Chapter 35

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Zayn guardò le foto che Liam gli aveva mandato. La rabbia iniziò a crescere dentro di lui e alla fine gettò il cellulare alla fine del letto. Non seppe per quanto restò seduto lì a sbollire la rabia, ma ben presto Harry entrò nella stanza con un vassoio pieno di cibo.

"Ti ho portato la colazione. Non sei sceso in cucina come fai di solito."

Zayn guardò il suo amico. "Cosa faresti se scoprissi che tuo padre, la persona che pensavi di conoscere, in realtá è uno stronzo bugiardo che per tutto questo tempo era stato innamorato di un uomo e non di sua moglie?" Harry mise il vassoio sul comodino. "Um.. beh, non lo so." Zayn scosse la testa prima di scendere dal letto. "Mia sorella ha trovato un album fotografico del padre di Liam e di mio padre. E' pieno di foto di loro due e sono così fottutamente confuso."
"Penso sia ora che tu parli con tuo padre."

Zayn si voltò verso Harry. "Ma come?! Non vuole parlarmi!"

Harry si morse il labbro inferiore. "Beh, so che questa sera sarà solo nello studio. Dovresti andare a parlargli." Zayn annuì e si sedette di nuovo sul letto. "Probabilmente non dirà molto comunque."

Harry gli si sedette accanto. "Non puoi saperlo."

Zayn sospirò. "Già... come va tra te e Niall?" Harry fece spallucce prima di scendere dal letto. "Non ne ho idea." Zayn si accigliò. "Che vuoi dire?" Harry fece spallucce di nuovo, ma questa volta era più insicuro. "Non ha risposto alle mie chiamate."
"Oh..."

Harry si passò le dita tra i capelli. "Ho chiamato anche Louis, ma dice che il suo cellulare è fuori servizio. Sono solo preoccupato e stanco." Zayn sospirò. "Già, non è da loro." Harry annui e borbottò. "Beh, devo andare, ma ci vediamo stasera forse. Dimmi come vanno le cose con tuo padre"
"Sì, certo."

Harry lasciò la stanza e Zayn si stese sospirando. Guardò il soffitto e pensò al modo in cuo avrebbe confrontato suo padre.

**

Da Liam: Buona fortuna, amore

A Liam: Grazie, ti chiamo dopo

Si mise il cellulare in tasca non appena si fermò davanti alla porta di mogano dello studio di suo padre. Zayn mise la mano sulla maniglia d'oro e aprì la porta. Entrò nella stanza silenziosa, chiudendo la porta dietro di sé per poi guardare suo padre, il quale era seduto dietro la sua scrivania con la testa china intento a scrivere qualcosa.

Zayn si avvicinò alla scrivania poi suo padre parlò senza sollevare la testa. "Ho detto che non voglo essere disturbato."
"Beh, non ho colto il messaggio."

Il re sollevò lo sguardo e la bocca formò una linea sottile, chiaramente non voleva avere a che fare con lui in quel momento. Posò la penna. "Che ci fai qui?"
"Ho bisogno di parlarti."
"Beh, è un brutto momento-"

Zayn lo interruppe. "Sembra che ogni volta che cerco di parlarti sia sempre un brutto momento." Il re piegò le mani. "Bene, di cosa vuoi parlarmi?" Zayn incrociò le braccia al petto. "Geoff Payne." La mascella di Yaser si contrasse e non disse nulla per qualche secondo prima di rispondere con tono stizzato. "Non voglio parlare di lui. Se non c'è altro di cui vuoi parlarmi-"
"Non vuoi parlare dell'uomo che amavi? L'uomo con cui hai tradito la mamma, l'uomo con cui volevi scappare vi-"
"Fermati."

Zayn scosse la testa. "Non riesco a crederci. Ho letto quelle lettere papà, le ho lette e ho visto l'album di fotografie che hai lasciato dalla mamma. Ho anche parlato con Karen e lei riusciva a malapena a dire una parola, voi due... non capisco." Yaser si mosse. "Non voglio parlarne."
"Perchè no?! Mi hai tenuto nascoste un sacco di cose!"

Yaser scosse la testa. "Non posso perché non ti piacerà sentire quello che ti dirò e non voglio che altre persone si feriscano .... non voglio ferire te e Liam." Zayn si accigliò. "Non ti piace nemmeno." Yaser sospirò. "Ed è qui che ti sbagli. Non ho nulla contro Liam... è figlio di..." Yaser smise di parlare e Zayn si avvicinò ancora di più alla scrivania. "Figlio di cosa, papà?"
"Lo sai già."
"Figlio dell'uomo che amavi?"

Yaser annuì e i suoi occhi iniziarono a diventare languidi. "Non sarebbe dovuto accadere, è successo e non sono riuscito a fermarmi. Mio padre mi ha fatto sposare tua madre e la amo davvero e lei mi amava davvero molto, ma amo lui di più... e sarà sempre così. Nel testamento di Geoff, dopo che um morì, voleva che mi prendessi cura di Liam e-"
"Lo hai fatto diventare un domestico."
"Sì, ma sarebbe stato solo per un anno, non potevo semplicemente portarlo al palazzo e iniziare a dargli qualsiasi cosa volesse e pagargli gli studi. Le persone si sarebbero insospettite e anche tu, sto cercando di proteggere anche te. Non mi aspettavo che ti innamorassi di lui."
"Allora perché hai cercato di farmi sposare?"
"Perchè all'inizio non sapevo tu amassi Liam, spevo che eravati uniti, ma pensavo che foste solo amici. E' tradizione sposarsi e pensavo che tu stessi solo facendo il testardo come sempre. Se tu mi avessi detto che lo amavi, non arvrei cercato di farti sposare perché so come ci si sente."

Zayn si sedette sulla sedia. "E le lettere?"

Yaser si alzò e si girò, spostando un ritratto dal muro, che rivelava la cassaforte. "Ce ne sono altre, ho anche le lettere che gli ho scritto io, che la madre di Liam mi ha dato. Sapeva del testamento e sapeva che alla fine Liam sarebbe stato portato qui, a lo ha accettato perché voleva anche il meglio per lui."

Zayn non sapeva cosa dire così Yaser si voltò con una scatola di medie dimensioni, la pggiò sulla scrivania e la aprì. "Non sono io il cattivo, Zayn. So chi è."
"Chi?"

Yaser prese un'altra sctaola rossa simile a quella di Liam e fece il giro del tavolo, passandola a Zayn. "Ecco. Leggile e poi fammi sapere." Zayn prese la scatola. "Perchè non puoi dirmelo semplicemente?"
"Perchè voglio che tu capisca da solo, dal momento che hai più o meno capito tutto il resto, okay?" Zayn annuì. "Okay."

**

Il treno per Bradford ha iniziato ad imbarcare i passeggeri

Zayn si alzò dalla panchina e prese il suo borsone prima di voltarsi e svegliare Harry. Il suo amico aprì gli occhi e sbadigliò. "Ora di andare?" Zayn annuì poi aiutò il suo amico ad alzarsi.

Gli ci vollero pochi minuti per imbarcarsi sul treno e la testa di Harry era caduta sulla sua spalla non appena si erano seduti. Ridacchiò. "Perchè sei così stanco?"
"Non ho dormito abbastanza."

Zayn posò il suo borsone prima di risiedersi sul sedile e lasciare che Harry si mettesse comodo. "Ho paura di quello che scoprirò." Harry annuì. "Forse è qualcosa che ha a che pare con la morte del padre di Liam."

Guardò il suo amico. "Oh merda... probabilmente hai ragione."

Harry sbadigliò. "E' piuttosto chiaro che Yaser lo ama ancora." Zayn si morse il labbro inferiore e il treno iniziò muoversi a scatti, uscendo lentamente dalla stazione. "Già."
"E' piuttosto divertente che adesso siete tu e Liam ad essere innamorati."

Zayn ridacchiò mentre voltava la testa verso il finestrino per guardare fuori. "Già, anche piuttosto strano." Harry fece spallucce. "Ma siete ancora carini, sarà felice della tua sorpresa." Zayn sorrise. "Già... odio essere lontano da lui per così tanto."

Harry borbottò. "Lo stesso con Niall."

Zayn guardò il suo amico. "Vedo se riesco a mettermi in contatto con loro. E' strano che non rispondono alle tue chiamate perché Niall ti ama così tanto e non vedo ragioni per ignorarti." Harry chiuse gli occhi. "Non voglio pensarci adesso."

Zayn avvolse un braccio sulle spalle di Harry. "Okay." Il suo amico si mise un po' più comodo e Zayn contnuò a guardare fuori, guardando lo scenario che passava e cercando di ignorare i milioni di pensieri che gli affollavano la testa.



Hi! Scrivo dalla scuola lol. Bene, i capitoli sono sempre meno e la storia ai avvicina ad una fine, tra una venitna di capitoli. Detto questo, che ne pensate? Teorie per il capito 36? Se ne avete fatemele sapere. Alla prossima. Xx

Tangled up in you -Ziam (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora