Tangled up in you -Ziam (Italian translation)

Chapter 9

"Zayn. È ora di alzarsi."

Saltò quando sentì un altro tuono e iniziò a mordersi l'interno della guancia. Liam scosse il braccio di Zayn. "Alzati, per favore." Si sentì un altro tuono e Liam strinse la presa sul braccio del ragazzo.

Il principe aprì gli occhi e Liam lo guardò prima di distogliere lo sguardo. "Uhm devi prepararti, devi aiutare re Yaser a scegliere un paio di cose per il ballo." Zayn sbadigliò. "Okay, puoi smetterla di stringermi il braccio."

Zayn stava per staccarsi, ma si sentì un altro tuono e Liam chiuse gli occhi, affondando le sue dita nel braccio di Zayn. Sentì una mano posarsi sulla sua guancia. "Sei spaventato?" Liam arrossì, sentendosi completamente patetico per la sua paura dei temporali, ma non poteva farci nulla.

Faceva riemergere un ricordo che voleva soltanto dimenticare.

"Vieni qui."

Liam aprì gli occhi e Zayn sollevò le coperte. Il suo cuore iniziò a battergli forte e Zayn sorrise. "Andiamo, non ti farò del male." Liam si tolse le scarpe poi salì sul letto e si mise sotto le coperte con Zayn. Il principe se lo avvicinò e lo strinse tra le sue braccia. "Sai, è solo un temporale. Non ti farà del male."

Liam borbottò. "Non penso che mi farà del male."

Zayn parlò a bassa voce e le dita del ragazzo facevano su e giù per la sua schiena. "Allora cos'è?" Liam rimase in silenzio per qualche secondo e Zayn non disse nulla, lasciandogli tempo per riunire i pensieri così da poter formare una frase di senso compiuto. Liam si mosse più vicino a Zayn e poi parlò. "Ero presente quando mio padre è stato ucciso."

"Oh.."

Continuò. "C'era un acquazzone fuori e dovemmo fare una corsa al negozio di animali per prendere del cibo al mio cane. Mio padre insisteva nell'aspettare il giorno successivo, ma io continuavo ad implorare ed implorare finché non cedette e decise di portarmici. Dopo aver preso quello che ci serviva, l'acquazzone sembrava essere peggiorato e stringevo la sua mano così forte, spaventato che un fulmine cadesse e mi fulminasse per aver fatto scendere mio padre con quel tempaccio solo per del cibo per cani. Eravamo quasi a casa quando fummo gettati in un vicolo da quattro uomini coperti. Uno di loro mi mise una mano sulla bocca tirandomi indietro mentre guardavo mio padre essere pestato a morte. Da quel giorno divento sempre così durante gli acquazzoni. Mi ricorda di quando ho assistito alla morte di mio padre, mi incolpo sempre per quello. Se solo... se solo non mi fossi comportato come un ragazzino viziato."

Liam scosse la testa e premette il volto contro la spalla di Zayn, le lacrime gli cadevano sulle guance e bagnavano la maglia del principe.

Zayn non disse nulla e rimasero così. Liam sapeva che si sarebbero dovuti alzare, ma non riusciva a trovare la forza per muoversi. Non piangeva in quel modo da anni e non gli importava che il principe non stesse dicendo nulla perché già il fatto che lo stava abbracciando era abbastanza.

**

"Papà, tutte queste torte fanno schifo."

Re Yaser sospirò. "Allora scegli quella che fa meno schifo." Zayn scosse la testa prima di voltarsi. "Liam, scegli tu." Il ragazzo non si mosse per un secondo perché Yaser lo osservò, ma Zayn lo chiamò ancora una volta così il ragazzo seguì le istruzioni del principe.

"Okay, prova prima questa."

Liam prese un piccolo pezzo di torta e se lo mise in bocca. Masticò lentamente poi prese un tovagliolo e lo sputò. "Cos'è quello? Oh dio." Zayn ridacchiò. "Ecco, prova questa." Liam prese un altro pezzo di torta e se lo mise in bocca. Masticò e fece una smorfia, ma fu in grado di ingoiare quest'ultimo. "Non è troppo male... ha uno strano retrogusto peró."
"Allora quella?"