Chapter 46

2.5K 182 60
                                    


Liam si girò nel letto per dare il bacio del buongiorno a Zayn, ma invece delle sue labbra trovò un cuscino e il profumo della colonia del suo ragazzo. Si accigliò prima di tirarsi a sedere e passarsi una mano sui capelli tutti scombinati, alla ricerca del suo cellulare. Aprì la casella dei messaggi e picchiettò sulla tastiera.

A Zayn: Babe:( dove sei?

Aspettò un paio di minuti per un suo messaggio, ma alla fine decise di posare il cellulare e scendere per fare colazione, sperando di trovarlo in cucina.

Si mise velocemente un paio di pantaloni delle tuta grigi prima di lasciare la camera da letto, salutando un paio di domestici che camminavano da quelle parti con le mani piene di quelli che sembravano regali. Non sapeva se fossero quelli veri o quelli falsi che si mettono sotto l'albero per farlo sembrare più carino.

Liam si diresse al piano di sotto e andò in cucina, accigliandosi quando non vide Zayn, ma solo il re, il quale era seduto al tavolo con una ciotola di cereali e un giornale aperto di fronte. Liam gli si sedette di fronte. "Allora, um sai dov'è Zayn?"
"Buongiorno anche a te, Liam."

Si grattò il retro del collo. "Scusa... è solo che odio svegliarmi senza di lui." Yaser sollevò lo sguardo e Liam arrossì per aver detto quelle cose al re. Yaser ritornò a guardare il giornale. "L'ho visto andare via, ma non so dove sia andato."
"Oh... okay."
"Non preoccuparti, sarà di ritorno e lo so perchè tu sei qui."

Liam ridacchiò. "Credo sia vero." Yaser cambiò pagina mentre prendeva una cucchiaiata di cereali e borbottò. "Allora, hai in mente di ricominciare la scuola?" Liam si morse il labbro. "Sì... credo la primavera dell'anno prossimo."
"Non sembri sicuro."
"Infatti."

Yaser ritornò a sollevare lo sguardo. "Sarà una cosa positiva per te prendre la laurea in qualcosa, in caso." Liam si accigliò. "Che vorrebbe dire?" Yaser scansò un po' la ciotola di cereali. "Beh, dal momento che Zayn è gay e tutti lo sanno, c'è una possobilità davvero piccola che diventi re, il che significa che non potrà vivere al palazzo e in pratica dovrà vivere da solo o con te ovviamente."
"Uh... ma non è quello che voleva dall'inizio?"

Yaser fece spallucce. "Credo si sì, sto solo dicendo che sarebbe positivo per te prendere una laurea." Liam si alzò. "Giusto, lo prenderò in considerazione."

**

Bussò alla porta della casa prima di aprirla, entrò e chiuse la porta dietro di sè non appena sua sorella uscì dal salotto.

Sorrise. "Liam, è passato un po' di tempo."

Si tolse la giacca e la appese all'ingresso prima di andare verso sua sorella ed abbracciarla. "Già, non ti ha mai detto nessuno che è più sicuro chiudere la porta d'ingresso?" Lei rise. "James deve averla lasciata aperta quando è uscito per andare a lavoro."
"Beh, dici a James di chiuderla la prossima volta."

Ruth roteò gli occhi. "Che ne dici di dirglielo tu quando vi incontrerete?" Liam fece una smorfia. "Che ne dici di no?" Lei rise. "Sei ridicolo... dov'è Zayn?"
"A dir la verità non ne ho idea."

Lei sollevò un sopracciglio prima di voltarsi e condurre Liam in cucina. "Non sai dove sia il tuo ragazzo?" Liam sospirò. "No, mi sono svegliato e non c'era, ma il re ha detto che l'ha visto." Ruth iniziò ad aprire gli armadietti, estraendo due patti per poi dirigersi verso il frigo per prendere gli avanzi di cibo Thai. "Hai provato a chiamarlo?"
"No, gli ho solo mandato un messaggio, non volevo essere seccante."
"Giusto, ho capito. Apparte lui, come stai? Non vieni più qui." Liam si sedette e poggiò la testa sulla mano. "Ho avuto a che fare con molte cose utlimamente."
"Che genere di cose?"

Picchiettò le dita sul tavolo. "Nulla." Si voltò. "Nulla?" Lui rise. "Mhm." Sua sorella camminò verso il tavolo. "Beh, ho una buona notizia." Liam sorrise. "Davvero?"
"Mhm... sono uh incinta."
"Oh."

Si morse il labbro inferiore. "Lo so." Lui scosse la testa. "No no, tipo wow, James lo sa?" Ruth scosse la testa. "No, solo tu. Ho paura, perchè lui non vuole figli e... non ci siamo nemmeno sposati." Liam sorrise. "Beh, devi davvero parlargliene."

Si voltò e aprì il microonde. "Lo farò, è solo che lui è sempre così impegnato."
"Hmm, è quello che dicono tutti."

Il telefono di Liam vibrò nella sua tasca e lo estrasse, sorridendo quando vide che il suo ragazzo gli aveva mandato un messaggio.

Da Zayn: Scusa bby, vieni alla tana, i ragazzi non ci sono più

A Zayn: ok, sarò lì tra un poco

**

Liam si tolse la neve dai capelli mentre apriva la porta della struttura, etrnando e chiudendola dietro di sè prima di chiamare il suo ragazzo.

Si tolse le scarpe e il cappotto ed entrò maggiormente nella struttura, tossendo per la puzza di pittura spray. Zayn si voltò mentre agitava un flacone di pittura. Era in piedi di fronte ad una tela non del tutto finita. "Scusa babe, dammi un minuto."

Liam annuì e Zayn si mise la mascherina prima di spruzzare altra pittura verde scuro sulla tela. Si fermò, mise il flacone a posto e si tolse la mascherina prima di camminare verso Liam, il quale lo avvolse tra le sue braccia. "Ciao."

Liam mise il broncio. "Mi sei mancato, perchè te ne sei andato in quel modo?"

Zayn lo baciò sulle labbra. "Avevo solo bisognodi un po' di tempo da solo. Dovevo pensare." Liam passò la mano sui capelli rasati del ragazzo. "Beh, stai bene?" Zayn sorrise. "Mhm, specialmente ora che sei qui." Liam roteò gli occhi. "Sei troppo dozzinale."

Il suo ragazzo lo baciò di nuovo, ma questa volta in modo più forte e Liam si aggrappò ai suoi fianchi, leccando di più nella bocca dell'altro, sentendo il sapore di menta sulla sua lingua. Si staccò riluttante e Zayn inseguì le sue labbra per un altro bacio, ma Liam si tirò indietro, cadendo sul divano e trasciando Zayn sopra di sè.

Si separarono di nuovo e Liam aveva il fiatone mentre gettava la testa sul cuscino. "Merda."

Zayn sorrise. "Merda, hai ragione." Liam rise. "Quindi restiamo qui stanotte?" Zayn annuì e borbottò. "Già, e mangeremo molta pizza e guarderemo molri film di Batman."
"Pensavo che avessimo piani completamente opposti."

Zayn ridacchiò. "Forse..." Liam lo baciò sul naso e poi scese alla labbra. "Davvero? Forse?" La mano del suo ragazzo gli si premette sul petto e scese un po' più in basso, finendo sotto la sua maglietta. "Se fai il bravo ragazzo."
"Oh quindi adesso hai intenzione di fare un gioco di ruolo?"

Zayn annuì. "Mhm, chiamami daddy." Liam ridacchiò. "Non ho intenzione di chiamarti daddy." Zayn sorrise. "Oh, andiamo." Iniziò a far scendere la mano nella tuta di Liam. "Chiamami così." Liam sollevò i fianchi e le dita di Zayn si avvolsero attorno al suo cazzo.

Zayn premette le labbra sul collo di Liam. "Hai intenzione di dirlo adesso?" La sua mano sctrinse più forte e Liam sussultò. "Daddy." Zayn ridacchiò, tolse la mano e scese da Liam. "Allora, che pizza vuoi?"
"Oh, sei proprio uno stronzo."
"Non è un tipo di pizza, ma se ti va puoi leccarmelo."

Liam sorrise. "Davvero? Vieni qui e siediti sulla mia faccia allora." Zayn lo guardò per un po' prima di prendere il cellulare dal tavolino da caffè. "Prima la pizza." Liam si tirò a sedere. "Bene, io vorrei quelle al formaggio e cannella." Zayn si sedette sui fianchi di Liam mentre digitava il numero della pizzeria. "Mi dispiace per averti lasciato così."

Liam poggiò il mento sulla spalla del suo ragazzo. "E' tutto okay, baby. Ti amo."

Zayn intrecciò le loto dita. "Ti amo anche io."



Hola! Che ve ne pare? Dunque, Zayn era sparito lasciando il povero Liam da solo. Yaser gli ha dato una bella/brutta notizia (dipende dai punti di vista). E gli Ziam si divertono eheh. Che ne pensate? Come andrà avanti la situazione? Fatemi sapere. Spero vi piaccia e alla prossima. Xx

Tangled up in you -Ziam (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora