capitolo 11: leggenda o verità?

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Entrammo in un altro Hotel. -salve, avremmo bisogno di due camere con ognuna 2 letti per 5 giorni...- iniziai -no, mi dispiace ma è tutto occupato- rispose il proprietario, noi stavamo per andarcene ma lui ci fermò e disse -devo dirvi una cosa. Voi state cercando un Hotel, ma vi avviso: state lontani dal dormitorio "luna nera". Quello è un posto infestato, lì ci vivono un vecchio e suo nipote insieme ad altri orribili mostri. Loro sono i pazzi di Hollywood e mangiano tutti coloro che si fermano a dormire lì!- per un attimo mi venne la pelle d'oca, ma poi pensai che era solo uno scherzo. Poi arrivarono 2 persone che ci spinsero fuori.
-ma che modi!- si lamento' Sofia
-secondo voi è vero?- chiese Fabrizio
-ma no!- risposi e ricominciammo a camminare.
Entrammo in un altro Hotel.
-buonsalve, avete 2 camere libere?- chiese Sofia
Buonsalve?!
-Sì.....per 2 ore.- rispose il proprietario e ci accompagnò fuori.
Insomma, sappiamo come si esce!
Provammo da un'altra parte.
-Buon giorno, ci servirebbero 2 camere con ognuna 2 letti per 5 giorni se è possibile- disse Mirko
-Sì, 1000 euro a camera- rispose il proprietario
-come non detto- disse lui e uscimmo.
1000 euro a camera?! Non è possibile!!
Ci consolavamo pensando che fosse stato un problema risolvibile, ma continuavano a buttarci fuori da ogni hotel.
Poi trovammo un piccolo dormitorio che sembrava una vecchia casa infestata dai fantasmi. Lessi il nome, "luna nera". All'improvviso sentii un brivido, mi girai e vidi che i ragazzi mi stavano guardando con una faccia spaventata.
-be...sempre meglio di niente- dissi, loro esitarono un po ma poi entrarono con me.
-buon giorno. Ci servirebbero 2 camere con 2 letti per 5 giorni- dissi.
Il proprietario era uno strano vecchietto che già a prima vista sembrava pazzo. -Sì, ma non vi voglio ospitare- rispose
-c come?- chiese Mirko
-ho detto che non vi voglio ospitare. I ragazzini come voi fanno sempre un gran chiasso!- rispose. Nessuno di noi disse nulla, stavamo per andarcene ma se lo avessimo fatto non avremmo più avuto un posto dove stare.
Ma Hollywood è pieno di hotel!
Intendo, erano finiti quelli che ci potevamo permettere.
Mi fermai e tornai indietro.
-cosa fai?- mi chiese Sofia spaventata
-ci procuro un posto dove stare, o almeno ci provo- dissi e mi avvicinai al proprietario.
-scusi, a noi serve un posto. Lei ce l'ha, perciò faccia due più due e mi dica- dissi, lui si toccò la barba e rispose -be, potrei anche accontentarvi....ma cosa mi darete in cambio?-
Io tirai fuori il portafoglio ma lui mi fermò dicendo -no no no, non voglio soldi. Sono così noiosi e poi ne ho gia molti. Ho in mente un'altra cosa....sì, se accetterete di battervi contro mio nipote vi darò le camere.- ok, era veramente pazzo.
Noi ci guardammo a vicenda e vedendo che nessuno parlava risposi -accettiamo.- lui sorrise e chiese -chi di voi si batterà?-
Tutti fecero un passo indietro, io alzai gli occhi al cielo e risposi -lo farò io- dopo come minimo mi devono 100 euro a testa.
Lui annuì e prese una fotografia -questo è mio nipote, arriverà qui fra due ore.- disse e sparì dietro un corridoio.
Vedendo la foto, però, mi preuccupai un po: era un ragazzo alto e moolto muscosolo, avrebbe potuto spezzarmi in due con una sola mano. Deglutii a fatica e dissi agli altri -forse ho un problemino-
e gli feci vedere la foto. Loro sbarrarono gli occhi e dissero -Sì, hai un problema.-
-Anzi, abbiamo un problema, non possiamo farti uccidere dal nipote di un vecchio pazzo e rimbambito!- aggiunse Mirko dicendo più a bassa voce l'ultima parte.
-be, potrei offrire qualcuno di voi come sacrificio- scherzai per sdrammatizzare la questione, ma non funzionò.
Tornai seria e dissi -e poi io non sono molto allenata, quest'anno anno ho picchiato solo una persona....-
Mirko tossi' (ovviamente per finta) e disse -e quella persona è qui presente per miracolo- be, ho detto che lo avevo fatto solo una volta, non che lo avevo fatto male.
-sei ancora arrabbiato?- gli chiese Sofia
-no, però ci tengo a puntualizzare che non credo che se la cavera' molto male- rispose. Comunque era colpa sua: voleva picchiarmi solo perché siamo corse in classe invece di chiaccherare col lui!
Be, cerca di capirlo, non è facile vivere con un cervello grande come una formica! Ahahahahahaha
All'improvviso il proprietario tornò e subito dopo entrò il ragazzo della foto e il vecchio lo abbracciò.
-questo è mio nipote, ragazzi- disse.
Altro che ragazzo, quello era un armadio!
-c ciao- lo salutammo in coro, e io avrei dovuto picchiare quel tipo?!
-allora, il mio caro bisnonno mi ha detto che volete due camere. Ma lui non vuole darvele, giusto?- ci chiese, loro annuirono ma io mi intromisi -stop, aspetta un secondo ciccibello. Tu e il tuo caro bisnonno avete tralasciato il fatto che lui ci darà le camere se io mi battero' contro di te.- dissi con un po di ironia.
La sua espressione non cambiò. -em...scusa, ma solo a noi sembra una cosa strana? No, perché dalle vostre facce mi pare che per voi sia la cosa più normale del mondo! E vorrei precisare che non lo è!!- dissi, ma loro rimasero seri e zitti.
Passarono così 3 minuti -hei! Ma siete ipnotizzati?! È da tre minuti che non battete le palpebre!!- sbottai, loro alzarono le sopracciglia e chiesero -scusate, allora, chi siete? Desiderate qualcosa?- o mio Dio. È una mia impressione o sono veramente strani quei due?
-em...in teoria ci servirebbero 2 camere con 2 letti per 5 giorni, ma in pratica ce ne andiamo.- dissi e scappammo fuori.
-hei, non volete fermarvi un po a chiaccherare fanciulli?- ci chiese mentre uscivamo. Noi scappammo ancora più velocemente e ci fermammo solo quando, girandosi, non si poteva più vedere quel posto.
-ragazzi, questa è stata la cosa più buffa, strana e inquietante allo stesso tempo che mi sia mai capitata!- disse Fabrizio ridendo.
Noi ora ci scherzavamo, ma quella era veramente una cosa strana! Pensavamo che ci stessero solo prendendo in giro!!
-è un difetto genetico di famiglia- disse Sofia ridendo.
-ma ora il problema resta: dove cavolo andiamo??- chiese Mirko riportandoci alla realtà.
-ormai ci resta solo una cosa da fare: tornare all'hotel dove siamo stati ieri e chiedere un'altra possibilità.- proposi, loro annuirono e ci avviammo.
Arrivammo all'hotel.
-salve, so benissimo che ce l'ha con noi ma non sappiamo proprio dove andare. Noi sappiamo anche che l'hotel è suo ed è lei che deve decidere, ma le vogliamo chiedere: può darci un'ultima possibilità e ospitarci per questi 5 giorni?- dissi io.
-d'accordo, ma vi avverto: se solo sento un'altra lamentela ve ne andate definitivamente.- rispose dandoci le chiavi. Noi annuimmo e andammo a posare i bagagli nelle camere.
Avevamo buttato una mattina inutilmente.
Poi uscimmo, era già ora di pranzo e andammo in pizzeria.
Dopo pranzo andammo a fare una passeggiata e poi tornammo all'hotel. Ora che era tutto apposto avremmo passato quei 5 giorni in totale tranquillità. Comunque sia anche questa volta è toccato a me mettere apposto le cose.
Senza di noi loro sarebbero stati avvelenati dal pesce palla e rapiti dal vecchietto e dal nipote pazzo. Ahahahahahahah
Già. Ahahahahahahah

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