*Capitolo 2*

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«Dai, Ilary, muoviti, se vuoi uscire e trovare ancora un po' di luce dobbiamo andare fuori entro le 18.00, sono le 17.50» urla Michael che è già pronto.

Mi metto un maglione arancione pesca e dei jeans, le mie All Star alte col disegno delle bandiera americana e mi lavo i denti.

«Eccomi, andiamo a prendere una cioccolata calda, ti va?» gli chiedo mentre infilo il giubbotto e prendo la borsa.

«Aggiudicato» risponde il mio migliore amico. Ha sempre adorato la cioccolata calda, soprattutto quando fa freddo.

«Bene» scendiamo le scale e in un attimo ci troviamo a passeggiare per Milano, sempre molto affollata ovviamente, mentre andiamo al nostro bar preferito, che non è molto distante, ma quel tanto che basta da farmi tirare un sospiro di sollievo all'entrata, dove c'è più caldo. Dentro si potrà anche stare bene ma fuori è tutta un'altra storia.

«Ciao Ale, ce ne prepari due per favore?» chiedo ad Alessio che è dietro il bancone. Mi sorride e si mette all'opera.

Alessio è un bel ragazzo, ci conosciamo ormai da un anno, da quando ho classificato questo bar il migliore. Ragazzo nella norma, capelli nerissimi e occhi scuri, tanto scuri, viso molto dolce, come il carattere d'altronde. Devo dire che non ci ha mai provato con me, siamo usciti qualche volta da amici, e io lo trovo molto simpatico.

«Allora, ridimmi come è andato il tuo appuntamento, Ila» dice Michael alzando di proposito la voce per far sentire anche Alessio. Sì, penso che lui sia convinto che Ale abbia una cotta per me, e visto che a Mickey non sta particolarmente simpatico lo vuole fare arrabbiare.

«Ne abbiamo già parlato, Michael» dico sbuffando e sedendomi su una sedia vicino al bancone.

«Lo so, ma non ho capito» ribatte lui facendo lo stesso.

«Ma sì, lui era normale, non il mio tipo, che vuoi sapere di più» fisso il mio migliore amico nei suoi occhi verdi e lo vedo divertito.

«Per me ci finirai a letto» ride Michael buttando un'occhiata a Alessio, che non sembra essere minimamente interessato alla nostra conversazione.

«Ma dai, smettila, non mi chiamerà neanche» sbuffo distogliendo lo sguardo dal suo e puntandolo sul ragazzo al di là del bancone, che ha finito le nostre cioccolate.

«Grazie Alessio» gli sorrido e stringo la mia tazza calda e fumante.

«Non c'è di che» sorride a sua volta porgendo l'altra tazza al mio amico.

«Dimmi Alessio, secondo te Ilary finirà a letto con questo ragazzo?» chiede Mickey mentre soffia sulla sua cioccolata.

Alessio alza le spalle «Saranno affari suoi se ci finisce a letto, no?»

«Grazie Ale» rispondo sorridendogli.

Mi fa un occhiolino e serve un altro cliente. Io e Michael continuiamo a parlare mentre finiamo la cioccolata, poi decidiamo di andare al nostro parco preferito, una delle poche aree verdi di Milano, io l'adoro.

Stiamo passeggiando quando Michael si ferma e mi indica un ragazzo seduto su una panchina col cellulare, anche se è seduto sembra abbastanza alto, capelli sul marrone chiaro e gli occhi non li vedo, ma sono fissati sullo schermo del telefono.

«Per me quello sta dalla mia parte» dice Mickey sorridendo.

Oh, mi sono dimenticata di dire che qualche volta io e il mio migliore amico facciamo questo gioco quando siamo in giro: uno dei due vede un ragazzo carino e stabilisce se è gay o no, la maggior parte delle volte siamo in disaccordo, così quello che l'ha detto va a verificare, se ha ragione può far fare quello che vuole all'altro.

«Nah, questa volta hai torto Mickey, sta dalla mia, forse sta anche chattando con la fidanzata» dico appoggiando il peso del mio corpo sulla gamba sinistra e incrociando le braccia al petto.

«Preparati a perdere amore» dice andando verso il ragazzo. Sbuffo e sto a guardare. Si siede accanto a lui e inizia a parlare, sporgendosi su di lui come è solito fare e ottenendo un sorriso mentre il ragazzo si infila il telefono in tasca. Continua a flirtare e dopo poco Michael tira fuori la penna che porta sempre dietro e porge il braccio al ragazzo, ora vedo bene anche i suoi occhi, azzurri, bello il ragazzo. Comunque la preda di Michael gli scrive qualcosa sul braccio con la penna, poi si salutano e il mio migliore amico torna da me con un sorriso di trionfo.

«Non ci credo, Mickey, non è possibile, non sei restato con lui più di 2 minuti» esclamo quando si è avvicinato abbastanza.

«Amore, ma quanti "no" dici?» dice facendomi vedere il numero di telefono scritto sul suo braccio.

Sbuffo guardandolo, aspettando che mi dica cosa devo fare.

«Bene, bene, mia piccola Ilary, cosa ti farà fare il tuo bellissimo migliore amico?» dice portandosi un dito alla bocca e facendo finta di pensare.

«Oh, ce l'ho, visto che quel Fabio all'apparenza non ti piace, vai a baciare quel bel ragazzo là, sono sicuro sia etero» dice indicando un ragazzo che sta correndo verso di noi: bel ragazzo, veramente, capelli marroni con punte bionde, è troppo lontano per vedere gli occhi, ma comunque è carino.

«Michael, veramente?» chiedo tornando a guardare il mio amico.

«Muoviti» risponde dandomi una leggere spinta verso il ragazzo.

Mi incammino verso di lui.



Spero che qualcuno stia veramente leggendo la mia storia, mi farebbe molto piacere.
Comunque cosa ne pensate dei personaggi finora comparsi?
Continuerò quando questo capitolo arriva a 10 visualizzazioni.

BACIONI XD

Ricordati di AmarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora