My little infinite with you|| Hayes Grier

capitolo 7

Dormire, dolce dormire.
Ma pultroppo appena ti stendi nel meraviglioso aggeggio chiamato letto, dopo aver fatto un casino di compiti e aver mangiato una squisita torta alle fragole, il sonno mi chiama come uno squillo al telefono...
Anzi è il mio tlefono
-Hey domani c'è il ballo ricorda ;)

Cloe...
-Sai che mi stavo per addormentare? Hai interrotto il mio rituale di addormentamento?- rispondo
- sorry volevo solo ricordatelo
-okay e si ricordo, ma una domanda: perché il ballo lo fanno di sabato? Che non si va nenache a scuola non possono farlo di venerdì?
-l'usanza è così, senti domani pomeriggio vengo da te che ci prepariamo insieme okay?
-certo ;)
Spengo il telefono così non romperà più.
Cerco di riposare ma è inutile, non ci riesco, così esco dalla camera e vado in cucina.
Quando arrivo Zia Madison sta lavando i piatti, con tutti i soldi che perché non se li fa lavare?

"Ehy..." saluta la zia

"Ehy..."mi siedo al tavolo
Mi sto annoiando magari se andassi a fare una passeggiata...

"Non prendere impegni per domenica, vengono ospiti" mi informa.

"Chi viene?" chiedo curiosa

"La famiglia Grier,il signor Grier è un vecchio amico di Ron..." dice
Grier, dove l'ho già sentito?
Grier...Grier....bho!?

"Hanno 4 figli e uno ha la tua età""dice pensierosa "mi sa che viene anche alla tua scuola, penso che si chiami Hayes? Se la memoria non mi inganna..." dice mentre sfrega una spugna contro un piatto
Hayes! Hayes Grier...no...

"Ah okay...si lo conosco" scuoto la testa

"È un bravo ragazzo ed è motlo carino" si gira verso di me inarcando un sopracciglio "Sai Jake era amico con Will, il figlio più grande"
Jake è mio cugino, il figlio di zia Madison e Zio Ron,che si è trasferito per studi a Londra.

"Sono una bella famiglia..." dice alzando gli occhi al cielo sorridendo
Non ho voglia di parlare ne di Hayes ne della sua famiglia perfetta così chiedo se posso andare al parco per fare una passeggiata.

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Questo parco è stupendo, gigantesco, con zona per cani, zona Pic nic, zona con lago per pescare...e una zona che io la chiamo "dei film" perché è stupenda: ha una spece di Fiumiciattolo artificiale in pendenza, panchine coperte da tettoie di edera, si dà film!
Con le cuffiette nell orecchio percorro le stradine che collegano le diverse zone.
Percorro il vialetto vicino la zona dei cani e mentre cammino boom!
Un cane bianco con occhi azzurri Che sembra un husky mi piomba adosso facendomi cadere, d'istinto prendo il guinzaglio rosso in modo che non scappi.

"Oddio Lucky! Scusa Stai bene?" conosco questa voce è Hayes
Noooo
Mi porge la mano e appena si accorge di chi sono sbianca.
Mi aiuta ad alzarmi.

"Grace, non sai quanto mi dispiace..." dice e gli passo il guinzaglio "stai bene?" mi chiede preoccupato

"Si sto bene" dico sforzando un sorriso

"Lucky non è molto normale, ha visto un frisbee che non era nostro e gli è corso dietro venendoti addosso" guarda il cane.

"Non è successo niente" dico mentre mi abbasso per accarezzare il cane.
Rido per la somiglianza che c'è tra i due

"Sai che ti assomiglia?" Rido

"Nhaa assomiglia più a mio fratello" sorride.

"Bhe allora dovete assomigliarti motlo tu e tuo fratello perché questo cane ha i tuoi stessi occhi" suona così male

"Dici?" dice sorridendo"Allora cosa ci fai qua?"

"Passeggio e tu?" dico anche se la riposta è ovvia

Lui solleva il guinzaglio e inarca un sopracciglio

"Ovvio..." sorrido alzando gli occhi al cielo

"Visto che il mio cane ti ha quasi ammazzato posso offrirti qualcosa?" mi chiede

"No grazie" rifiuto

"Allora posso camminare con te?" mi chiede e esasperata annuisco .

Cominciamo a camminare e una domanda mi sorge dentro.

"E la tua fidanzata?" chiedo "Non viene a spasso con te e il tuo cane?"

"odia i cani, dice che puzzano, ma Lucky non puzza..." dice guardando il cane, chissà perché la cosa non mi sorprende

"Non mi sorprende" dico tuo d'un fiato, solo dopo mi accorgo di averlo detto e che lui potrebbe offendersi, al contrario sta sorridendo.

"Già, c'è lo si aspetta da una come lei..." ridacchia"Allora domani c'è il ballo, vieni no?" mi chiede

"Sì..."

"Uuu con chi?""fa una vocina da femmina che mi fa ridere

"Con Benjamin"

"Benji? Quello che è stato rimandato a storia?" mi chiede per niente sorpreso
"Con lui..." specifico.

"Allora cerca di non farlo "ballare" dopo che ha bevuto la Fanta"

"Perché?" chiedo

"Perché dopo sembra ubriaco anche se non lo è" spiega, non capisco il perché di come ha detto l'ultima frase.

"Non capisco" dico

" Lo vedrai "dice e scoppiamo a ridere
"Okay cercherò di non ubriacarlo" dico ridendo

"Brava" segue un lungo silenzio imbarazzante
Poi ad un certo punto Lucky inizia ad abbaiare

"Merda Lucky..." dice mentre lo strattona perché tira forte verso un cane che ha in bocca una pallina
Lo aiuto a calmare il cane.

"Ma cos'ha sto cane?" chiede esasperato

"Mmm io ho un idea" dico

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Dopo aver rimediato altri 3 cani agitati con i rispettivi padroni e un frisbee andiamo nella zona cani pronti per giocare A frisbee.

"Io tiro il frisbee e voi lasciate il cane, il cane che prende il frisbee deve essere chiamato dal padrone Okay?"

"Io non sono tanto sicuro" dice Hayes preoccupato

"Fidati di me" faccio un sorriso per rassicurarlo

"1...2...3..." lancio il frisbee lontanissimo e i cani partono in una corsa da The Flash.

"Toby..." Urla una ragazza che ha il cane che ha appena preso il frisbee.

Abbiamo rimediato tre amiche che volevano far giocare i cani ma avevano paura di slegarli, dopo averle convinte hanno offerto il frisbee.
Ma appena chiamano i cani loro tornano senza esitazioni pronti per un altra corsa.
Tutti stupiti,ma nessun cane resiste ad un frisbee.
Continuiamo a giocare fino alle 18 quando il parco si riempie di cani che vanno a fare i bisogni.
Salutiamo le ragazze e restituito il frisbee io, Hayes e Lucky c'è ne andiamo.

"Non avevo mai visto Lucky divertirsi così tanto!" esclama Hayes tutto contento.

"Un cane deve potersi sfogare" dico sorridendo

"Già..."

"mi tocca andare, ci vediamo domani" faccio un saluto con la mano

"A domani..." mi saluta

"Ehy" mi chiama mentre mi sto volando per andare

"Si?" chiedo inarcando un sopracciglio

"Lunedì se c'è sole, hai voglia di far sfogare ancora il mio cane?" chiede sorridendo. 
Alzo il pollice per approvare e poi me ne vado felice di essere uscita di casa.