Pov. Bianca
Avevano scelto Andrea, avevano preferito Andrea a Nicola... Lui voleva solo lasciare il comando a qualcun altro, ma il branco voleva lui... Non riuscì a riprendersi subito dalla notizia... Aveva iniziato a guardarmi come per chiedere aiuto... Lo avrei aiutato in qualsiasi modo. <<Allora è il caso che noi andiamo giù a dare la nostra decisione>> rispose Nicola tenendo per mano Chris, visibilmente delusa. Io stavo ancora tenendo la mano di Andrea, cercavo di non tremare, di non far vedere che non volevo avvicinarmi... Era l'unica cosa che non dovevo fare in quel momento. Quando uscirono tutti, mi presi di coraggio e iniziai a parlare. <<Come ti senti?>> chiesi... Non aveva più detto una parola da quando Michele disse che avevano scelto lui. <<Non lo so... Pensavo avessero scelto mio fratello... Pensavo che mi sarei potuto togliere questo peso dalle spalle e lasciarlo a lui... Invece vogliono me al comando... Non so cosa fare, non ho più forze per combattere per gli altri>> ammise lui. Andrea era stanco, lo si vedeva sul suo volto e lo si sentiva nella sua voce. <<Se hanno scelto te, significa che tuo fratello non era ancora pronto per essere Alpha... Oppure non era adatto alle loro esigenze>> provai a dire io... Neanche io ero felice di quella scelta, sarei stata al centro dell'attenzione fino alla morte... La compagna dell'Alpha rapita e stuprata da un vampiro... Non sarebbe stato bello. <<Ma lui è stato addestrato fin da piccolo>> disse Andrea. <<Devi provare a parlare con Nicola... Lui saprà darti le risposte che cerchi su questa scelta>> dissi io... Non potevo dargli quelle risposte, non le sapevo... Anche io pensavo che avrebbero scelto Nicola... Era più preparato, più responsabile, aveva più sangue freddo di Andrea. Lui mi lasciò la mano e si distese sul letto... Provai ad accarezzargli la fronte... Andrea aveva gli occhi chiusi ma riuscì comunque a percepire la mia tensione. <<Non c'è bisogno che ti sforzi così... Apprezzo ciò che hai fatto per me, so che è stato difficile sostenere a lungo quel contatto... Non so come ringraziarti>> disse lui con un sorriso sulle labbra. <<Avrai ancora tanti anni per ringraziarmi... Non ti lascerò solo in questa avventura... Devo solo riuscire ad avvicinarmi almeno a te>> ammisi io. <<Sei già vicina a me>> commentò lui aprendo un occhio. Gli diedi uno schiaffo sul petto. <<Idiota... Intendo...>> provai a dire... Era imbarazzante. <<Ho capito cosa intendi... Posso aspettare... Abbiamo diciassette anni... Abbiamo ancora tutta una vita per poter avere dei figli>> rispose lui... Non so cosa avrei fatto se non fosse stato così comprensivo. Entrarono di colpo mio padre e i miei fratelli seguiti da mio zio e da Giovanni... Quella stanza era nuovamente diventata troppo piccola. <<Quindi hanno scelto tutti te... Come ti senti?>> chiese mio padre. <<Non lo so... Speravo che scegliessero Nicola>> ammise lui. <<Credo sia normale... Hai dovuto sopportare di tutto in questi anni... In più gli ultimi mesi non sono andati esattamente nel migliore dei modi>> disse mio padre. Andrea scosse la testa e chiuse nuovamente gli occhi... Mi costrinsi ad accarezzargli i capelli... Aveva bisogno di me, non potevo negargli il mio aiuto per quel trauma. <<Tu come ti senti?>> mi chiese Tobias. <<Non lo so... Pensate che ci creeranno problemi adesso che lui è Alpha?>> chiesi io... Non volevo toccare l'argomento. <<Non vi creeranno problemi.. Ti adorano per come li hai difesi dai vampiri... Ma non era quello che intendevo>> rispose mio fratello. <<Lasciala stare... Se non vuole parlarne va bene... Deve accettarlo prima di poter parlare con qualcuno>> mi difese mio zio. <<Quello che voglio sapere, invece, è perché non ti sei difesa.... Ti abbiamo insegnato una marea di modi per farli secchi... Eppure ti sei fatta rapire>> aggiunse subito dopo mio zio... Come se mi fosse piaciuto il viaggio nella casa dei vampiri. <<Non li ho sentiti arrivare>> risposi con voce fredda... Non volevo parlare neanche di quello. <<Lasciatela in pace>> li ammonì Andrea... Nessuno osò controbattere... Poi arrivarono anche i fratelli di Andrea con Chris... Quella stanza era decisamente troppo piccola.
Pov. Andrea
<<Abbiamo risolto tutto... Abbiamo rinunciato al nostro posto di Alpha, abbiamo anche detto che ce ne saremmo andati solo dopo che tutti si fossero ripresi>> disse Nicola buttandosi sul letto, distendendosi dal lato opposto a dove ero messo io. Bianca si alzò... Poteva sopportare il contatto con me, ma non quello con altri. <<Scusa>> disse mio fratello notando quel comportamento... Lei scrollò le spalle, per far capire che andava bene. Ma io avevo delle domande da fare. <<Non capisco come mai abbiano scelto me... Voglio dire... Tu sei stato preparato fin da piccolo a questo ruolo mentre io no... Non fraintendermi, sono felice di avere la loro fiducia>> dissi io... Avevo bisogno di risposte. <<Forse è proprio questo il problema... Io sono stato preparato a tutto e non ho avuto problemi a risolvere le varie questioni e forse sono risultato freddo... Tu, invece, senza un preparazione hai avuto modo di sviluppare un rapporto positivo con il branco, anche se eri un bambino>> rispose lui. <<Questo ti ha portato ad avere più esperienza di chiunque... Hai vissuto i vari problemi di persona e questo non lo dimenticheranno mai>> disse mio fratello serio... Allora era questa la fiducia che avevano per me... Non avrei mai immaginato che, per delle sciocchezze, si sarebbero fidati a tal punto.<<Comunque non salterai l'addestramento che ho ricevuto da bambino... Adesso sei l'Alpha, devi sapere come comportarti>>aggiunse mio fratello ridendo... Immaginavo che lo avrebbe detto. <<Inizieremo quando troveremo un altro territorio dove stare>> risposi io. <<Cosa?>> chiesero tutti in coro. <<Pensate realmente che li farò vivere qui? Hanno perso i loro cari in questo territorio, non riuscirebbero a riprendere in mano la loro vita... Devono abbandonare il passato e ricominciare da zero... Tutti insieme ci aiuteremo a vicenda>> dissi io. Tutti accettarono la mia proposta, dovevo solo presentarla al resto del branco... Ma ormai avevo deciso... Una volta che si fossero ripresi tutti, saremmo andati via da qui. <<Ora che ci penso... Noi eravamo alleati con un branco a sud... Come mai non li hai chiamati per aiutarci?>> chiese Nicola... Stava parlando del branco da cui veniva Giovanni e lo capì anche il diretto interessato che mi guardò preoccupato. <<Che ci siamo persi?>> chiese mio fratello in un sospiro, vedendo la faccia spaventata del mio beta. Quindici anni della mia vita, giusto per cominciare...Ma non potevo rispondergli in quel modo... Loro ne soffrivano da anni per questa mancanza. <<Giovanni è il figlio più piccolo dell' Alpha di quel branco>> risposi prendendomi di coraggio... Avrei dovuto dire cose che non sapeva neanche il mio beta. <<Va bene ma ciò non spiega perché non ci hanno aiutati>> disse Stefano interrompendomi. <<Sia mio padre che mio fratello maggiore non mi trattavano molto bene... Sono cresciuto subendo i loro insulti, mi odiavano e mi odiano tutt'ora... Quando riuscii a scappare, venni qui a chiedere aiuto... Ma pensavo che non mi avrebbero accettato ed ero pronto a chiedere di attraversare il territorio senza creare problemi>> si unì Giovanni... Era ora di sganciare la bomba. <<Quando lui arrivò, suo padre e suo fratello mi chiesero di vederci... Volevano che Giovanni tornasse nel loro branco, ma io rifiutai... Era un beta dalla nascita e suo fratello non voleva neanche parlargli... In più era diventato il mio beta... Ovviamente non l'hanno presa bene e, quando se ne andarono, mi dissero che avevo perso degli alleati... Ma non potevo farlo tornare da quei pazzi... La prima notte, quando abbiamo dormito tutti e quattro a casa di Bianca, ho visto le ferite che cercava di nascondere... Non lo avrei mai fatto tornare da loro>> dissi io. <<Non mi avevi detto che fossero venuti a cercarmi>> disse Giovanni con tristezza... Erano pur sempre la sua famiglia. <<Non mi avevi neanche detto che avevi visto le mie ferite... Come mai non mi hai chiesto niente?>> chiese lui stupito. <<Perché pensavo che non avresti voluto parlarne... Per quanto riguarda tuo padre e tuo fratello, ho omesso molte delle cose che hanno detto... Credo sia meglio che tu non sappia tutto il nostro discorso>> risposi io. <<Posso immaginare cosa abbiano detto di me... Per loro non dovevo esistere>> disse prima di ammutolirsi completamente... Guardai i miei fratelli, volevo conferma che avessi fatto la cosa giusta... Nicola si avvicinò a me.<<Hai fatto la scelta giusta>> mi sussurrò mio fratello... Era quello che avevo bisogno di sapere... Poi iniziammo a sentire puzza di bruciato... Ci guardammo velocemente tutti in faccia e mi fiondai alla finestra... Il campo intorno alla casa stava andando a fuoco.

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Amore Proibito
WerewolfBianca, una ragazza semplice che vive in un mondo che non la accetta. Il branco che la ospita non è ben disposto ad averla nel territorio ma lei ha un compito da quando vive con loro: tenere al sicuro il giovane Alpha che li guida. Andrea, diventato...