Il Mio Nuovo Vicino Di Casa

Mr. arrogance

Solo l'idea che Mr arroganza potrebbe essere il mio nuovo vicino mi rende nervosa, non lo sopporto, é vero non lo conosco, ma mi é bastato quel piccolo scontro per farmelo odiare. Se solo fosse gentile per quanto é bello sarebbe un miracolo, ma si sa la perfezione non esiste ed io ne sono consapevole dato che non lo sono.

Dato che oggi sono successe tante cose e sono abbastanza stanca, decido di rilassarmi un pò con una bella bagno caldo. Riempio la vasca con l'acqua calda e aggiungo il bagnoschiuma, appena la vasca é piena di bolle mi ci immergo.

Il suono del campanello mi risveglia, forse mi sono rilassata un pò troppo dato che mi ero addormentata in vasca. Prendo un asciugamano abbastanza grane e lo avvolgo intorno al mio minuto corpo.
"Becky cavolo potevi portarti le chiavi!" urlo,ma quando apro la porta davanti non mi ritrovo la mia amica bensí Mr arrogaza "Non é possibile ancora tu!" sbuffa roteando quegli occhi color mare "Cosa vuoi?" chiedo io, vuole essere arrogante? Ok allora lo sarò anche io. "Ho bisogno di un supermercato" "Cercatelo" dico chiudendogli la porta in faccia.

Sono proprio felice di come ho risposto. Sono sempre stata una ragazza abbastanza vendicativa ed ho sempre usato la "teoria" del tratta come ti trattano.

Annche se ad alcune persone da fastidio essere trattati nello stesso modo in cui loro trattano te.

Sono stata giudicata antipatica, permalosa, egoista,lunatica, é vero forse lo sono ma non ci posso fare nulla.

"Amy,non torno a casa a dormire, credo di tornare domani mattina." mi ha scritto la mia amica Becky in un messaggio
"Va bene, ma é successo qualcosa?" le rispondo, stamattina sono stata davvero stupida non le ho neanche chiesto dove dovesse andare, ero troppo incentrata su me stessa e la mia voglia di dormire.

Mentre mi maledico per essermi comportata come una stupida con la mia migliore amica. Inizio a preparami un panino.

Dopo aver finito di preparare il panino, mi siedo sul divano ed inizio a fare zaping tra i canali. Fortunatamente su un canale che non ho mai guardato stanno trasmettendo "Il corvo" altro film che adoro.

La mia attenzione però viene airata da una forte musica e il rombo continue delle auto.

Mi affaccio dalla finestra e trovo il vialetto pieno di macchine parcheggiate e il giardino del mio vicino invaso da persone che non conosco.

Non so quanto tempo posso resistere ancora in silenzio, prima di uscire di casa e correre in quella di fronte e spaccare la testa al ragazzo arrogante dal faccino angelico.

Piú passano le ore e piú gente arriva, piú si alza la musica e piú la mia pazienza termina.

Per sentire ció che dicono gli attori del film che sto guardando ho dovuto alzare il volume al massimo. Sta per venirmi un mal di testa assurdo.

Salgo in camera mia e indosso le prime cose che mi capitano davanti, ovvero un leggins nero e una canotta, metto un paio di Nike basse ed esco da casa mia diretta in quella difronte.

"Scusa potresti dirmi dov'é il padrone di casa?" chiedo ad una ragazza "Si é li" mi risponde indicandolo.

Mi faccio spazzio tra la folla e mi avvicino a Mr arroganza.

"E tu cosa ci fai qui non mi sembra di averti invitato" lui con un ghigno divertito stamato sulla faccia "Infatti non voglio parcecipare alla tua stupida festa, sono venuta qua per dirti che devi abbasare la musica dato che non ci vivi solo tu in queato quartiere" dico con molta calma, non ho voglia di litigarci "E se ti dicessi che non la vglio abbassare" mi provoca "E se ti dicessi che chiamo la polizia, sai disturbo della quiete pubblica" ops colpito, affondato. "Senti, mi sono appena trasferito a Londra, volevo fare una festa e l'ho fatta, ora chiama chi cazzo ti pare basta che te ne vai" "Sai che sei proprio uno stronzo?" "Si, me lo hanno già detto" si vanta "Io non me ne vanterei troppo sai" dico andandomene.

Mi sento afferrare per un polso "Mi dici almeno cime ti chiami?" mi chiede Mr arroganza "Amy" rispondo "Tu?" chiedo "Non credo sia importante il mio, comunque bel nome" dice, mi fa l'occhiolino e va via.
Resto immobile tra la gente che balla, non so perché ma non riesco a muovermi, é come se ci fosse qualcosa che mi costringe a stare li e a scoprire il suo benedettissimo nome.

Forse perché ti piace per questo vuoi sapere il nome, mi suggerisce la mia vocina vocale. No non mi piace é pura curiosità le rispondo. Mi sento stupidida a parlare sola!

Cerco di svegliarmi dal mio stato di trance per andarmene da quel giardino. Appena mi volto per andre via sento una ragazza gridare "Manuel" rivolta a Mr arroganza.

Ora che ho scoperto il suo nome vai via sorridendo come un ebete.

Ento in casa, faccio un bel bagno caldo, metto il pigiama e vado a dormire nonostante si senta ancora la musica rimbombare per tutto il quartire.

Spazio autrice:

Scusate, so che vi avevo detto che avrei aggiornato ieri ma purtoppo ultimanente ho molto da studiare quindi aggiornerò appena avvrò un pò di tempo per farlo. Spero che la storia vi stia piacendo, fatemi sapere cosa ne pensate.
Baci Lɛss ❤