Il mattino successivo Hermione aprì gli occhi dorati, notando la porta del bagno socchiusa davanti a lei, proveniva della rilassante musica classica dall'interno e anche il vapore stava iniziando a diffondersi in camera da letto.
Si beò anch'essa di quella musica tranquillizzante e si sorprese che Malfoy fosse interessato a famosi musicisti babbani.
Tossì, per far notare al compagno che si stava svegliando, di certo non voleva che distrattamente si muovesse nudo verso la cabina armadio! Dopo averlo avvertito, lo sentì infatti avvisarla –Granger, sono nella vasca!-
Lei, sollevata, decise di alzarsi in piedi e notò che erano circa le otto e mezza –A che ora ho l'appuntamento dalla parrucchiera?-
-Alle dieci, l'estetista alle undici. Pranzeremo all'una e mezza qui.-
La informò lui oltre la porta e lei annuì, muovendosi fuori dalla porta, decisa a fare colazione ma prima di uscire gli chiese, per pura cortesia –Ehm... fai colazione con noi?-
I bambini dormivano ancora, di certo.
-Ho già mangiato, Granger.- scandì lui atono, cosa che la irritò vagamente "Figurarsi..."
Uscì quindi dalla camera da letto ed entrò in quella dei bimbi, notando che la piccola Aries era insieme al suo fratellino, sdraiata nel suo letto.
-Buongiorno...- fece la donna appena entrata e la piccola Aries le dedicò un ampio e dolcissimo sorriso, rispondendo allegra –Ciao, Hermione!- e fece per scendere dal letto ma il fratellino la trattenne freddamente, guardando con aria disgustata la mora che notò subito la sua espressione. Conosceva bene quello sguardo.
-Prima te la fai passare, ragazzino, e meglio sarà per entrambi, te lo garantisco.- decretò Hermione, scrutando il bimbo che arrossì inizialmente, poi fece per dire qualcosa ma la strega lo anticipò –Sto facendo dei pancakes, se ne volete venite di sotto...-
-A me non piacciono!- lamentò però Lynx, mentre perdeva la presa dalla gemellina che sorrise felice e raggiunse Hermione, la quale contraccambiò per poi tornare sul bimbo, sapendo che la sua era solo una reazione dispettosa –E cosa ti piace?- gli domandò rilassata, come se un minuto prima non l'avesse affatto minacciato.
Lo vide storcere la bocca e replicare con stizza –Tè e biscotti-
Hermione annuì e gli disse pacifica –Bene, scendi e controlliamo se ce ne sono.-
Detto questo guardò con un sorrisino furbo Aries che, ridacchiante, la seguì in cucina.
Lynx sbuffò e, non appena le due sparirono, mormorò scocciato -Stupida mezzosangue-
...
-Sei bravissima a fare i pancakes!- fece ammirata la piccola Aries mentre Hermione faceva saltare in padella il pancake, come una frittella, per farla divertire. Ogni volta la piccola le faceva degli applausi e rideva in modo adorabile, cosa che iniziava a contagiare persino Hermione.
... E dire che i bambini nemmeno le piacevano!
-Sì, mi piace molto cucinare...- rivelò alla bimba, decidendo presto di impiattare due pancakes. Ci fece colare sopra lo sciroppo d'acero, posizionò la panna montata a circondare il tutto, e la decorò con una colata di lamponi e mirtilli seguiti dallo zucchero a velo.
-È bellissimo!!!- fece la bimba osservando estasiata il piatto ed Hermione ridacchiò. Le due si voltarono e videro il piccolo Lynx, fermo sulla porta, mentre le scrutava gelidamente a braccia conserte.
-Ti ho trovato i biscotti- fece la mora indicandogli tre pacchi posti sull'enorme isola che abbracciava quasi tutta la cucina.
Il bimbo salì silenzioso sullo sgabello e notò che gli piacevano tutti e tre.
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I Gemelli
FanfictionSono passati molti anni dalla sconfitta di Lord Voldemort. Hermione, è un Auror di successo alla ricerca però di una promozione che le permetterebbe di diventare un'Aether, un agente speciale dedito alle missioni più complesse e più a rischio. Final...