capitolo 35: 5 anni dopo....

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5 anni dopo.....

E sì, sono passati 5 anni. In questi 5 anni è cambiato tutto.
Ci sono stati nuovi concerti, nuove missioni....gli esami di terza media (un qualcosa di impossibile, ragazzi) e il liceo.
Non immaginavo che il liceo fosse così difficile.
Erano passati 5 anni noiosissimi, studio, scuola, compiti e studio.
Eravamo usciti pochissimo insieme.
Comunque nel frattempo avevo sviluppato molte più doti e riuscivo a controllare la lettura nel pensiero.
In più ora avevamo 18 anni, età perfetta. Puoi fare un sacco di cose.
Io sono un po come peter pan, non voglio diventare grande. Ma è inevitabile quindi vivo la vita.
Bisogna sempre vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo.
Facciamo corna però.....
Comunque sia tra me e Mirko andava sempre meglio e avevo scoperto che c'era qualcosino anche Sofia e Fabrizio.
E pensare che per tutto questo devo ringraziare Sofia, lei mi aveva detto di dare un passaggio a quei due e così è nata l'amicizia.
Ma ricominciamo la storia da un punto specifico, l'estate dopo il quinto anno di liceo.
Io e Mirko stavamo facendo i compiti per le vacanze in camera mia.
-Mirko concetrati! Hai l'attenzione di una formica!- esclamai
-lascia stare- rispose e mi baciò
-dai, è importante- dissi staccamdomi
-mh mh- rispose. Non gliene fregava un beneamato nulla!
-lo so che non ti importa ma vanno fatti comunque- dissi
-abbiamo ancora tempo per i compiti delle vacanze- rispose
-d'accordo ricominciamo dopo- conclusi chiudendo il libro e ricominciammo a baciarci.
All'improvviso entrarono Sofia e Fabrizio.
-ah, vedo come studiate- disse Fabrizio
-em...abbiamo fatto una pausa- risposi staccamdomi
-Sara devo dirti una cosa- disse Sofia euforica
-ecco che finisce la pace- sbuffò Mirko
-devo dirlo a qualcuno!- insistette lei
-spara- risposi, lei mi spinse in disparte e poi parlò
-io e Fabrizio stiamo insieme! Me lo ha chiesto prima- disse euforica
-Congratulazioni!- esclamai
-ma i genitori non sanno nulla, tu stai con Mirko da 5 anni e ancora non avete detto nulla- disse
-lo faremo oggi stesso- risposi, in realtà non avevo alcuna voglia di mettere i manifesti....
Rientrammo in camera.
-dobbiamo parlare con i nostri genitori!- esclamammo in coro
-mia madre lo sa- risposimo io e Sofia sempre in coro
-la nostra no- dissero loro. Voi sapete che la madre è un'esaurita di prima categoria?? Be, ora lo sapete.
-e che aspettate?- chiesi
-no no no, la conoscerai tu di persona, mi sono appena ricordato che l'avevo avertita, oggi andremo a farle visita. Chissà chi si aspetti che siano le nostre ragazze- mi disse Mirko con un sorriso malizioso. No, tutto ma questo no. Potrei sopportare anche "Star Wors" tutti i giorni per un anno, ma conoscere la regina delle pazze (anche più di Konny la pazza) no. Non potete chiedermi questo!
-anche tu la incontrerai oggi- disse Fabrizio a Sofia. Loro non parlavano molto con la madre, mi sembra d'aver capito che non si confidano un gran che. Quindi presentarci per loro potrebbe essere anche un modo per chiaccherarci.
-non che la cosa non sia allettante, ma devo proprio?- chiesi
-certo!- rispose lui. Io non adoro esattamente conoscere la gente, figuriamoci poi quella....
-bene ragazzi, em....io ho sentito tante storie strane e so che è importante la prima impressione- dissi
-manteniamo la calma, serve: un kilo di trucco, vestiti nuovi e parrucchiere- disse Sofia
-sei bellissima così come sei- mi disse Mirko baciandomi
-anche tu, sei perfetta- disse Fabrizio e baciò Sofia.
Bleah, la storia sta diventando troppo sdolcinata.
Tranquilla, non sarà sempre così.
Mia madre entrò in camera proprio in quel momento.
Si schiarì la voce e vedendo le nostre facce cominciò a ridere.
-ciao mamma, come va?- chiesi per cambiare argomento
-a me bene, e a voi benissimo vedo- rispose
-em....loro stavano per andarsene....- dissi
-tranquilli ci vediamo dopo.- rispose lei e uscì sorridendo.
Chiuse la porta e noi ci guardammo in faccia. Poi scoppiammo a ridere.
-bene andiamo da mia mamma- disse Mirko e mi prese per mano
-non ancora, devo trovare qualcosa per fare bella impressione- risposi aprendo l'armadio
-caspita, quanti vestiti ha una ragazza?!- esclamò lui
-dovete cortesemente uscire dalla stanza ragazzi- dissi e li feci uscire. Io indossai un top azzurro con pantaloncini di jeans e Sofia un top bianco con una gonna azzurra.
Poi uscimmo.
-che ne pensate?- chiesi
-fantastico-rispose Mirko
-bello- rispose Fabrizio.
Ci accompagnarono a casa loro. Ecco che iniziano le paranoie.
-e se non gli piaccio?- chiesi
-improbabile- rispose Mirko
-e se gli sto antipatica?- chiese Sofia
-improbabile- rispose Fabrizio
-e se cerca di farci lasciare? O ucciderci??- chiesimo insieme
-assolutamente improbabile- risposero in coro
-lo sapete che buona parte degli omicidi che avvengono sono opera di membri della famiglia?!- chiesi
-naah, è alquanto....- rispose Mirko
-fammi indovinare: improbabile?- chiese Sofia
-esatto- rispose lui. Ci guardammo un paio di secondi in faccia e poi scoppiammo a ridere. Ma sì, forse alla fine non era neanche tutto questo granché. Magari ci stavamo facendo un film in testa, e forse era pure gentile. Ho detto forse.....
Arrivammo davanti casa loro.
-ah, inanzi tutto voglio avvertirvi di tre cose: uno, voleva che ci fidanzassimo con due ragazze che a noi non piacevano; due, aveva detto che voi eravate delle ragazze irresponsabili; tre, è una persona un po strana.- disse Mirko
-ma fantastico! Ci sono altre cose che dovresti dirmi?!- esclamai
-tranquilla, non ti mangia mica- rispose
-potrebbe succedere di tutto ormai- ribbattei
-ok, prendiamo un bel respiro e affrontiamo la suocera- disse Sofia
-suocera??- chiese Fabrizio
-e che ne so, chiamala come ti pare- rispose lei.
Mirko suonò al campanello.
-chi è?- chiese una donna
-noi- risposero loro in coro
-tesoriiii!!!- esclamò aprendo la porta.
Inizia l'incubo......
-carini e coccolosi- mi sussurrò Sofia. Voleva tirarmi su il morale ma non le era riuscito bene. Volevo evitare le prestazioni, io!
Ad aprirci era stata l'assistente della madre. Tutto ciò mi diceva che quella era la classica persona con la puzza sotto il naso.
-ciao ragazzi, ciao ragazze- disse
-scusate posso parlarvi due secondi?- chiese ai ragazzi.
Loro la seguirono ed iniziarono a parlare mentre io e Sofia ci guardavano intorno.
C'erano un sacco di foto ognuna con gente diversa....però lei era in ognuna di queste.

Pov. Mirko
Ruby, l'assistente di mia madre, ci aveva chiesto di parlarci.
Mi sembrava piuttosto preoccupata.....
-sentite tesori miei, io vi voglio bene, vi conosco da quando eravate due scriccioli. Ma devo chiedervelo, che cavolo avete in mente?! Sapete com'è vostra madre e gli portate due ragazze in casa??- disse
-a proposito, come sta?- chiesi ignorando la sua preoccupazione
-bene- rispose sbuffando.
Tornammo dalle ragazze, Ruby non sarebbe mai riuscita nemmeno lontanamente a convincerci che era un problema.
Che potrebbe mai succedere....
Le ultime parole famose.....perché dite tutti così?!
Perché siete idioti, ecco perché.
Perfetto, ora anche il mio subconscio mi prende in giro.
-ragazze lei è Ruby, mia madre arriverà tra pochi secondi- disse Fabrizio togliendomi le parole di bocca.
Sara aveva una faccia tipo "oddio" e questo mi faceva venire da ridere, chissà perché si preoccupava tanto.
Sì chissà perché, ma dico: ci prendi per i fondelli Mirko??
Subconscio non so di cosa parli, e sinceramente non me ne può fregare di meno.
Però proprio mentre mia madre stava per arrivare mi venne un dubbio veramente grosso: ma sarà veramente il caso di fare le prestazioni? Insomma, mi pare che già dalla prima impressione tra le tre non scorra buon sangue.....ma sì, in fondo è mia madre.

Pov. Mamma
-Viola, oggi verranno i ragazzi- mi disse Ruby
-ragazzi? Quali ragazzi?- chiesi non capendo di chi stesse parlando. Davvero, non riuscivo a capire!
-i tuoi figli- rispose con un tono tipo "ma secondo te?!"
-oh, che bello- dissi
-sì e porteranno le loro nuove ragazze!- esclamò
-ragazze?? Sono passati solo....un paio di settimane!- dissi
-in realtà le conoscono da 5 anni- rispose lei
-cosa?! Hey perché tu sai cose sui miei figli che io non so?- chiesi
-perché.....senti lascia perdere, piuttosto prepara una faccia sorpresa- rispose. Cavolo, sono 5 anni che conoscono queste benedette ragazze e io lo scopro solo ora.
Chissà quante altre cose non so, a questo punto potrebbero pure essere cantanti o agenti segreti.
Sì potrebbero....
Dopo un po i ragazzi arrivarono e spiai dalla finestra.
-cosa?! No, non ci posso credere!- esclamai.

Pov. Sara
Ruby è una donna sui quaranta anni, è bassa con i capelli neri e cortissimi. È simpaticissima e a quanto pare lei afferma i miei pensieri. Anche lei ritiene la madre dei fratelli una pazza o, come dice Sofia, una persona mentalmente instabile (che poi mi pare quasi la stessa cosa).
E dopo un po la famigerata mamma barra pazza arrivò.
-ciao cari- disse
-ciao mamma- risposero
-loro sono Sara e Sofia- disse Mirko
-oh, ciao care- rispose
-salve- dimmo io e lei
-ah, datemi pure del tu- rispose.
Andammo a prendere il te insieme e chiaccherammo del più e del meno.
-allora ragazze...- iniziò la donna
-sì?- chiese Sofia, era notevolmente agitata
-ora io dovrei essere vostra....suocera, no?- disse, neanche a lei piaceva la questione
-em....sì....- risposi. Dopodiché continuammo a chiccherare.
Riuscivo a capire che non gli andavamo molto a genio ma lei lo dapeva nascondere benissimo.
-voi state insieme da molto tempo?- chiese ad un certo punto
-sì.....più o meno.....- risposi
-da quanto?- chiese
-diciamo 5 anni, su per giù- rispose Mirko. Anche se era la madre non si trovava molto a suo agio a parlarci.
Io, sinceramente, sarei già scappata.
-sapete ragazze, diventeremo ottime amiche- disse, noi annuimmo. Però lo sapevo, sapevo che non era così, sapevo che in fondo ci odiava e sapevo che avrebbe fatto di tutto per renderci la vita un incubo. Non so perché ma lo sapevo, non come ma lo avrebbe fatto.
Provai a leggerle nel pensiero e vidi un'immagine: lei voleva prenderci la testa e sbattercela sul tavolo!
Quella donna era una pazza, era un mostro di suocera.

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