Tangled up in you -Ziam (Italian translation)

Chapter 11

"Stai bene?"

Liam smise di muovere le gambe e voltò lo sguardo dal finestrino pieno di pioggia. "Oggi ho un appuntamento con Zayn. Un fottuto appuntamento, cacchio." Harry afferrò Liam per le spalle. "Calmati, respira."

Inspirò ed espirò lentamente. "Okay... okay."

Harry sorrise. "Andrà alla grande, ti divertirai e tutto il resto andrà bene." Liam si morse il labbro prima di arricciare le sopracciglia. "E se facessi qualcosa di stupido? Sembro solo capace di mettermi in imbarazzo da solo... rovinerò l'appuntamento e non vorrà mai più parlarmi"

Harry roteò gli occhi. "Stai diventando ridicolo. Se fossi così orribile come pensi di essere avrebbe chiesto ad un altro domestico e non ti avrebbe mai più parlato. Zayn onestamente sembra pazzo di te. Sono piuttosto sicuro che se tu facessi qualcosa di imbarazzante penserà che sia adorabile o qualcosa del genere perché è strano anche lui."

Ultima fermata, stazione di Londra tra meno di quindici minuti.

Il cuore di Liam iniziò a battere più velocemente ed Harry sospirò. "Qualsiasi cosa io dica non ti calmerà, vero?" Liam scosse la testa. "Non riesco ad evitarlo." Harry iniziò a prendere i loro averi e raggrupparli. "Beh, forse quando scendiamo dal treno, prenderai dell'aria fresca e ti sentirai meglio." Liam ritornò a guardare il finestrino. "Forse.."

L'aria fresca lo aiutò veramente, ma non per molto.

Non appena raggiunsero il palazzo, Liam si sentì come se stesse per svenire e ad un certo punto si voltò anche per correre, ma Harry lo afferrò per un braccio e gli fece attraversare il giardino fino a casa loro.

"Zayn arriverà a momenti quindi va a farti una doccia e indossa qualcosa di carino, fa un po' freschetto fuori quindi indossa qualcosa di caldo."

Liam fece come gli aveva detto Harry. Provò circa venti outfit diversi e finì per indossare quello che aveva indossato per primo, che era un maglioncino color crema e dei jeans neri strettissimi. Si fece anche la barba e riuscì a sistemarsi i capelli in un modo carino per una volta.

Harry entrò e sorrise. "Stai bene, mi piacciono i capelli."

Liam giocherellò nervosamente con il collo del maglioncino prima di tirarsi su le maniche. "Sicuro?" Prima che Harry potesse confermare si sentì bussare alla porta e il suo amico gli sorrise. "È lui, vai ad aprire." Liam scosse la testa poi Harry lo prese per il braccio e iniziò a spingerlo verso la porta d'ingresso. "Aprila."

Si strofinò i palmi sudati sui pantaloni prima di aprire la porta. Zayn gli sorrise, un sorriso che mostrava denti bianchissimi. Il ragazzo aveva in mano un mazzo di rose rosse. "Per te." Liam prese i fiori mentre arrossiva. "Um grazie." Harry camminò dietro di Liam. "È molto nervoso, Z. Stai bene comunque, non è vero Liam?"
"Già, stai sempre bene. Voglio dire... sì."

Zayn ridacchiò. "Anche tu, sei pronto per andare?" Harry prese le rose da Liam. "Più che pronto, andate. Divertitevi, sii gentile Zayn." Il principe roteò gli occhi. "Sono sempre gentile." Liam si fermò sul portico e Zayn gli prese la mano gentilmente. "Ci divertiremo, lo prometto."

**

Liam si accigliò. "Zayn, non ho la minima idea di quello che sto facendo." Continuava ad accigliarsi mentre guardava il disastro fatto di argilla che aveva di fronte. Continuava a maneggiarlo, ma peggiorava la situazione. Guardò alla sua sinistra e Zayn si alzò prima di camminare verso di lui. "É molto semplice."
"Lo è per te, è così strano."

Zayn gli si mise dietro, le mani del principe coprirono le sue e borbottò. "Devi solo dargli la forma che vuoi , cosa vuoi che sia?" Liam disse quello che gli venne in mente. "Una ciotola." Zayn ridacchiò. "Bene, credo che una tazza sarà più semplice, sì?"
"Uh... okay."