#10

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Spero che non sia quella persona. Chiunque ma non quella persona. Mi giro lentamente e lo sguardo stronzo di Cameron incontra il mio. Si,posso dire che sono nei casini.
"Ma ciao Jessy"
Quanto lo odio. Lo odio? Si lo odio.
"Ciao Cameron"
Dico facendo finta di essere il più rilassata possibile, mentre dentro di me un vulcano di paura e ansia sta per eruttare.
"Allora....cosa dovevi fare oggi?"
Faccio finta di non sapere niente:
"Mmmm...stare a questo solito tavolo e mangiare insieme alle solite persone?"
Rivolgo lo sguardo a Sky,Emily e Nash,che sta per perdere la pazienza me lo sento.
Scuote la testa ridendo: "Non credo proprio che dovevi fare questo. Andiamo."
Mi prende per il braccio,senza stringere troppo e mi allontana dal tavolo.
"Hey lasciala" dice Nash staccando la presa. "Che cosa vuoi eh?"
"Mi ha promesso che avrebbe giocato a obbligo o verità...quindi adesso gioca"
"Non se ne parla. Lasciala"
Cameron mi lascia ma si avvicina a Nash con aria di sfida e spero solo che non pronunci quelle famose parole:
"Cosa vuoi fare eh?"
Ecco. Non di nuovo. Non qui. Non ora.
"Lascia stare Jessy mi hai capito?"
"Altrimenti?"
Se Cameron prova solo a sfiorare Nash con un dito è finito.
"Altrimenti niente. Va bene Cameron vengo a giocare a quello stupido gioco così la smetti di rompere una volta per tutte"
Emily,che ha sicuramente sentito tutta la discussione,dice all'improvviso:
"Jessy tu non sai come sono duri gli obblighi di quel gruppo..."
Mi giro verso di lei e,l'ansia inizia a salire. In tutta la mia vita ho giocato poche volte ad obbligo o verità. L'obbligo più duro è stato quello di dover andare in giardino e rotolarmi nel fango. Cosa c'è di pegggio?
Beh jessy,evidentemente sei rimasta indietro nel tempo quando i ragazzi non pensavano ancora a tutte quelle cose sporche.
Cameron lancia uno sguardo a Emily.
"Vieni anche tu Emily"
Emily di irrigidisce.
"No,neanche per sogno"
"Paura?"
Scuote la testa: "No Dallas,non ho paura. Non più."
Cosa intende con non più? Prima aveva paura di lui? Dovrei averla anche io?
"Allora vieni dai..." la istiga.
"Va bene, solo perché in un certo senso voglio salvare Jessy"
Cameron si mette a ridere e questo suo modo di fare inizia a farmi fastidio.
"E come vuoi salvarla scusa?"
"Non lo so...muoviamoci"
Insieme a Emily e Cameron vado verso la "mia morte". Sono contenta che Nash non giochi....avrebbe peggiorato le cose.
"Ragazzi ho portato qualche amica"
Amica? Chi ha detto che sono sua amica?
"Bene bene"
Dice un tipo con gli occhi verdi e dei segni evidenti di colore violastro sul collo che sembrano dei succhiotti.
"Non essere troppo cattivi con questa povere ragazze Benjamin"
Benjamin. Guardo ogni singola persona radunata a cerchio con in mezzo una bottiglia di vetro e i loro sguardi mi inquietano. Gente che beve,gente che fuma e lo stesso odore forte di quando ho messo piene nel corridoio di questa scuola, mi stuzica le narici di nuovo.
"Avanti sedetevi"
Ci ordina il tipo. Calmati.
"Cerca di non rispondere obbligo se te lo chiedono Alex e David"
Mi sussurra a bassa voce Emily,per non farsi sentire. Lancio un'occhiata ai due,che al momento stanno bevendo una bottiglia di birra. Spero solo che la campana mi salvi.
Alex da girare la bottiglia e sono sollevata quando non becca me, ma il tipo accanto a me. Ha un tatuaggio sul braccio sinistro. Ha dei capelli mori e degli occhi color caramello simili a quelli di Cameron. Senza pensarci che volta sveglia obbligo.
"Ti obbligo a baciare quella tipa lì in fondo"
Sono questi i generi di obbligo?
Lo vedo alzarsi,senza paura e andare dalla ragazza bionda seduta sui gradini delle scale. Si avvicina a lei e con sicurezza la bacia. La ragazza, sorpresa,non fa niente,continua a baciare. Torna a sedersi nel cerchio con aria soddisfatta mentre la ragazza è senza parole.
"Bene Robert,gira la bottiglia"
Robert,il nome del tipo senza alcuna paura.
La bottiglia di ferma di Emily e,ho paura per lei. Cameron qualche volta mi lancia delle occhiate e a quanto pare ha capito che sono tesa e che ho una gran paura.
"Oh...Emily.."
Le mani le tremano ma lui non sembra farci vado.
"Obbligo o verità?"
Senza neanche pensarci risponde:
"Verità."
Tutto scoppiano a ridere. Tranne io.
"Ma guarda,ci avrei scommesso la testa. E va bene....allora.." temo che le verità siano dure quanto gli obblighi. In entrambi i casi non si ha via di scampo.
"È vero che l'anno scorso Cameron ti ha fatto fare una grande figura di merda davanti a tutti?"
Emily non risponde, ma guarda fissa Robert negli occhi e stringe i pugni.
"Facendo cadere sulla tua testa un secchio di acqua gelata mentre stavo facendo il tuo perfetto discorso?"
Emily trattiene la lacrime. Voglio intervenire in qualche modo.
"Te lo ricordi vero?"
Questo è davvero troppo. Sono troppo crudeli. Quando Emily si alza e si allontana al mio cuore manca un battito. Cosa faccio adesso? Lo sguard di Robert si sposta su di me.
"Meglio così. Continuiamo"
Robert gira di nuovo la bottiglia che questa volta si ferma su di me. Bene. Ho paura. Troppa. Di nuovo.
"Tocca a te. Come ti chiami scusa?"
Mi chiede Robert facendo finta di essere gentile.
"Jessy" risponde Cameron al mio posto.
"Bene....jessy...obbligo o verità?"
Verità,per forza.
"Verità"
"Eh no,abbiamo una regola.....chi gioca per la prima volta ad obbligo o verità,è costretto a rispondere 'obbligo' al primo turno. Quindi,mi dispiace ma,ti tocca un obbligo"
Si,sono fottuta.
"Quindi vediamo che obbligo posso farti...."
Per un momento spero solo che qualcuno mi salvi da questa situazione. Guardo l'orologio che ho al polso e mancano ancora otto minuti al suono della campana. Non sarà la campana a salvarmi. Guardo Cameron e,lo supplico con lo sguardo,ma non fa alcuna piega. Dopo questo gliela farò pagare.
"Lei è brava in chimica Robert"
Si intromette David. Gliela farò pagare anche a lui.
"Mmm...allora ho un'idea. Vai dal prof di chimica e digli che hai barato nel compito in classe"
"Cosa?! No! Non ci penso neanche per sogno!"
Mi alzo.
"Lo devi fare Jessy!"
Dice Cameron alzandosi anche lui.
"No,fai quello che devi fare ma non mi abbasseró il voto solo per un cazzo di gioco."
Me ne vado e so che il peggio deve ancora venire.

Do you trust me?||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora