Caro Geoff,Non capisci. Voglio vederti, ma ci sono delle persone che non vogliono che ti veda. Pero ci proverò, promesso... ti amo."
-Yaser M.
Zayn posò la lettera prima di guardare Liam, la cui testa era poggiata sulle sue gambe. Il suo ragazzo sollevò lo sguardo e lo guardò. "Che dice?" Zayn la piegò. "In pratica mio padre voleva vedere il tuo, ma c'erano delle persone nel mezzo."
Liam girò un po' la testa, arricciando le sopracciglia. "Hm..."
"Già."
Il suo ragazzo si morse il labbro inferiore. "Beh, chi può volerli vedere separati?" Zayn iniziò a passare le dita tra i capelli soffici di Liam, tirandoli un po'. "Beh, mio padre mi ha detto che a suo padre non piaceva quello che stava succedendo... ma mio nonno credo sia morto prima di queste lettere."
"Giusto... che mi dici di tua mamma?"Zayn smise di muovere le dita. "Oh."
Liam sollevò lo sguardo verso di lui. "Voglio dire, sembrava un po' nervosa quando ho nominato Geoff, ma l'ha coperto subito." Zayn si morse il labbro inferiore. "E' una buona possibilità, altri?"
"Mia mamma."Zayn annuì. "Già, un'altra buona possibilità." Liam si tirò a sedere prima di voltarsi così che fossero l'uno di fronte all'altro. "Credo che tuo padre abbia ragione, di sicuro scopriremo qualcosa che non ci piacerà e posso capire perché non te lo dice."
Lo stomaco di Zayn si attorcigliò e premette la schiena contro la testiera del letto. "Ho paura.." Liam si stese con lui. "Anche io." Zayn si spostò così da essere sopra al suo ragazzo. Gli premette un bacio sul mento e uno sulla voglia sul suo collo. "Vuoi uscire per pranzo? Per distrarci un po?"
Le gambe di Liam si avvolsero intorno alla vita dell'altro e ribaltò le posizioni prima di baciarlo. "Penso che potremmo fare altre cose per svagarci." Zayn ridacchiò mentre sbottonava la camicia del suo ragazzo. "Okay, ma dopo mi porti a pranzo."
**
Zayn guardò gli alberi, la neve cadeva e Liam era premuto al suo fianco mentre borbottava e cercava di dare un morso al panino dell'altro.
Zayn si staccò e Liam mise il broncio. "Andiamo, il tuo sembra molto meglio del mio." Rise prima d lasciare che Liam facesse un morso del suo panino con formaggio fuso e avocado. Il suo ragazzo gemette. "E' buono." Zayn roteò gli occhi. "Vuoi fare uno scambio?"
Liam prese il panino con il formaggio dalle mani di Zayn. "E' la cosa migliore che tu abbia detto oggi."
Zayn sollevò un sopracciglio. "Davvero?" Lima si morse il labbro inferiore. "A dir la verità è la seco- no terza." Zayn gli fece l'occhiolino prima di fare un salto quando una ragazza gli urlò nell'orecchio. Si voltò e Waliyha rise. "Ti ho spaventato!"
"Che ci fai qui, testona?"
Si mise le mani ai lati della testa prima di iniziare a borbottare. "Non ho la testa grande." Ridacchiò. "No infatti." Waliyha sorrise e prese una sedia per sedersi accanto a loro, incrociando le gambe. "Vengo da casa di uh una persona e mi sono fermata per prendere un caffè, ma poi mi sono resa conto di aver dimenticato il portafogli a casa, mi sono girata e ho visto voi due piccioncini."
Liam ridacchiò. "Piccioncini."
Waliyha annuì e Zayn prese la tazza del suo caffè e la passò alla sorella. "Puoi finirlo tu." Lei fece una smorfia. "Sai, lo prenderei, ma prima di uscire ho sentito tu e Liam che facevate ses-" Zayn la interruppe. "Okay, okay, ho capito." Lei rise. "E' solo che non sono sicura di dove sia stata la tua bocca."
Liam storse il naso prima di borbottare. "Dei posti..."
Zayn arrossì e Waliyha fece una faccia schifata. Liam prese la tazza di caffè da Zayn. "Allora, sei stata a casa di una persona... un ragazzo?" Lei scosse la testa. "Ragazza... è una mia amica e uh beh, stavamo cazzeggiando e abbiamo iniziato una lotta e mi ha baciata, subito dopo sono corsa via ed è per quello che ho lasciato il portafogli." Zayn si sporse. "Ti ha baciata?"
"Già! Ero sorpresa e non lo so, sono solo corsa via.... Oh no probabilmente ho ferito i suoi sentimenti." Liam si accigliò. "Dovresti andare a scusarti." Waliyha iniziò a punzecchiare lo smalto con le dita. "Ma non so che dire... non ho mai pensato a lei in quel modo o a nessun'altra ragazza. Non voglio ferirla."Zayn guardò Liam, sperando che avesse un consiglio da darle. Il suo ragazzo annuì e borbottò qualcosa. "Beh, capirà. Lei si è semplicemente buttata e tu vuoi ancora esserle amica, puoi fare come si fa con la polvere e nascondere tutto sotto al tappeto e andare avanti." Waliyha annuì. "Hai ragione, lo farò."
Si alzò, ma Zayn la fermò. "Aspetta, fuori si gela. Lascia che ti accompagniamo con la macchina, abbiamo quasi finito con il pranzo." Lei sorrise. "Okay."
**
Zayn sporse la testa nella camera degli ospiti prima di aprire un po' di più la porta. "Hey Harry."
Il suo amico parlò a bassa voce. "Uh hey." Zayn camminò verso il letto e si sedette sul bordo. "Come va? Ti nascondi qui da quando siamo arrivati e sono preoccupato. Hai sentito Niall?" Harry scosse la testa. "Ed è questo il problema. Mi manca troppo."
Zayn si avvicinò ad Harry prima di accarezzargli la schiena. "Magari è successo qualcosa?"
"E' questo quello di cui ho paura... e se si fosse fatto male? Io.."Zayn si alzò. "Ho un piano." Harry lo guardò curioso. "Davvero?" Zayn sorrise. "Sì, ti darò i soldi per comprare un biglietto aereo per la California così puoi andare e vedere con i tuoi occhi quello che sta succedendo." Harry si accigliò. "E' un piano terribile."
"Perchè?"Harry si tirò a sedere. "Perchè non so dove si trovi lui in California e non voglio andare da solo." Zayn incrociò le braccia al petto. "Vengo con te e chiameremo la scuola per delle informazioni." Harry lo guardò come se fosse pazzo. "Verrai con me?"
"Venire con te dove?"Si voltarono entrambi e Liam entrò nella stanza, sedendosi sulla sedia della scrivania, sorridendo. Harry parlò. "California." Liam scosse la testa. "No Zayn, il tuo culo rimane qui perché non voglio starti lontano di nuo-"
"Vieni con noi."Liam sorrise. "Okay, ho sempre desiderato andare in California." Harry li guardò entrambi come se fossero pazzi e Zayn ridacchiò. "Andiamo, sarà divertente.. penso e poi mi darà la scusa di portare Liam in vacanza." Il suo ragazzo ridacchiò. "Aw babe."
Harry scosse la testa. "No. Non andremo in California, non siamo come gli Avengers che salvano Niall e Louis." Zayn si accigliò. "Non ha alcun senso." Harry roteò gli occhi. "Solo no, okay. Preferirei ricevere una telefonata che andare lì e scoprire delle cose, non sono il fottutissimo Sherlock Holmes... solo..." Harry scosse la testa di nuovo e Zayn sospirò. "Okay, ve bene."
Liam mise il broncio. "Niente vacanza?"
Zayn prese la mano del suo ragazzo e lo tirò su dalla sedia, portandolo fuori dalla camera da letto. "Un'altra volta."
Salve! Allora, oggi la scuola è ufficialmente finita per me, ed ora mi aspettano 3 mesi di puro relax (si spera). A voi è finita? Fatemi sapere. Veniamo al dunque, il capitolo è abbastanza ricco dai. Vediamo gli Ziam intenti a fare i detective e i piccioncini. Una piccola Waliyha in crisi e un povero Harry con il cuore spezzato. Che dite? Secondo voi cosa scopriranno i due "detective" che li sconvolgerà? Si accettano teorie. Fatemi sapere come sempre. Alla prossima. Xx
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Tangled up in you -Ziam (Italian translation)
FanfictionZayn è principe ed è il prossimo in linea di successione per il trono, il che significa che suo padre, Re Yaser, è determinato a trovargli una principessa. Liam è il nuovo domestico a cui viene assegnato il compito di seguire Zayn e assisterlo in og...