Pov. Bianca
Preparai subito tutto ciò che poteva essermi utile per un eventuale scontro... Dubitavo che saremmo entrati e usciti senza aver combattuto, così come ne dubitavano gli altri... Chris rimase a casa assieme a mio zio a preparare bende e cibo per quando saremmo tornati... Lei usò questa scusa, ma sapevamo tutti che era troppo debilitata per poter essere utile in quel momento... E Dario rischiava di farsi uccidere facilmente non essendo un mannaro. <<Capisco che hai paura, è normale avere paura... Ma cerca di tranquillizzarti, siamo tutti insieme... Se sentono la tua paura siamo fregati>> mi ammonì mio fratello... Ma il tono che usò non lo avevo mai sentito... Era come se non volesse ferirmi. <<Ho solo paura di non riuscire a trasformarmi... Domani avrete bisogno di tutto l'aiuto possibile, non di una che ha bisogno di essere protetta>> risposi io... Era la verità quella che mi ha sempre detto e ne ero consapevole... Mi faceva male ammettere che aveva ragione, ma dovevo farlo. <<Riuscirai a trasformarti... Probabilmente sarai tu sa salvare la pelle a tutti>> disse lui sorridendo... Era la prima volta che avevamo una conversazione normale... Eravamo tutti divisi per non farci scoprire e a me avevano lasciato Tobias... Alla fine decisi di fare la fatidica domanda che mi portavo dentro da anni. <<Perché in questi anni mi hai trattata male? Che ti ho fatto?>> chiesi curiosa... Era il lupo a parlare per me, probabilmente... Ma ero stanca di quella situazione e volevo sapere. <<Tu? Niente... E' colpa mia... Nei primi anni avevo solo bisogno di scaricare la rabbia per la morte della mamma e, visto che tu eri sempre attaccata a me, me la prendevo con te... Eri solo nel posto sbagliato al momento sbagliato... Poi, però, è diventata un' abitudine, ma non mi sono mai reso conto che tu stavi peggio di me... Almeno finchè non ti ho vista con Andrea... Ti ho vista felice per la prima volta in tutti questi anni e ho iniziato a pensare che ero io a sbagliare... Fu papà a darmi la conferma di tutto ciò>> disse mettendomi una mano sulla spalla... Poi disse: <<Scusami>> In risposta lo abbracciai... Mi sentivo protetta, non come quando sono con Andrea, ma Toby riusciva a darmi sicurezza in quel momento... E ne avevo estremamente bisogno.
Ci iniziammo ad avvicinare alla casa... Piano piano ci stavamo riunendo tutti. Mancavano solo Giovanni e Sophia e saremmo entrati... Ma, prima di avvicinarci alla finestra dello studio, vidi un uomo alto, dai capelli neri che usciva dalla stanza in cui erano rinchiusi i tre fratelli... Anche da fuori riuscivo a percepire la sua forza... Il mio lupo iniziò a lamentarsi, ma non potevo fare niente. Decidemmo di aspettare un paio di minuti, ma un altro ragazzo entrò dentro quella stanza... Era magro, troppo magro per poter restare in piedi... Sospettavamo fosse un vampiro che non si nutriva da tempo quindi mandammo a monte il piano architettato... Dovevamo impedire che uno dei tre morisse.
Pov. Nicola
Andrea non si era più svegliato da quando Stefano gli chiese di parlare con Bianca... Iniziò a tremare, sembrava faticasse a respirare e stava sudando... C'erano due possibilità: la prima era che stava cercando di combattere le tossine del vampiro dentro il suo corpo, la seconda era la morte che stava arrivando velocemente. Pregai che non fosse la seconda possibilità, non meritava di finire così. Cercai di mettermi in contatto con Bianca o con Michele... Ma non ci riuscii... Le catene in argento mi bloccavano qualsiasi potere. Poi Massimo venne a trovarci con il coltellino di Lucas in mano... Pregai che non venisse a finire ciò che aveva iniziato Lucas. Quando ci raggiunse, iniziò ad annusare l'aria... Poi si girò. <<Che bastardo... Gli avevo detto di lasciarlo in pace... Pazienza... Troverò qualcun altro che potrà nutrirmi>> bisbigliò lui... Quindi era questa la fine che avrebbe dovuto fare Andrea? Diventare il cibo di quel vampiro? Iniziai a strattonare le catene, irritato da ciò che aveva detto. <<Anche io sarei irritato al posto tuo, cane... Mi incazzerei se usassero i miei fratelli come borse del sangue... Ma per fortuna non sono io al tuo posto. Non credere che tutto ciò mi piaccia... E' un modo come un altro per allargare il mio territorio... Voi siete solo nel mezzo. Chiamalo effetto collaterale. In ogni caso... Abbiamo deciso di attaccare prima del previsto e questi regalini>> disse iniziando a fare dei tagli in viso che iniziarono a bruciare.<<Questi servono per far capire ai miei dove siete... Hanno bisogno di nutrirsi prima della battaglia e voi gli state gentilmente offrendo il pranzo... Seguiranno l'odore del sangue fino a qui, anche se in realtà non credo che avrei bisogno di fare questi trucchetti... Con tutto il sangue che ha perso lui, vi troverebbero a chilometri di distanza... Se siete fortunati morirete tutti insieme, ma ne dubito... Sapete entrambi chi sarà il primo a lasciare questo mondo>> aggiunse subito dopo indicando Andrea, poi andò a fare gli stessi tagli sul viso di Stefano. Inutile dire che aveva ragione... Andrea è messo male e, se i vampiri sono veramente così vicini, sarà il primo di cui si nutriranno... Ha già il veleno in corpo e non potrà ribellarsi... Oppure morirà dissanguato. A questo punto gli auguro la seconda, almeno non proverà altro dolore... Guardai Stefano, preoccupato quanto me, e sperai che Bianca arrivasse presto.

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Amore Proibito
WerwolfBianca, una ragazza semplice che vive in un mondo che non la accetta. Il branco che la ospita non è ben disposto ad averla nel territorio ma lei ha un compito da quando vive con loro: tenere al sicuro il giovane Alpha che li guida. Andrea, diventato...