*Capitolo 25*

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Siamo a venerdì pomeriggio, Dani a deciso che per permettermi di andare all'allenamento mi farà recuperare le ore in pausa pranzo, quindi abbiamo contrattato che lunedì e venerdì io mi fermerò a pranzo e invece di finire alle 19.00 faccio solo fino 16.30, con un'ora di anticipo rispetto all'allenamento in modo che possa andarmi a cambiare a casa. Comodo e non perdo ore, così è perfetto per tutti e due.

Sono le 16.25 e sto per andarmene. Mi metto il giubbotto, saluto Lucia ed esco dal negozio andando verso la mia macchina, poi entro e infilo la chiave, la giro ma la macchina non si accende, riprovo ma lo stesso risultato.

«Cazzo» esclamo battendo le mani sul volante, facendo un sospiro di frustrazione.

«Non è possibile» sussurro a me stessa pronta a scendere dall'auto.

Una volta fuori mi appoggio al cofano e mi passo una mano tra i capelli, pensando a cosa posso fare.

Prendo il telefono e chiamo il carro attrezzi, non sapendo cos'altro fare.

Dò l'indirizzo e mi rispondono che in mezz'ora sono qui, ma io non so ancora cosa fare per andare in palestra. Chiamare Michael è escluso, è ancora al lavoro e non può passarmi a prendere. Cosa fare allora?

Sto per arrendermi e chiamare Mickey quando una voce mi distrae.

«Che succede, Peach?» mi chiede avvicinandosi a me.

«Non va la macchina» ridacchio nervosamente mentre lo guardo.

«Chiamo il carro attrezzi» risponde tirando fuori il cellulare.

«Già fatto» ribatto continuando a comporre il numero di Michael.

«Che stai facendo?» mi chiede sporgendosi per vedere lo schermo del cellulare e facendomi fermare.

«Chiamo Michael, non so come andare a casa o in palestra» lo guardo mentre scuote la testa.

«Ti accompagno io» dice sicuro e staccandosi dal cofano, cercando le chiavi in tasca.

«No, devi restare al negozio» ribatto restando ferma.

«Mi fido di Lucia, se la può cavare il tempo che ti accompagno» dice tranquillo.

«Ma...» cerco di protestare.

«Zitta Peach, ho già deciso, non protestare» mi ferma con tono annoiato, alzando anche gli occhi al cielo.

«Uff, okay, va bene, ma sono già le 16.45 sbrighiamoci» mi stacco dal cofano, ma una domanda mi viene spontanea.

«Non dovrei aspettare il carro attrezzi?» e ovviamente appena parlo il furgone gira l'angolo e in poco tempo ci raggiunge, parcheggiandosi dietro alla mia auto. Sono in anticipo per fortuna.

Compilo tutti i moduli necessari e poi portano via la mia macchina, potrò andare a prenderla domani se tutto va bene.

Intanto Daniele è andato ad avvertire Lucia e per fortuna in negozio non c'è tanta gente.

Entriamo in macchina e Dani mette subito in moto, che al contrario della mia parte subito.

Arriviamo a casa e io volo su per le scale, andando a prendere la borsa appoggiata sul mio letto, poi torno giù altrettanto in fretta catapultandomi in macchina. Sono le 17.05 e per me sono già in ritardo.

Grazie al cielo Daniele va veloce e in 10 minuti arriviamo.

«Grazie mille Dani» mi sporgo e gli dò un bacio a stampo, ma lui mi trattiene e approfondisce il bacio, facendomi gemere.

«Okay, devo andare» dico staccandomi per poi scendere afferrando velocemente la borsa della palestra. 17.15 e mi devo ancora cambiare.

Entro velocemente negli spogliatoi.


DANIELE'S POV

Ilary vola giù dall'auto e si precipita verso la palestra, ma non si accorge di aver lasciato la borsa sul sedile, così la prendo e scendo anch'io, in tempo per vederla entrare.

Vado tranquillo verso l'edificio con la sua borsa in mano ed entro vedendo Lorenzo che si sta già allenando.

«Ehi Dani, che ci fai qui?» chiede sorridendo e venendo verso di me.

«La macchina di Ilary si è rotta, l'ho accompagnata» rispondo non curante «Ha dimenticato la borsa, gliela dò poi me ne vado, ho lasciato da sola Lucia»

«Va bene, lo spogliatoio è là» mi indica una porta, così lo saluto e vado verso di essa. Busso.

«Ilary, hai dimenticato la borsa» dico continuando a bussare.

La porta si apre e una ragazza dai capelli rosa e occhi marroni si affaccia, con aria annoiata, ma appena mi vede sorride.


Ehi, ti va di lasciare un commentino? Mi farebbe così tanto piacere sapere cosa ne pensi, la storia la sto scrivendo per te.
20 stelline?

BACIONI XD

Ricordati di AmarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora