Ricordati di Amarmi

*Capitolo 30*

Entro in casa e vedo che Michael è seduto sul divano e guarda la TV, ma appena mi sente entrare è come se fosse suonato un campanello d'allarme. Si gira di scatto e si alza dal divano venendo verso di me.

«Dio Ilary, ma ti rendi conto?» chiede abbracciandomi subito dopo. Mi stringo a lui e sorrido.

«Scusami Mickey, mi è proprio passato di mente mandarti un messaggio» dico mentre mi stacco da lui e lo guardo.

«Ero davvero preoccupato, mi sento una specie di mamma, guarda che ti metto in punizione» fa scherzosamente mettendomi un braccio intorno alle spalle e trascinandomi in cucina.

«Bene, ora sei in punizione, mi fai i biscotti mentre rimani rinchiusa in cucina?» dice poi facendo gli occhi da cucciolo.

«Cosa? Mi vuoi veramente mettere in punizione?» domando ridendo.

«In effetti no, ma mi vanno i tuoi biscotti e ho colto l'occasione, sono arrabbiato con te e per farti perdonare sono necessari i dolci» dice fiero del suo piano.

«Non penso di avere gli ingredienti» ribatto pensando che forse fare i biscotti mi farebbe rilassare.

«Ho fatto la spesa» aggiunge andando verso la porta e lasciandomi sola «A dopo amore, la cassa con la musica è là» mi indica il posto in cui lasciamo sempre la cassa e dopo essermi girata sento la porta chiudersi, così sospirando vado verso la cassa e dopo averla accesa mi metto a fare i biscotti, canticchiando.

DANIELE'S POV

Chiudo la porta quando Ilary è ormai uscita dal palazzo.

Non sono per niente pentito di quello che è successo tra noi, mi è sembrato addirittura giusto. Ci vogliamo, perché non dovremo farlo?

«Se n'è andata?» urla Luca da camera sua mentre viene verso il salotto.

«Sì» rispondo per niente felice.

Prima che arrivasse Ilary in cucina avevo trovato il mio coinquilino che faceva colazione, l'ho praticamente cacciato e confinato in camera sua dicendogli che sarebbe potuto uscire solo quando lei se ne fosse andata.

«Che hai Dani? Da quanto ho capito questa notte è andata molto bene» dice sorridendo malizioso e sedendosi sul divano.

«Sì. No. È andato tutto bene, ma stamattina sembrava... Quasi pentita» dico sconfortato e buttandomi sul divano  accanto a lui.

«Eh sì, per le persone innamorate questo è un bel problema...» ragiona ad alta voce.

«Non sono innamorato» ribatto appoggiando la testa sullo schienale del divano.

«Sì, e io ci credo... Comunque tu sei pentito?» mi chiede.

«Per niente, se dovessi tornare indietro rifarei tutto» sospiro frustrato pensando di nuovo al comportamento di Ilary.

«Mettevi insieme no?» dice tranquillo prendendo il telecomando della TV.

«Non lo so... Non è una storia così seria la nostra, ho paura di spaventarla o qualcosa del genere» dico pensando che forse impegnarmi così non sia il caso, anche io sono un po' spaventato.

«Dai, si vede che le piaci un casino, non penso ti direbbe di no se dovessi chiederglielo» accende la televisione e ridacchia.

«È una cosa seria Luca, ho paura di quello che potrebbe succedere» dico sconfortato.

«Non dovresti averne, se sei così geloso di lei dovresti chiederglielo» ribatte Luca tranquillo, e mi chiedo proprio come faccia mentre io sono un fascio di nervi.

«Ci penserò» dico lasciandomi andare ai miei pensieri seduto sul divano affianco al mio migliore amico.

·

Sono già in negozio e sto sistemando alcune cose, Lucia non è ancora arrivata e nemmeno Peach, sono solo.

Qualcuno bussa alla porta allora vado subito ad aprirla, trovandomi davanti una Ilary sorridente con in mano una scatola.

«Ehi Dani, posso entrare?» sorride.

«Certo» rispondo spostandomi di lato facendola passare.

Ilary entra e va verso il bancone appoggiando la scatola.

«Cosa c'è lì dentro?» chiedo curioso avvicinandomi.

«Ieri ho fatto i biscotti, così ho pensato di portarne qualcuno in negozio a te e a Lucia, sono al cioccolato» apre la scatola mostrandomi una distesa di biscotti al cioccolato molto invitanti.

«Prendine uno, dai» mi incita porgendomi la scatola.

«Okay» ridacchio prendendone uno dalla scatola e assaggiandolo. È buonissimo.

«Perché hai deciso di farli?» chiedo continuando a mangiarlo.

«Michael mi ha messo in castigo, dicendomi che dovevo fare i biscotti» ride mentre richiude la scatola e la riappoggia sul bancone.

«Per quello che è successo tra noi?» chiedo dopo aver inghiottito, facendola irrigidire.

«Sì, p-per quello» risponde tornando a guardarmi.

«A proposito, dovremmo parlare» dico serio facendola sbiancare.   

Ma ne abbiamo proprio bisogno, dobbiamo capire qual è il nostro rapporto.

Ehi, ti va di lasciare un commentino? Mi farebbe così tanto piacere sapere cosa ne pensi, la storia la sto scrivendo per te.

BACIONI XD