La Festa

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-Vladimir! Leona! Che bello vedervi!-

La salutò felice Ivonne, la signora Collins, raggiungendoli.

Era stato acceso un barbecue fuori in giardino e tutti gli uomini vi erano radunati attorno.

-Buonasera.- rispose la coppia, sorridendo allegra davanti alla donna.

Draco porse immediatamente la bottiglia di ottimo vino che aveva portato –Questo è un pensiero...- fece rilassato, vedendo la donna allargare gli occhietti celesti e replicare –Oh! Ma non dovevate assolutamente! Venite! Vi presento i Gallagher!-

E presto detto raggiunsero il padrone di casa, Edward, che cucinava salsicce e bistecche sul barbecue.

-Mhh, che profumino...- commentò Hermione, sorridendo all'uomo che parve arrossire nell'incrociare i suoi occhi –Oh! Buonasera, signori! Siete il nuovo acquisto del quartiere sembra!-

La coppia rise divertita e si separarono per presentarsi.

-Oh! Ma non dovevate! Grazie mille!- fece poi il signor Gallagher, nel prendere il vino –Venite, vi presento mia moglie... ehi, David! Controlla tu la carne!- disse verso il signor Collins che salutò gioviale la coppia e si congratulò con Hermione –Sempre bellissima, signora Hastings, complimenti davvero- fece, anche verso Draco, che sorrise di circostanza e prese la mano di Hermione che sorrise in imbarazzo –La ringrazio molto.-

-Beh, è uno splendore, non c'è dubbio!- incentivò il complimento il padrone di casa, cosa che iniziò a mettere seriamente in imbarazzo Hermione.

-E allora? Cosa sono tutti questi complimenti?! Sono gelosa io!-

Asserì a quel punto la nuova arrivata. La signora Gallagher senza alcun dubbio.

Molto elegante nel suo abito nero, mostrava già quarant'anni suonati.

Il marito scoppiò a ridere e le tese la bottiglia di vino –Il signor Hastings ha voluto farci un regalo...-

La donna lanciò un'occhiata quasi famelica verso Draco e scandì –Perché è senz'altro un gentiluomo! Oltre che... un bel pezzo di manzo, se mi passate il termine!- e scoppiò a ridere civettuola, facendo ridere anche Hermione e Draco che in quel momento avrebbero voluto solo entrare in casa, al calduccio.

-Ma non soffermiamoci qui fuori! Venite, entriamo!- li invitò la donna, ponendosi affianco a Draco e iniziando a parlare prevalentemente con lui –Le case sono tutte uguali nella via, quindi non penso abbiate bisogno che ve la mostri!- asserì, maleducatamente per Hermione ma Draco le sorrise sempre con fare molto elegante –Ha perfettamente ragione-

-Ohh Vladimir, chiamami pure Tina, anche tu Leona! Non c'è problema! Qui siamo tutti amici! Ci conosciamo da anni!- e li portò in salone dove era stata apparecchiata una lunga tavolata. Dentro c'erano moltissime persone che appena li videro li salutarono allegramente –Ciao!!-

-Buonasera a tutti!- fece Hermione alzando la mano per salutarli, in evidente imbarazzo oramai.

I bimbi erano già corsi su per le scale, per giocare a casa di Francis Gallagher, l'amichetto che avevano conosciuto a scuola, c'era anche Darly Collins con loro, ovviamente.

-Datemi pure il soprabito, vado a sistemarli in camera da letto- disse ai due che obbedirono.

Hermione si levò il cappotto, mentre Draco veniva aiutato dalla signora Gallagher a togliere la giacca, mentre gli sorrideva enigmatica.

La scena non poté fare a meno di indispettire Hermione, soprattutto il fatto che Draco ricambiasse l'occhiata!

"Che razza di maleducata! Se l'avesse fatto con Ron..."

In quel momento si ricordò però che lei non era Hermione, quindi doveva assumere un'aria gelosa, cercando di mantenere però l'educazione.

-Grazie mille, Tina- sottolineò cedendole il soprabito –Ogni volta devo aiutarlo anch'io a togliersi la giacca, non può proprio farcela da solo...!-

Lì, vide Draco ghignare perfidamente in sua direzione, commentando quasi sorpreso –Amore...-

Tina sgranò invece gli occhi, prima sorpresa e poi si lasciò andare in una risatina –Ohh tesoro! Ahahah! Sono la padrona di casa, lo stavo solo aiutando! Ahahaah!!- e sospirò teatralmente, vedendo un Draco ghignante avente occhi solo per la bionda, saldamente afferrata per i fianchi e trascinata fra le sue braccia –Ho lavorato molto in questi giorni... è gelosa anche della mia macchina, ormai-

Hermione mise il broncio e mugugnò sotto il suo mento –Uffa, non è vero...-

Tina ridacchiò e mosse la mano, liquidandoli –Va bene, va bene! Vi lascio soli!- e ridente sparì mentre Draco tornava a guardare la compagna, dopo averle baciato la fronte –Bambina, avresti preferito restare a casa?-

-No, lo sai...- mormorò, accarezzandogli il collo e la spalla –È solo che ci siamo appena trasferiti e io...- lui a quel punto si vide costretto a prenderle il mento e incrociare i suoi occhi, anche se la vide spostarli in imbarazzo –Stai tranquilla, qualche settimana e avremo di nuovo le nostre vite, amore mio...- e sfiorò il naso con quello di lei, che capì molto bene che quel messaggio era in codice.

Il torace poi le esplose di calore quando le labbra dell'uomo scesero calde sulle sue a sancire teneri contatti, piuttosto umidi. Le accarezzò lo zigomo e la inquadrò di nuovo, vedendola riaprire gli occhi dopo di lui e mormorare, con una dolcezza desolante quasi –Ti amo...-

La mano sul viso di lei subì un brivido che per la donna fu impercettibile, mentre per lui fu qualcosa di davvero inaspettato –Anch'io, piccola, lo sai-

E le stampò un nuovo bacio a fior di labbra.

-Allora?? Volete una stanza??- domandò una signora apparsa dal nulla, insieme ad altre. Fra loro c'era anche la signora Collins, che li guardava intenerita.

Draco ed Hermione arrossirono in imbarazzo davanti a quella domanda inappropriata, certo, ma inevitabile e replicarono –Scusate...-

-Suvvia! Siete giovani! Mi sorprende che siate venuti a questo raduno per anziani! Il mio nome è Peonia!-

Hermione e Draco la conoscevano bene. Lei doveva essere il presidente dell'intera organizzazione. Possedeva un albergo molto famoso sulla riva del fiume Kuskokwim, sulla riva opposta alla città.

I due si staccarono immediatamente, ma rimasero presi per mano solo perché Draco teneva stretta quella di Hermione.

Teoricamente erano una coppia affermata, non si sarebbero dovuti comportare come dei fidanzatini alle prime armi.

-Volevamo fare un po' di conoscenza...- fece docile Hermione, sorridendo alle donne che annuirono intenerite. C'erano moltissimi babbani presenti e tutti facenti parte del quartiere. Sembravano ansiosi di conoscerli...


Spazio Autore

Saaallllveeee buon sabato!! Ne approfitto per farvi i miei migliori auguri di buona Pasqua!! Spero che passerete delle buone feste all'insegna del divertimento e del relax! Vi mando un superbacio, tantimila ovetti e i vi lascio i miei capitoli! Ahahah! Grazie della vostra partecipazione nello scorso capitolo! in particolare a: comecartabianca, StregaDivergente, Rebbi01, fandomcomedroga, SternbildPegasus, EssePi29, mmariareitano, nina_fiorito, taniabascucci, marti090, Ele_Felton, MRT_01, antopod, DoraGrosu, HermioneBella_Cullen, maryketta, a_r_i_a_n_n_a_, Giuly_Malfoy-Jackson.

Grazie davvero a tutti! Anche a chi vota e a chi legge soloamente!! Grazie davvero! Buone vacanze!

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