Salve, scusate l'intrusione ma volevo scusarmi in anticipo per i capitoli che sto pubblicando ultimamente, so che non sono il massimo ma vabbé...volevo ricordarvi anche del gruppo su whatsapp, chiunque volesse entrare me lo scrivesse
Baci less❤❤ Buona lettura.
_______________________________________Mi sveglio per colpa dei raggi del sole che filtrano dalla finestra.
Sposto pian piano le braccia di Manuel che mi hanno tenuta a bracciata per tutta la notte e lo osservo dormire.
Sembra un angelo nonoste i capelli completamente spettinati, sembra cosí fragile e indifeso, con le labbra che accennano un sorriso.
Smetto di guardarlo e scendo giú in cucina per preparagli una bella colazione.
Inizio a cercare tutti gli ingredienti spiando in tutti i mobili e quando li ho tutti comincio ad impastarli in modo tale da preparare dei perfetti pancake.
"Buongiorno" dice Manuel facendo la sua entrata in cucina rovinando, cosí, la mia sorpresa.
"Uffa, hai rovinato la mia sorpresa!" mi lamento "Scusami, non volevo. Mi farò perdonare" dice abbracciandomi da dietro "Mh e come?" "Piú tardi te lo spiego" dice sorridendo in modo provocante.
"Mi dispiace deluderti ma tra un pò devo andare via perché ho lezione e poi ho il turno al bar nel pomeriggio" "Aspetterò" boffonchia.
Dopo aver degustato la nostra colazione saluto Manuel con un bacio a stampo emmi reco a casa mia per fare una doccia e prendere i libri.
Mi lavo velocemente e poi mi cambio.
Indosso un legghins nero, un top nero e una camicia a scacchi rossi e neri. Metto delle snekers nere e lego i capelli in una coda alta.
Passo una leggera striscia di eyeliner nero sulle palpebre e un velo di rossetto rosso.
Prendo la borsa e il giubotto ed esco di casa.
Arrivata davanti l'università parcheggio l'auto e vado incontro alla mia amica.
"Buongiorno" mi saluta Becky "Buongiorno" ricambio sorridente "Come mai sei cosí raggiante?" domanda "Mi sono svegliata di buon umore" "E l'artefice del tuo bel risveglio chi é stato?" "Manuel" dico sorridendo al pensiero di ciò che é successo poche ore prima.
"Mh, su parla allora" mi incita entrando nella classe di disegno 3D.
Ci sediamo e comincio a raccontare ciò che é successo tralasciando alcuni dettagli.
La maggior parte della lezione la passo a parlare con la mia amica.
L'ora successiva abbiamo disegno crativo, ovvero uno dei corsi che piú prferisco proprio perché nei disegni riesco a dare il meglio di me.
Infatti appena il professore ci da il via per iniziare a crare mi immergo nei miei pensieri e comincio a disegnare.
"Cos'é ?" chiede la mia amica rompendo il silenzio che si era creato da circa un ora.
"Cosa?" domando non capendo a cosa si riferisce "Il disegno" risponde indicandolo con il capo.
Guardo il disegno e resto scioccata. Senza neanche rendermene conto ho disegnato un enorme occhio azzurro.
Dello stesso azzurro degli occhi di Manuel.
"Non so neanche io perché l'ho disegnato" dico perplessa. "Ah l'amore" sospira Becky ridendo "Che stupida" dice per poi unirmi in una fragorosa risata con la mia amica.
Dopo il corso di disegno creativo ci tocca affrontare ben due ore di storia dell'arte.
"Dobbiamo per forza?" chiede Becky "Si, tu hai già saltato una lezione di storia dell'arte quindi su, alza il culo e andiamo nell'aula" la sgrido come farebbe sua madre "Certo mamma" boffonchia.
Ci rechiamo nell'aula e notiamo con grande sorpresa che in compagnia della professoressa c'é anche un uomo.
"Buongiorno ragazzi, lui é il professor Stewart, un famosissimo critico d'arte che oggi si é gentilmente messo a disposizione per noi." spiega la donna.
"Amy ti prego scappiamo!" sussurra Backy "Ma dai non sarà noioso, o almeno credo" dico titubante.
Beh ecco mi sbagliavo, la lezione é piú noiosa del solito, la cosa positiva é che la prima ora é già passata.
"Ti odio" mi brucia con lo sguardo la mia amica "Scusa" dico "Che fai nel pomeriggio?" domanda "Ho il turno al bar" "Oh bene, oggi vengo a trovarti allora" "Benissimo".
Finalmente anche quest'altra ora é finita.
Saluto la mia amica e mi dirigo al bar per cominciare un bel turno di sei ore.
"Giorno" saluto Michael "Ciao collega" ricambia con il sorriso che ha sempre stampato in volto.
Indosso il mio grembiule e conincio a prendere ordini e servire i clienti.
Oggi ho iniziato a conoscere meglio Michael e devo dire che é davvero un ragazzo fantastico.
Mi ha raccontato che ha intenzione di sposare la sua ragazza con cui é fidanzato da ben cinque anni.
A quella notizia non ho potuto non pensare al giorno del mio matrimonio, se ci sarà o sopratutto con chi sarà.
Non posso negare che mi piacerebbe molto sposare Manuel, si é vero lo conosco ancora da poco per poterlo dire con sicurezza, ma mi piace pensare a quest'idea.
Mentre la mia mente vaga verso il paese delle meraviglie fanno il loro ingresso nel bar Becky, Jake e Manuel.
Si siedono al tavolo ed io vado con il mio libretto a prendere le ordinazioni.
"Cosa vi porto?" chiedo ai tre "A me un caffé" squittisce la mia amica "Anche a me" inteviene Jake.
"A te cosa porto?" domando a Manuel "Una coca-cola" risponde "Comunque sei davvero sexy in tenuta da lavoro" mi sussurro all'orecchio facendomi arrossire dalla testa ai piedi.
Porto le ordinazioni al mio collega ed una volta pronte le bevande le porto ai miei amici.
"A che ora termini?" chiede Becky"Alle diciannove" dico "Perfetto, allora alle diciannove" comunica agli altri due.
"Perché?" chiedo curiosa "Nulla lo scoprirai stasera" dice lasciandomi con la curiosita.
Dopo tre ore abbastanza stressanti faccio ritorno a casa trovando Becky e Jake sul divano.
"Ciao piccioncini" li beffo "Ciao schiava" ricambia la mia amica "E la sorpresa sarebbe?" chiedo non trovando nulla di sorprendente.
"Ah si é nella tua camera" mi avverte.
Salgo le scale di corsa ed entro in camera trovando Manuel nel mio letto con uno scatolo di pizza.
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Il Mio Nuovo Vicino Di Casa
RomanceAmy, é sempre stata costretta a rispettare le scelte dei suoi genitori anche controvoglia, per questo sta per andare a vivere da sola in una nuova casa. "Te ne pentirai quando ti accorgerai che cucire due stracci non ti daranno gli stessi soldi e l...