Il giorno dopo la zia uscì di casa molto presto e tornò dopo pranzo. Io ero in giardino a leggere uno dei libri che avevo comprato. Lei si sedette accanto a me -ciao Sara- mi salutò -ciao zia- risposi staccando gli occhi dal libro per non sembrare maleducata. -allora, che leggi?- mi chiese. Sapevo che stava cercando di attaccare un discorso e, per vedere dove voleva andare a parare, gli ressi il gioco - la "Ragazza Drago"- risposi.
-ah, bel libro!- disse. Uff....io odio chi mi interrompe la lettura ma ero troppo curiosa, volevo proprio vedere di cosa mi doveva oarlare la zia. -em....a te piacciono le principesse, vero? Non quelle delle fiabe, quelle "vere"- continuò.
"Vere"....ce n'è solo una in Inghileterra! Avrei voluto dirgli di no ma poi sarebbe finita la conversazione e perciò continuai a reggerle il gioco senza farglielo capire. -mmmmm....sì, perché?- risposi. -em.....così per curiosità.- rispose.
-e tipo, che ne so, ti piacerebbe essere una di loro?- continuò.
Ma che domamde sono?! -mmmm.....credo di sì- risposi facendo la vaga. -devi dirmi qualcosa zia?- chiesi per aiutarla.
-mmmm....no, per ora no. Mi basta questo. Domani ne riparliamo.-rispose, mi diede un bacetto sulla fronte e se ne andò. Ma che risposta era? Io le avevo detto solo bugie poi....bho.
Sospirai e mi ributtai nella lettura.
Poi arrivò Sofia, mi abbracciò e si sedette accanto a me. Si era portata un libro e leggemmo insieme tutto il pomeriggio.
Poi alle 19:00 finimmo i libri e chiaccherammo un po, le raccontai della strana conversazione con la zia e lei mi rispose che dovevamo scoprire questo mistero. Io non lo avrei definito proprio così ma lei è molto fantasiosa e dice spesso cose del genere. Mi disse che sarebbe venuta il mattino seguente e che aveva un piano perfetto io dovevo solo fare ciò che diceva.
Era molto eccitata e non mi fece nemmeno parlare.
Alle 20:00 se ne andò dicendo -ci sentiamo su wathsapp, ciao Saretta!-
Dopo 2 minuti mi stropicciai gli occhi, pensai per un po e poi dissi -ma è passato un tornado o la mia migliore amica?- mi misi a ridere e andai a mangiare.
Il giorno dopo lei arrivò alle 9:00 come promesso mi spiegò il piano e si nascose. Io dovevo fare esattamente ciò che stavo facendo il giorno prima. La zia si avvicinò e disse -buongiorno, che leggi oggi?- io risposi -oggi leggo Percy Jackson- mi sembrò ancora più bstrano del giorno prima. -sai, ieri ti ho fatto quelle domande e questa notte ci ho riflettuto...- iniziò a dire. Fu interrotta però dallo sqillo di un telefono, si senti dire sottovoce pronto? Si si arrivo. Si ciao. -uff....Sofia!- la rimoroverai a mente.
Poi qualcuno uscì dal cancello dall'altra parte del giardino. Ovviamente era Sofia ma la zia non lo sapeva, o meglio, non avrebbe dovuto saperlo. Invece mi disse -em...ma c'era Sofia?- io arrosii e risposi -era passata perché le dovevo prestare un vestito- risposi. Non potevo negare. Poi mi arrivò un SMS:Sofia: scusa....tu continua da sola, so che puoi farcela. A dopo, baci♥
Io: ok tranquilla, ci penso io. A dopo, baci♥-scusa, dicevi zia?- chiesi. -ah si. Dicevo che ci ho pensato e ho deciso di dirti ciò che veramente volevo dirti ieri: tu non sei una ragazza come le altre, tu sei una...una principessa Sara. Io sono una regina, tu sei l'unica che può salire sul trono. Sei parente diretta ed il trono è praticamente tuo. Ora ti do un po di tempo per pensarci, spero che tu accetti, non ci sono altri eredi. Ma non voglio darti fretta, anzi, voglio rassicurarti perché ho parlato con tua madre e per lei va bene se va bene per te. A dopo- concluse il discorso, mi stampo' un bacetto sulla fronte e se ne andò sorridendomi.
Ora, per me all'inizio tutto ciò non aveva senso, poi mi feci una passeggiata e pensai e pensai e pensai a lungo. Avevo due idee su ciò: 1) che fosse uno scherzo; 2) che fosse la cosa più meravigliosa del mondo. Andai a cercarla, era sul divano -zia, ma è uno scherzo?- chiesi. -no tesoro, pensaci veramente.- rispose sorridendo. -davvero davvero??- chiesi ancora. -ma si, davvero davvero- rispose e mi fece vedere alcune foto e la sua corona che aveva nella borsa. Era tutto vero.
La ringraziai e uscii a fare una passeggiata. Avevo un po di mal di testa. Poi mi fermai e mandai un SMS a Sofia:Io: non ci crederai mai!!
Lei: vai spara!
Io: non rende bene l'idea con i messaggi, incontriamoci al parco.
Lei: in che punto?
Io: solita panchina.
Lei: ahahahahah girati!Io mi girai ma non aveva senso, poi però vidi Sofia che mi raggiungeva e iniziammo a ridere.
Le raccontai tutto e lei era quasi più felice di me, le promisi che sarebbe potuta venire a palazzo quando voleva e scoppiammo a ridere. Poi ci arrivarono 2 SMS a entrambe:Tel. mio:
Mamma: vieni che oggi si cena prima.
Io: ok arrivo.
Zia: esattamente quanto tempo ti serve?
Io: accetto se mi prometti che non cambierò scuola.
Zia: d'accordo.
Io: perfetto sua maestà.
Zia: a dopo sua altezza.Tel. Sofia:
Mamma: dove sei?
Lei: al parco con Sara, mamma posso andare a casa sua??
Ti pregoooo♥
Mamma: ok, tanto domani è domenica, però ho sonno quindi ti passo a prendere domani. Ci sentiamo dopo♥
Lei: alle 16:00 devo andare dal dentista....va bene a dopo♥In 2 minuti avevamo risolto tutto. Potevamo stare sutta la sera insieme!
Poi tornammo a casa e a cena mentre chiaccheravamo la zia mi disse -so che non vuoi essere come le principesse delle fiabe ma dobbiamo cambiare qualche abitudine.....puoi scegliere comunque lo stile che vuoi.- no! Le mie abitudini no!
-voglio uno stile rock, e ti avviso: niente lezioni tipo versare il te o camminare con i libri in testa!- risposi. Tutti scoppiarono a ridere.
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Principessa Rock
FantasyQuesta è la storia di Sara, una normalissima ragazza di 13 anni appassionata di musica rock, che scopre di essere veramente speciale. Per ora non dico di più, non vorrei rovinarvi la lettura ;)