La stanza del motel in cui eravamo era abbastanza attigua.
La stanza era avvolta da quel filo di luce che la lampada sul comodino riusciva a dare.
L'aria calda e avvolgente del corpo di Ross nudo sopra al mio e la passione dei suoi baci sul mio collo e sulle mie labbra era il misto della perfezione.Le dolci parole che mi sussurrava ad ogni bacio e i suoi occhi persi nei miei.
Si posizionò fra le mie gambe, non capì subito il gesto, di getto gli chiesi...
"Credevo volessi prima del sesso orale" lo guardai stupita mentre pronunciava quelle misere parole che mo fecero perdere il senno.
"Nessuno ha parlato di sesso, si è parlato solo di Amore"Lo guardai incerta sul da farsi. Non avrei potuto sapere cosa sarebbe successo dopo, non sapevo se dopo quel giorno non l'avessi mai più rivisto o se il suo ricordo e il suo volto mi perseguitassero per sempre, l'unica cosa di cui ero certa era che il ragazzo difronte a me mi amava un amore strano, di cui non sono certa, ma lui è sempre bastato poco per farmelo credere, e forse anche ora sto ricadendo in una trappola, ma non voglio più scappare dai miei sentimenti.
"O-okay...ma fai piano" dissi con un sussulto somigliante ad un singhiozzo mozzato.
"Ti fidi di me?" Mi chiese
"Non dovrei..." Risposi più sicura che mai."Ti amo Emma..." Rimasi Sbalordita per l'ennesima volta.
"Ti amo Ross..."
Quelle furono le ultime parole che riuscì a pronunciare, prima che un dolore atroce si facesse vivo in me.Il suo volto nell'incavo del mio collo, le mie mani nei suoi capelli biondi, i nostri respiri e la nostra pelle sudata che andava a scontrarsi i nostri bacini che si muovevano all'unisono, mentre il dolore scivolava lentamente via e faceva spazio al desiderio, al piacere all'eccitazione e all'amore, le mie mani furono bloccate dalle sue, che mi accarezzavano lentamente la mano a ritmo di ogni spinta,tutti i piccoli gemiti furono sommessi dall'urlo del mio nome pronunciato da Ross, che era arrivato al massimo del piacere e si stava lentamente sciogliendo in me, e io insieme a lui raggiunsi quel piccolo traguardo che molto significava.
Si tolse da sopra a me e mi si avvolse il bacino con l braccia, mi addormentai poco dopo sopra il suo petto.
***
3.03am
Non riesco a dormire dopo quello che è successo troppe emozioni tutte insieme.
Decido di alzarmi e andare in bagno a sciacquarmi il viso. Appena in piedi, un dolore atroce mi colpisce, e un urlo soffocato si fa vivo nella stanza, fortunatamente non svegliando Ross.
Una pozza di sangue nelle lenzuola, mo fa quasi vomitare, non oso immaginare cosa penserà la donna delle pulizie quando verrà a rifare il letto.Con qualche altro sussulto raggiungo il bagno sciacquandomi il viso.
Mi asciugo nel soffice asciugamano alla mia destra.Un orrenda scena mi si presenta davanti.
Cosa ci fa l'involucro chiuso di un preservativo sul lavandino, credevo che Ross lo avesse con se.Mi precipito sul letto, scuotendo Ross ferocemente.
"Ross svegliati, svegliati"
"Cosa c'è piccola..." Disse con la voce impastata e gli occhi socchiusi. Mi scossi nel sentire quella parola. "...ti stavo sognando" un sorrisetto comparve sul suo volto. "Perché poi sveglia a quest'ora, piccola?" Oddio, no.
"Scusa?? Ma questo è molto più importante.."
Si mise a sedere coprendosi con un cuscino."Dimmi tutto..."
"Hai messo il preservativo prima di farlo?"
Uno sguardo confuso da parte sia non mi portava a nulla di buono.
"Non lo ricordo, credo di si ne avevo portato uno nella tasca..."
"E dove hai messo il preservativo usato?"
"Credo di averlo buttato nel cestino del bagno."
Si alzò subito rinfilandosi i boxer.Andò in bagno.
"Basta solo frugare un p-" si bloccò, il preservativo sul bordo del lavandino, mi guardò dallo specchio."Cazzo"_____
Continuo ad:10 stelline
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Teacher /R.L
Fanfiction[In Revisione] Non poteva essere reale, quel sentimento. Non poteva essere reale cio che io provavo per lui. Ma non potevo neanche pensare il contrario...lui e quei suoi stupidi giochetti, quegli sguardi, quel suo modo di essere dolce e furioso all...