Amore Proibito

capitolo 27

Nella foto Dario

Pov. Federico

E' passato un mese da quando Andrea ha deciso che dovevamo trasferirci nella casa in cui viveva da bambino... In quella casa ho passato gran parte del mio tempo... Suo padre non era solo il mio Alpha, ma un mio grande amico... Anche quando non lavoravamo, io ero sempre al suo fianco... E' anche per questo che non mi sono mai perdonato il fatto di non averlo protetto. Ogni giorno i miei figli si allenavano... Ogni giorno diventava sempre più difficile ignorare i fallimenti di Bianca nel trasformarsi. Fa tutto ciò che le diciamo, cerca di fare tutto nel migliore dei modi... Ma, a fine giornata, riesce solo ad ottenere una grande stanchezza... Nonostante stia imparando a controllare i suoi poteri, il suo lupo continua a non fidarsi di lei... Questo potrebbe essere un punto di debolezza per Andrea... Se i suoi nemici scoprissero che lei non può ancora trasformarsi, sarebbe la prima ad essere presa di mira e ogni attacco girerebbe intorno al fatto che lei deve essere protetta... Andrea sta cercando di insegnarle a combattere con i pugnali, ma non è la stessa cosa dell'avere un lupo che ti guida e che ti protegge... Non è la stessa cosa avere un pugnale in mano che, con un colpo ben assestato, puoi perdere rispetto ad avere degli artigli che non si staccheranno finché non ti tagliano il braccio... E' mia figlia e sto cercando di riallacciare i rapporti con tutti loro... Ma è il nostro punto debole.

Pov. Andrea

Un mese fa ci trasferimmo in quella che doveva essere la mia casa... Se non fosse successo niente io sarei cresciuto assieme ai miei fratelli in questa villa immensa, circondato dalla mia famiglia... O almeno, da ciò che ne restava. Ma il destino ha avuto altri piani per me e, adesso, mi guardo intorno immaginando cosa avrei fatto se i miei fratelli non fossero stati imprigionati... Se mio padre fosse ancora vivo... Se mia madre non si fosse impiccata dal dolore. Molto spesso mi ritrovo a guardare le stanze vuote immaginando cosa avremmo potuto fare in una situazione normale... A volte, invece, mi nascondo dentro qualche stanza a guardare i mobili coperti dai teli bianchi... Spesso è Bianca a riportarmi alla realtà... Altre volte neanche lei riesce a recuperarmi dalla mia stessa fantasia.

Una volta arrivati qui, divisi tutti nelle varie stanze... Io e Bianca dormivamo in quella che sarebbe dovuta essere la mia stanza, Giovanni e Sophia in quella di Stefano, mentre Tobias e Federico in quella di Nicola... Non accennai minimamente alla stanza dei miei genitori, nessuno mi chiese il motivo e ne fui grato. Forse proprio perché non li ricordo voglio mantenere intatti i loro spazi... O magari ho solo paura che rovinino qualcosa che apparteneva a loro... Difficile a dirsi.

Sophia imparò presto a gestire il suo lupo, Tobias già sapeva fare tutto visto che era stato addestrato da Federico negli anni passati... Giovanni si concentrava principalmente a far combattere Sophia... Bianca era il tasto dolente... Non sapeva ancora trasformarsi e Tobias non mancava occasione per farglielo notare... Evitava di deriderla pesantemente, non voleva mettersi contro di me... Come avevo previsto, la sua era solo una dimostrazione di potere nei confronti della gemella... Quando ho iniziato a prevalere su di lui, ha allentato la presa su Bianca... Continua a darle il tormento, ma almeno lei adesso sembra poter sostenere le battutine del fratello. Per quanto riguarda la trasformazione, ancora il suo lupo non si fida di lei... Sembra essersi avvicinato, sentiamo tutti l'odore più forte del lupo, ma non abbastanza da permetterle la trasformazione. Spesso, dopo essersi allenata tutto il giorno, sgattaiola via dal letto nel cuore della notte... Crede che io non la senta, ma spesso la seguo per vedere cosa fa... E ogni volta tenta di nuovo di avvicinarsi al suo lupo... Come se, nel suo caso, avvicinarsi ogni giorno, un passo alla volta, la aiutasse ad essere più vicina alla trasformazione... E' una cosa che può funzionare, se il lupo è disposto a vederti così speso... E, visto il suo odore che inizia a mutare, sembra funzionare... Così, nelle ultime notti, la seguo solo fino ad un certo punto... Non voglio intralciare il lavoro che sta facendo... Mi avvicino abbastanza da percepire eventuali pericoli, ma le sto lontano così che il lupo possa concentrarsi solo su di lei.

Passarono altre giornate di allenamento, altre nottate svegli per far si che Bianca legasse con il lupo... Ma il suo corpo ancora umano non poteva reggere tutta quella stanchezza... Così, dopo averne parlato con suo padre, decisi di darle una giornata libera... La passò tutto il giorno a dormire, recuperando le nottate passate sveglia assieme al suo lupo... Ma non mancò il commento impertinente del fratello. <<Ovviamente mentre noi ci alleniamo lei che fa? Dorme... Come pensa di trasformarsi dormendo?>> chiese lui a nessuno in particolare, quando vide che la gemella non c'era. <<Chiudi il becco>> dissi io... Nessuno sapeva ancora cosa faceva lei durante la notte. <<Tu sei troppo buono con lei... Quella stupida sarà il motivo della tua morte se non la vai a prendere per i capelli e la porti qui>> rispose lui... Non riuscii più a trattenermi dalla rabbia. <<Modera i toni>> urlai io... I vetri sembrarono vibrare al suono della mia voce, avevo usato altre volte toni da Alpha, ma mai potenti come questa volta. <<La stupida di cui stai parlando è la mia compagna, la compagna dell'Alpha. Tu non sei un Alpha e non percepisco neanche la tua presenza da beta ad essere sincero... Quindi cosa sei? Omega? Con quale diritto vieni a parlarmi con questo tono? La stupida, come la chiami tu, ha passato ogni singola notte da quando siamo venuti a vivere qui sveglia... Ogni singola notte aspettava che mi addormentarsi per uscire e cercare di avvicinarsi al suo lupo... Ogni singola notte lei dormiva meno di tre ore. Ha un mese di sonno arretrato per la sua testardaggine a non voler mollare la presa su quel lupo che tanto ti ossessiona... Se si ferisse in allenamento cosa ci guadagnerebbe? Meglio lasciarla riposare, almeno lei si allena senza lamentarsi anche quando non dovrebbe... Tu, invece, se più un peso che altro... Da quando sei arrivato non hai fatto altro che creare tensioni inutili, soprattutto a Bianca... Spiegami, adesso, perché ti stai lamentando tanto visto che sei tu la causa di tutti i suoi problemi... Perché si, penso fortemente che sei tu il motivo principale per cui non si è ancora trasformata... Tu e le tue stupide battutine mirate a ferirla... Almeno per una volta, pensa al fatto che non vuole averti intorno quando si allena... Sarebbe un passo avanti per tutti>> lo sgridai io... E' da quando è arrivato che mi tenevo tutto dentro... Pensavo che l'avrei messa in imbarazzo dicendo ciò che pensavo ma, se avessi saputo prima che questa sfuriata avrebbe ridimensionato il comportamento di Tobias, l'avrei fatta diverse settimane fa. Vidi Sophia e Giovanni scioccati da ciò che avevo detto... Federico cercava di trattenere una risata... Tobias invece sembrava aver perso tutta la voglia di infastidirmi... Poi guardò alle mie spalle. Mi girai e vidi Bianca con il suo telefono in mano... Si nascondeva dietro lo stipite della porta, sembrava impaurita dal tono che avevo usato... <<Lo zio Dario è arrivato... Mi ha chiesto l'indirizzo per raggiungerci>> disse lei con voce tremante... Adesso avevo un altro problema in più da risolvere... Se avesse fatto passi indietro con il suo lupo, sarebbe stata colpa mia e della paura che le ho messo sgridando il fratello.