Pov. Bianca
Passammo ore intere a cercarla... Controllammo per prima i punti più pericolosi del territorio per vedere se si era fatta male o se fosse in pericolo... Passammo ai punti dove andava di solito a rilassarsi e poi a quelli in cui portava i bambini a giocare durante l'estate... Ma non era in nessuno di quei maledetti posti... Controllammo persino i posti dove io preferivo stare finché non esaurimmo tutte le opzioni... Alla fine anche Giovanni si unì a noi nelle ricerche... Non so se lo abbia fatto per ingraziarsi Andrea o per aiutare me... Ma apprezzai il fatto che cercò di aiutarci, anche se non avevamo concluso niente. <<E' meglio rientrare... Si sta facendo buio>> disse Andrea guardandosi intorno. <<E poi dobbiamo anche risolvere il problema che cammina con noi da tutto il pomeriggio>> aggiunse guardando storto Giovanni... Il ragazzo, in risposta, si lamentò un po', ma lasciò perdere quasi subito come se fosse rassegnato ad essere considerato come un problema... E ammetto che mi fece pena... Forse perché anche io sono abituata ad essere un problema per gli altri, ma in un certo senso lo capivo. <<Magari è tornata a casa vostra e non lo sapete>> propose Giovanni. <<Non viviamo insieme>> rispose secco Andrea... Una risposta che mi fece male visto il tono duro usato... Cercai di non mostrare la delusione per quella risposta. <<Provo comunque ad andare a casa mia... Magari ha ragione ed è tornata>> dissi, sperando che mi lasciasse andare. <<Facciamo prima ad andare da Lucas... Arriviamo da me e vediamo cosa fare>> disse iniziando a camminare... Cercai di reprimere nuovamente la delusione ma, prima di seguire Andrea, notai che Giovanni mi guardava con una punta di dispiacere negli occhi... Che abbia già capito?
Arrivammo al cuore del branco dopo una ventina di minuti... Non sembrerebbe il cuore pulsante di un branco, questo... E' un semplice paese con una villa al centro... Esternamente è un paese come gli altri, ma è un paesino di licantropi e al centro c'è la casa dell'Alpha... La casa in cui vive Andrea e in cui vivrà per sempre... Da quello che ho capito, questa casa apparteneva a suo padre e veniva qui solo per lavorare visto che avevano un'altra casa fuori da qui... Non so perché abbia deciso di dividere lavoro e famiglia visto che anche loro erano licantropi, ma Andrea non ha voluto dirmi niente della sua famiglia e nessuno nel branco pensa che io debba sapere cosa accadde... E' difficile lavorare con un'Alpha se non si sa niente della sua famiglia, ancor più difficile rischiare di dire qualcosa di sbagliato visto che sono morti...
Andammo dritti a casa di Andrea, o, per meglio dire, di Lucas visto che lui si è intrufolato in quella casa con la moglie... Ci accolse Marta, la moglie di Lucas... Iniziò a urlare di essere felice di vedermi e cose così... Questa donna non lo fa per cattiveria, ma ha il tono di voce troppo alto per i miei gusti e fatico a starle vicino per troppo tempo... Mi irrita, anche se so che non lo fa di proposito. Anche Andrea doveva pensarla così visto che, di punto in bianco, iniziò ad urlare il nome del suo padre adottivo. <<Se non la pianti di gridare ti soffoco... Non sarò un licantropo, ma i timpani me li hai spaccati ugualmente>> dissi dando un pungo sul braccio al mio migliore amico. Giovanni cercava di reprimere una risata, non riuscendoci ovviamente, e beccandosi da Andrea un'occhiataccia. <<Lucas è uscito qualche ora fa... Parlava con i beta di tuo padre di un... Intruso, mi sembra>> disse la donna... I beta di suo padre... Vidi Andrea chiudere gli occhi per trattenere la rabbia, era evidente, e poi riaprirli cercando di trattenere le lacrime... <<L'intruso è lui>> disse indicando Giovanni. <<E chiede udienza al branco... Fai in modo che ritornino qui così risolviamo questo problema il prima possibile>> aggiunse allontanandosi da noi... Non so se riuscisse o meno a trattenere le lacrime, ma nessuno dei due si accorse del cambiamento repentino di Andrea... Solo io lo notai, solo io notai che quella frase lo fece stare male... <<Questo problema? In che senso?>> chiese la donna, una volta che Andrea si fu allontanato. <<Mia sorella è sparita... Non la trovo da nessuna parte>> dissi preoccupata. <<Ma è qui... E' al piano di sopra che sta dormendo... Voleva imparare a preparare una delle mie torte in modo da poterla cucinare a te una volta tornata a casa, ma si è tagliata e le ho detto di andare a riposarsi dopo averla medicata>> rispose lei... Era in questa casa, era al sicuro... Tirai un sospiro di sollievo e, incrociando lo sguardo di Marta che mi faceva cenno di salire, andai da lei.
Pov. Andrea
I beta di mio padre... Stiamo scherzando? Perché li chiama ancora così? Erano diventati i beta di mio fratello... E come beta avevano il compito di difenderlo, di difenderci... Eppure eccoci qui... Loro sepolti chissà dove e io ad occuparmi di un branco che non mi accetta e che non doveva essere mio... Eppure Marta prende troppo alla leggera questo fatto, come se non fosse la mia famiglia quella che avevano giurato di proteggere, quella a cui hanno infranto quel giuramento... Solo uno ha avuto la decenza di andarsene, di lasciare il suo ruolo di beta dopo che mio padre è morto... Solo uno non è stato talmente ipocrita da restare quando mio fratello è diventato Alpha e poi quando lo sono diventato io... Questa persona la odio quanto gli altri per non averci protetti, ma la ammiro perché ha riconosciuto il suo errore e ha lasciato il posto di beta... Adesso tocca a me scegliere un beta che mi stia sempre vicino... Ma non sceglierò nessuno di loro... In due occasioni diverse hanno dimostrato di non sapermi proteggere, ma la persona che voglio far diventare mio beta... Spero che sia all'altezza del compito.

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Amore Proibito
WerewolfBianca, una ragazza semplice che vive in un mondo che non la accetta. Il branco che la ospita non è ben disposto ad averla nel territorio ma lei ha un compito da quando vive con loro: tenere al sicuro il giovane Alpha che li guida. Andrea, diventato...