Capitolo 25 (Emma's POV)

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{ se vi piace la storia lasciate un like e un commento,non fatemi solo la visualizzazione please :)
Buona lettura }
Scusate gli errori grammaticali, se ce ne sono...

I nostri ultimi giorni alle Hawaii li passammo a fare la stessa strada ogni giorno.
Mare Hotel, Hotel Mare e così via.

Mi annoiavo ,ormai, mi aspettavo una settimana più interessante, e invece sono qui, su uno stupido aereo per tornare da dove sono venuta, con la testa che mi fa male, per i troppi pensieri accumulati.

Francy, Jack, Courtney, i miei genitori.....
Troppe cose, tutte insieme.

Nonostante la promessa di Ross, di riportarmi un giorno alle Hawaii e farmi passare la settimana più bella della mia vita, sembra che il mio stato d'animo non voglia cambiare.

In questo momento l'unica cosa che mi interessa è tornare a casa e andare da Francy, ma sono trattenuta anche da Courtney e dall'incontro che ho programmato per lei e Ross, chissà cosa mi aspetta dopo.

Altre due lunghe ore di volo prima di atterrare.

Ross sta parlando ancora al telefono con suo fratello, in questi ultimi due giorni avranno parlato, minimo 1000 volte. cosa avranno mai da dirsi?

Mentre Ross mi accarezza la guancia e io prendo sonno, ho come un senso di paura, ho paura di rifare gli incubi che in queste ultime notti si stanno facendo vivi nella mia testa.

Dò uno sguardo a Ross, che mi sorride e mi bacia la fronte.

Non capisco come questo ragazzo cambi il suo umore in pochi minuti, veramente non capisco proprio lui.
A volte fa il tenero con me, sembra che voglia passare tutto il tempo che ha a disposizione al mio fianco, in altri casi sembra che mi usi o che sentendosi solo abbia bisogno di una qualsiasi persona che gli stia accanto e che sappia consolarlo.
Non so cosa sono per lui, e non sono più certa delle parole che gli ho confessato la notte in cui stavo per perdere la verginità.
'Ti amo Ross' gli dissi, ora, le uniche parole che uscirebbero dalla mia bocca sarebbero dei miseri ti voglio bene, non posso amare una persona che non conosco neanche.
Un mese non mi è bastato per capire chi fosse, e così sarà per altri infiniti giorni.

Guardarlo ora ,così, mi fa pensare a mille cose, come mille sono le domande che mi circolano nella mente.
Perché sono qui con lui? Perché abbiamo iniziato ad avvicinarci? Perché ho voluto affidarmi a lui dopo solo un mese di conoscenza ? È il mio professore o cosa? Perché mi ha cercato dal primo giorno? Quali erano o sono le sue intenzioni con me? Sembra che questa nostra storia stia andando troppo in fretta.
So solo che devo lasciarlo da parte, non credo che sia una cosa giusta restare al suo fianco.
Non esistono amori a prima vista, non esiste nessun amore nato dopo 4 misere settimane di conoscenza, per quanto possa essere chiamata così.
Sembra tutto uno sbaglio, e a me non piace sbagliare, andare via da lui e cambiare corso per cercare di non incrociare la sua stessa strada, credo sia la cosa migliore da fare, ed è quello che farò, ma solo dopo aver sentito cosa Courtney ha da dire, e sopratutto Ross cosa gli dirà.

Una voce squillante di una hostess, al microfono, ci avvisa che l'aereo sta per atterrare e che dobbiamo prepararci.

Ross inizia a riprendere le nostre cose e insiste nel portare rutto lui une volta scesi dall'aereo.

Percorriamo il lungo corridoio dell'aereo porto e chiamiamo un taxi per farci riportare a casa.

Sono le 22.30 di sera qui a Los Angeles, e nell'aria si sente una leggera brezza.

Andiamo a casa di Ross, dove ad aspettarci ci sono solo suo fratello Riker e sua sorella Rydel con il suo ragazzo, Ellington, credo si chiamasse.

Una volta arrivati ci viene ad aprire, la biondina vestita di tutto punto.
È molto bella, e assomiglia molto a Ross.
Il suo ragazzo è seduto in tavola e aspetta che Rydel torni al suo posto per finire la cena.
Mangiano davvero alle 10 di sera?

Ross porta le valige nella sua stanza, ma subito lo fermo nel svuotare la mia roba.

"Ross, no stai tranquillo, prendo solo un pigiama..."-prendo una canotta e i pantaloni di una tuta da ginnastica-"...domani torno a casa mia, i miei genitori mi aspettano." Esco dalla stanza.

"Emma, aspetta..."-mi corre dietro-"...dove vai?"

"Emh...vado in bagno e poi vado a dormire sul divano."

"Sul divano?"-allarga le braccia-" non dormi con me?"

"No...sto...bene così" annuisco.
Piu per convincere me stessa che lui.

Un po deluso, ma senza dire una parola, rientra nella sua stanza.
Pensavo che insistesse, ma meglio così.

Cerco il bagno, in questa casa ci sono infinite stanze, è facile sbagliarsi.

Apro una porta, convinta che fosse il bagno entro.
L'immagine che vidi, mi sconvolse.

"Jeff"-gridai-"Cosa...."
Mi si mozzarono le parole in gola.

"Emma...io...."

Ross entrò nella stanza.
"Cosa succede qui? " il mio irlo aveva attirato la sua attenzione, portandolo nella stanza.
Non era stupito di ciò che vedeva, significa che gai sapeva.
Solo una cosa non sapeva.....
"Vi conoscete?" Chiese Riker.

"Si"-risposi-" è mio fratello!"

________

HEY TIZIE.
Nuovo capitolo:
10 stelline
8commenti

JEFFFFFFF

Teacher /R.LDove le storie prendono vita. Scoprilo ora