fondoschiena. Ha scelto dei tacchi a spillo neri, ha messo tre chili di trucco ed è stata tre ore in bagno a cotonarsi i capelli.

Appena usciamo, troviamo Fred e Mark ad attenderci.

Mark sgrana gli occhi appena vede Fleur ed il suo... Vestito praticamente inesistente. -Nono, Piccola, Scordatelo. Entra in casa e cambiati. Subito.- Lei, invece di rispondere, lo bacia e lui ricambia con passione. Guardo Fred: è vestito con una camicia bianca e dei pantaloni grigi. Mi squadra, e allarga le braccia. Mi ci tuffo dentro, ripetendomi "Non piangere, Megan. Non è colpa tua." Ripensando a Parker. Aspettiamo gli altri. Sono tutti vestiti molto bene: Andy inizia subito a baciare con foga Chantelle, sono proprio bellissimi.

-Eh dai, Fred! Fatti un bicchiere! Anche tu, Meg! Dai, cazzo!- No grazie, amico- risponde secco Fred all'invito di Manny. -Balliamo?- Chiedo a Fred. -Okay, Principessa.- Mette le mani attorno alla mia vita, ed io le mie attorno al suo collo. Comincia la canzone e noi ondeggiamo a ritmo, guardandoci negli occhi: i suoi cambiano colore spesso a causa delle luci. Mi è mancato tantissimo. D'impulso gli bacio la guancia. Ma poi non lo vedo più. Ma anzi, lo vedo, ma allontanarsi. O sono io che mi sto muovendo? Cazzo, sì! Mi stanno trascinando!

Una voce penetra il mio orecchio sinistro -Ciao Bastarda. Come va? Anzi, no, non me ne frega un cazzo. Perché minchia sei qui?!- Mi giro e trovo Parker strafatto che mi guarda ad imbruttimento.