Stacca improvvisamente le sue labbra dalle mie, lo guardo interrogativo non capendo il motivo del suo gesto.
"Scusa ma sono io sempre io quello che ti bacia, non ero pronto a questo" si giustifica ridendo "Che cretino" dico alzando gli occhi al cielo.
"Non solo sono arrogante ora sono anche cretino, beh grazie per i complimenti" "Avrei una lista infinita di aggettivi per descriverti ma per ora li tengo me" "Questa notizia mi solleva molto guarda, é bello sentirsi dire che sei pieno di difetti" boffonchia "Io ho detto aggettivi non difetti!"
"Oh mi scusi allora, sa sono cosí cretino che non capisco piú cosa mi viene detto" mi prende in giro "Wow e da quando c'é tutta questa gentilezza nei miei confronti da parte sua?" domando "Da oggi" "E a cosa é dovuta?" "Al tuo bacio improvviso" dice facendomi arrossire.
"Allora lo farò piú spesso, almeno dovrò subire piú i tuoi scattti d'ira" dico "Ne sarei davvero grato, sai sei stata l'unica che con un solo bacio mi ha fatto volare" dice lui con i suoi occhi azzurri incastrati nei miei.
Per la prima volta riesco a percepire la sincerità in ciò che dice.
"Wow, non mi ha detto nessuno unaa cosa del genere" ammetto "Forse perché quel qualcuno non pprovava le stesse cose che provo io ogni volta che ti bacio" "Perché cosa provi?" azzardo a chiedere.
"Te l'ho già detto mi fai volare" "Solo volare?" "No" dice abbassando lo sguardo sul pavimento.
"Provo paura, non voglio farti soffrire, ho già fatto soffrire molte persone. Tu non meriti lo stesso dolore." "Perché dovrei soffrire? Di che dolore stai parlando?" chiedo "Non mi sento pronto a parlartene ora, capiscimi ti prego".
"Non posso capirti se non mi parli" "Ho fatto un sacco di casini e ancora ne faccio, tutti quelli che mi circondano in un modo o nell'altro ne hanno pagato le conseguenze e, non voglio che anche tu faccia parte di queste persone" confessa.
A questo punto non posso non chiedermi cosa abbia fatto di cosí 'doloroso' da far soffrire le persone che lo circondano.
"Amy, non pensarci troppo, quando arriverà il momento te ne parlerò giuro ma per ora non mi sento ancora pronto" "Ok" sospiro.
"Non odiarmi" dice baciandomi sulla fronte "Non ci riuscirei neanche se volessi" ammetto.
Mi fa un piccolo sorriso ed esce dalla mia camera.
"Beckyy!" urlo per fai sentire "Cosa c'é?" dice facendo la sua comparsa in camera mia sorridendo "Perché non mi hai detto che c'era lui?" "Perché me lo ha chiesto lui!" "Si ma ero in accapatoio! Potevi almeno dirmi di vestirmi!"
"Scusami, sarà per la prossima volta, allora raccontami tutto quello che é successo!" esclama entusiasta "L'ho baciato" dico sognante "Lo sapevo io che vi baciavate, c'era troppo silenzio!" dice "Hai origliato?!" "No" "Ma che bastarda non solo mi hai fatto entrare in camera dove c'era lui seminuda ma hai anche origliato!" "Certo che no" mente spudoratamente.
"Becky non mi sarei mai aspettata da te un simile comportamento!" dico imitando la voce di sua madre "No dai mia madre no!" dice ridendo "Ammetti le tue colpe da brava figliola su" "Okok lo ammetto ho origliato ma solo un pò, ora finisci di raccontare su".
"Ha detto che prova qualcosa per me che non riesce a spiegare e che quando lo bacio gli sebra di volare" "Ma?" dice lei avendo capito la mia espressione "Ma ha paura di farmi soffrire, però non vuole dirmi perché dovrebbe farmi soffrire" "Avrà i suoi motivi Amy, lo sai anche tu, alcune volte le cose si vogliono tenere solo per se, anche per paura di essere giudicati male dagli altri"
"Già" dico pensando al fatto che quasi nessuno sa della mia famiglia perché preferisco non dirlo a nessuno.
"Ora dormici su, vedrai che se vorrà te lo dirà" dice "Buonanotte" la saluto "Notte" ricambia andando via.
Indosso il pigiama e vado a letto.
STAI LEGGENDO
Il Mio Nuovo Vicino Di Casa
RomanceAmy, é sempre stata costretta a rispettare le scelte dei suoi genitori anche controvoglia, per questo sta per andare a vivere da sola in una nuova casa. "Te ne pentirai quando ti accorgerai che cucire due stracci non ti daranno gli stessi soldi e l...