I Gemelli

L'indisponenza

Ed Hermione spalancò gli occhi arrossendo improvvisamente ma stringendo la maglia del compagno che l'abbracciò e le baciò la nuca –Tutti ce l'abbiamo, soprattutto quando si fa questo lavoro, Hermione.- e stavolta cercò il suo sguardo afferrandola saldamente e facendola slittare al suo fianco, tra lui e il divano, vedendola improvvisamente irrigiditasi. Le accarezzò il viso e le spalle mentre la fronteggiava –Ti faccio così paura?- le domandò, quasi incredulo e lei guardò altrove, scocciata –Figurati!-

-E abbracciami allora...- le sibilò lui, vedendola divenire purpurea e borbottare –Sei appiccicoso-

Draco scosse il capo poco convinto e la vide allacciarsi al suo collo, così, sospirò con stanchezza e aderì al corpo di lei, sentendolo tremare sotto di lui –Quante volte lo fate alla settimana?- le domandò poi dal nulla e lì la vide battergli sulle spalle, inorridita –Ma che domande sono!? Non...! Non...!-

Draco la guardò con aria sconcertata –Andiamo! Non hai più sedici anni, dovresti parlare di sesso senza dover arrossire oramai... lo fate così poco?- le domandò, quasi dispiaciuto per lei che con le labbra schiuse sembrava davvero allibita –Non ti riguarda assolutamente, Draco! Non parlerò anche di questo con te! Scordatelo!-

Il Malfoy storse la bocca, accarezzandole il viso e tirando a indovinare –Secondo me, lo fate ogni dieci giorni, anche ogni due settimane se avete litigato...- ipotizzò, osservandola attento e vedendola sempre più rossa oramai, si confondeva con il copridivano.

-Tu sei fuori di testa, Malfoy! Non ti dirò nulla! Puoi continuare fino a domani!-

Lui sbuffò scocciato e storse la bocca davanti al suo giocattolo rotto –Che guasta feste, Granger, proprio ora che la discussione prendeva una nota interessante...-

E le accarezzò il viso vedendola perdere l'aria imbarazzata e farsi poco più seria –Mi spiace che ti abbia annoiato...-

Lui si fermò e le afferrò il viso saldamente, portandolo verso di lui che la sovrastava –Sciocca, non capisci nemmeno quando faccio una battuta? Hai proprio una gran voglia di arrabbiarti con me, eh?- e le pizzicò il fianco scocciato, vedendola guardarlo offesa –Beh, non fare battute sulla mia vita privata, allora!- e lei gli pizzicò la spalla vedendolo presto assottigliare lo sguardo –Farò battute anche sulla tua patatina abbandonata se mi va, Granger!- la rimbeccò lui, pizzicandola di nuovo e vedendo lei offesasi ulteriormente, per poi rispondere pizzicandogli un pettorale –Hai finito?! Mi fai male! Non permetterti!-

-Male? Ci vuole buona prestanza fisica per fare questo lavoro!- la sgridò lui, stavolta pizzicandole il sedere e vedendola spalancare la bocca e prendendo a schiaffeggiarlo in viso –Ma come osi, Malfoy?!- e gli salì sopra, mentre lui cercava di evitare i suoi schiaffi e i suoi calci –Quanto scalpiti! Lo fai al posto dei preliminari? Non te l'hanno detto che non si fa così?!- la stuzzicò ancora lui, vedendola sempre più scioccata mentre lui lì era scoppiato a ridere –La tua faccia è impagabile, Granger! Questo è per il pugno che mi hai dato al terzo! Manesca!- e la riportò sotto di lui, stavolta completamente, vedendola ribellarsi –No! Non vale! Non puoi, Malfoy!-

-Non posso??- le domandò quello poco convinto, andando al suo collo e facendole le pernacchie, cosa che la fece urlare, prima spaventata e poi divertita –Che stupido! Smettila!-

Anche a lui venne da ridere e riprese dall'altro lato del collo, mentre la sentiva scalciare sotto di lui ma la sua massa corporea non l'avrebbe scansata facilmente.

Qualche minuto più tardi, dopo che lui si fu preso la propria vendetta con discreta soddisfazione la guardò, sostenuto al gomito, mentre le puliva il collo tutto sbavato da lui, commentò –Ti ho sempre vista meglio con un più come Potter, almeno sarebbe stato alla tua altezza...-

Le rivelò lui, pensoso, mentre non la guardava negli occhi. Lei arrossì appena e sorrise divertita –Harry è il mio migliore amico, lo è sempre stato. Non potrei mai pensare a lui in quel modo e poi... ti dimentichi di Ginny.-

-Chi?- domandò il biondo perplesso e lei gli diede una pappina sulla spalla, vedendolo trattenere un'aria divertita –Che stupido che sei... si amano e sono felici insieme e io sono felice per loro.- alzò le spalle, sospirando profondamente mentre provocava uno sbadiglio in Draco, cosa che le fece scuotere il capo e domandargli –E tu??? In questi anni nessuna prorompente Purosangue ti ha rubato il cuore?-

Draco la osservò divertito e replicò –Quando sei me... puoi essere in chiunque desideri.-

Lei percependo la malizia delle sue parole lo osservò solamente e gli accarezzò il viso, capendo cosa c'era davvero oltre quelle parole –Mi dispiace...-

Il biondo la lasciò fare e le sussurrò –È meglio così, per tutti.-

Hermione lo guardò ancora negli occhi e assunse un'aria triste –Che sciocchezze...-

In quel momento suonarono al campanello ed Hermione trasalì, vedendo Draco mettersi dritto e vedendola chiudere le gambe immediata –Te le ho già viste le mutande, vatti a preparare...-

La bionda arrossì e lo vide muoversi alla porta mentre lei lo seguiva.

Il portone venne aperto da Draco e la coppia trasalì nel vedere Peonia, insieme ai bambini. Era con sua figlia, Melody.

-Mamma, hai visto che piccolo questo bambino??- domandò la piccola Aries verso la madre mentre Lynx raggiunse i genitori.

Draco aveva immediatamente avvolto una mano intorno alla vita della moglie –Pensavo che la mia segretaria si sarebbe occupata di portarli a spasso...- e guardò le due donne, che invece gli sorrisero, Peonia ridacchiò per giunta –Oh, le abbiamo detto che ci avremmo pensato noi visto che siamo vicini! Lei abita in un altro quartiere, però siamo rimaste a chiacchierare al parco tutto il pomeriggio!- e guardò divertita Hermione che sorrise alle due e appoggiò il capo sul torace del marito –Beh, sono contenta allora...- e sorrise al compagno rilassata vedendolo fare spallucce –Beh, sì...- e guardò i bimbi –Ragazzi, andate in camera a cambiarvi, forza...-

Lynx non se lo fece ripetere mentre Aries alzò le braccine verso la madre che s'inchinò e la prese in braccio mentre Draco scendeva a baciarle la nuca.

-Ti assomigliano così tanto questi bambini, Vladimir- commentò Peonia compiaciuta, mentre guardava il trio –Anche se assomigliano più alla mia Melody che non a Leona!- e scoppiò a ridere, trascinandosi dietro anche un dolente Draco mentre Melody, sensibilmente in imbarazzo, dava una pacca sulla spalla della madre –Mamma, ma...!-

-Ohh, tesoro! Leona sa bene che scherzo!-

La bionda, che osservava i crini platinati della piccola Aries mentre li accarezzava, stirò un sorriso divertito anche lei, commentando –È un bene allora che me li sia tenuti in ventre per nove mesi, così evito di confondermi anche io...- e poi si rivolse alla piccola Aries commentando –Adesso ti faccio vedere che bel vestito ti ho comprato, tesoro... Vlad fai in fretta! Voglio cenare presto!-

Spazio Autore:

Ahahahah! Stavo dimenticando lo Spazio Autore! come sempre ne approfitto per ringraziarvi! Domani ho l'esame, visto che me l'hanno spostato, per cui vi è andata bene! rischiavate di non vedere il capitolo prima di stanotte! HAAHAH! Un grazie gigante a tutte in  particolare a: marti090, LordVoldeviv, GrattastinchiBurfoot, NoRi9208, SlytherinSerpeverde, book_lovers92, taniaconlai, GIRLintheClouds2004, MRT_01, Ele_Felton, CristStefy, Mezzosangue17, DoraGrosu, LudovicaMaestrelli, HermioneBella_Cullen, matildebm,  EssePi29, Giulia_1987, lamarta98, _CHIARAE, maryketta, EstefaniaPaola1, comecartabianca, nonsmetterodisognare, Marika278, Ino_Nara, _pandina23_, Isabelle_Lighthwood50, 012Nadia, antopod