Principessa Rock

Capitolo 1: la mia storia iniziò così

Come ogni mattina mi preparo per andare a scuola.
Io e la mia migliore amica, Sofia, ci incontriamo al bar e andiamo a scuola insieme. Durante la lezione prendiamo appunti e a ricreazione chiacchieriamo insieme ad altre 2 ragazze. Il pomeriggio ci scriviamo su wathsapp e rimaniamo sempre in contatto. Entrambe ci sentiamo perse quando non ci sentiamo anche solo per un weekend, troppo esagerate? Ah, per noi è la cosa più normale del mondo!
Comunque sia quel pomeriggio non andò come al solito.
Dopo pranzo andai a fare shopping con Sofia ma quando tornammo a casa mia trovammo una signora, che avrà avuto 60 anni, nel salotto e parlava con la mamma.
-siamo tornate mamma- dissi per attirare la sua attenzione.
-ah finalmente, Sara lei è Micaela, una zia che non hai mai conosciuto.- rispose lei. -ciao- risposi io sorridendo.
All'improvviso squillo' il telefono di Sofia, lei lo guardò e disse -scusa Sara- e mi diede un bacetto sulla guancia.
-ci sentiamo dopo, devo tornare a casa- disse mentre usciva.
-ok ciao- la salutai. Ultimamente andava molto di fretta.
-oh ma guarda che ore sono! E ci credo che Sofia è dovuta correre a casa! Tesoro preparati per la cena- disse mia madre guardando l'orologio. In realtà sapevo che non era sorpresa come voleva far credere, lo ha fatto solo per far rimanere la zia a cena, lo fa con tutte le persone che mi vuole far conoscere.
Io andai in camera, mi misi il pigiama e tirai fuori i vestiti dalle buste. Avevamo fatto shopping per tutto il pomeriggio.
-prima busta: vestitino rosa. Seconda busta: borsetta nera. Terza busta: 4 libri della "ragazza drago", 1 libro delle "cronache di Narnia" e 1 libro di "Percy Jackson".- pensai ad alta voce mentre mettevo a posto. Poi mi voltai e trovai altre 3 buste -oh mamma, forse abbiamo esagerato un pochino! Mmmm.....un'altra busta di libri.....altri due vestitini e una bella borsa.- dissi.
Poi guardai gli scontrini e feci la somma -oh cavolo! Ho finito la paghetta! Ed è solo mercoledì......- esclamai.
Poi feci un sospiro e nascosi gli scontrini nel cassetto.
-è pronta la cena!- urlò mia madre.
-si arrivo!- risposi uscendo dalla camera. -non devo assolutamente accennare lo shopping di oggi- mi promisi sotto voce scendendo le scale. Che vita "complicata"! =D

Ciao a tutti! Spero che questo nuovo libro vi piaccia.
So che questo capitolo è un po corto ma andando avanti saranno sempre meglio. Comunque voi mettetemi qualche stellina e se volete che cambi o aggiunga qualcosa ditelo nei commenti ;) ciao ciao.