«Ilary, io vado, ci vediamo oggi pomeriggio, va bene?» dice Lucia iniziando a vestirsi e prendendo la borsa.
«Sì, tranquilla, finisco di mettere a posto due cose e me ne vado a pranzo, ci vediamo questo pomeriggio» la saluto sorridendo e vedendola uscire dal negozio penso a cosa potrei mangiare.
Mi metto la giacca e prendo la borsa, sto per uscire dal negozio quando la sua voce mi richiama.
«Ilary, vieni nel mio ufficio, per favore» urla Daniele. Sbuffo e mi dirigo verso il suo ufficio, sperando che faccia in fretta così da poter andarmene prima.
Entro nella stanza e lo vedo seduto alla sua scrivania che scrive qualcosa, alza lo sguardo verso di me e posa la penna, poi si alza e lentamente viene verso di me.
«Signor Esatori, ha bisogno di qualcosa?» chiedo incrociando le braccia al petto.
«Sì, signorina Bennet, ho bisogno che resti ancora un po', sa, per mettere a posto il negozio» risponde sorridendo e andando a chiudere la porta.
«In realtà dovrei andare a pranzo» ribatto guardandolo.
«Certamente, ma si dà il caso che abbia prenotato una pizza per noi, le va bene?» dice avvicinandosi a me.
In effetti avrei mangiato qualcosa di simile lo stesso.
«Non può aspettare questo pomeriggio per...»
«No, mi spiace, non c'è tempo» mi interrompe continuando ad avvicinarsi e facendomi indietreggiare fino a farmi scontrare con la scrivania. Sorride.
«Ah... A-Allora, la p-pizza?» chiedo guardandomi in giro e sentendomi improvvisamente nervosa.
«Oh, arrivano tra non tanto» risponde appoggiando le mani sui miei fianchi, avvicinandomi a lui e facendo scontrare i nostri petti.
«Allora io inizierei a mettere le cose a posto» sussurro guardandolo.
«Sì sì, lo facciamo subito» sussurra a sua volta avvicinando il volto al mio.
«Dani...» appoggio le mani sul suo petto senza avere realmente la forza di mandarlo via.
«Peach, dammi un bacio» dice sulle mie labbra.
Non me lo faccio ripetere, lo so che non dovrei farlo ma lo bacio, stringendo la sua maglietta e tirandolo di più a me. Geme sulle mie labbra e mi fa sollevare, per poi farmi mettere seduta sulla scrivania, mi accarezza le cosce e io stringo le gambe sul suo bacino, mentre le mie mani vanno dietro al suo collo e iniziano a giocare con i capelli corti.
«Dio Peach, sei bellissima» dice col piacere nella voce passando a baciarmi il collo, soffermandosi poco sotto l'orecchio. Sospiro e gli tiro leggermente i capelli.
«Scusate, c'è qualcuno? Per le pizze avete dato questo indirizzo» urla qualcuno dal negozio.
Io e Dani ci stacchiamo col respiro affannato, lui mi guarda poi si stacca, si passa una mano nei capelli.
«Vado a prendere le pizze, che ne dici?» mi chiede sospirando, annuisco e scendo dalla scrivania mentre lui va a prendere le pizze, arriva poco dopo e iniziamo a mangiare, parlando come se non fosse successo niente.
«Vado un attimo in bagno» dico dopo aver finito la pizza. I suoi occhi vanno al mio collo e poi ritornano ai miei, annuisce.
Vado in bagno e mi lavo le mani, poi alzo lo sguardo sullo specchio davanti a me e non credo ai miei occhi. Non può essere.
Torno da Daniele arrabbiata ma appena entro mi anticipa.
«Ti voglio bene Peach» dice timidamente guardandomi.
«Daniele! Dannazione! Mi hai fatto un cavolo di succhiotto! E si vede!» sbotto indicandolo.
«Non è niente di che...» ribatte lui, anche se sa che non è così.
«Niente di che?! Tu dici?!» urlo passandomi le mani tra i capelli.
«Cosa c'è di male?» chiede alzandosi e venendo davanti a me.
«Non sono tua Daniele, non sono di nessuno e non posso avere un succhiotto! E sta anche male!» rispondo iniziando a ridere dal nervosismo.
«Ok, calmati, non hai un fondotinta?»
Non rispondo e lo prendo dalla borsa, dando un'occhiataccia a Dani prima di andare in bagno per sistemarmi.
Spero che non abbiate perso il filo della storia e vorrei tanto che il capitolo vi piaccia, se è così lasciate una stellina e magari un commento.
Continuo come sempre a 10 visualizzazioni e 1 stellina.BACIONI XD
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Ricordati di Amarmi
RomanceIlary Bennet è una ragazza di 23 anni come tutte le altre, forse un po' pazza, ma bellissima come un raggio di sole, ma si sa che la bellezza certe volte attira guai... Può una stupida scommessa far superare a Ilary tutto il suo brutto passato? D...