THE REVENGE

⊱ 43 ⊰

Il defunto li fissava con uno sguardo vitreo da pesce , aveva il ventre aperto da cui fuoriusciva parte delle sue viscere. Il maglione verde prato lacerato in più parti.

<cosa stai cercando ?>
Domandò Alec.

<una conferma>
Vic avvicinò la mano al ventre del cadavere, ma non si soffermò minimamente sulla zona centrale.
Aveva notato un particolare da lontano , e voleva accertarsi che non esistesse quel tipo di corrispondenza.
Sarebbe stata la fine.

Sentì un brivido correrle lungo la schiena quando il suo indice scostò un lembo del tessuto verde evidenziando un taglio che prima era rimasto quasi indistinguibile in quel mare di sangue.

Non è possibile, pensò tra se e se.

Scese la mano di qualche centimetro, e ripetè l'operazione, un altro taglio, simile al primo, era stato fatto con la stessa arma.
E lei sapeva dove trovarlo, non era la prima volta che vedeva quelle ferite.

Per quanto lo squarcio centrale fosse scenico una novità, l'elemento che più la destabilizzò fu di ritrovare quelle linee così nette e pulite che aveva già studiato nel fascicolo di Murphy.

Erano tre su Murphy.
Una sul costato, tra la nona e la dodicesima costola .
La seconda cinque centimetri più in basso, la terza invece proprio sopra la cresta iliaca , più profonda e larga.
Le stesse identiche lacerazioni, perfettamente uguali anche nelle proporzioni. erano state riportate sul secondo cadavere.

Le indicò agli altri due agenti.
<cosa significa ?>
Fece Rian, pallido in volto, le labbra strette, era chiaro che stesse cercando di non rimettere davanti agli altri.
Aveva la fronte imperlata di sudore, si pulì con la manica del giaccone.
Non riusciva a capire perchè Vic si fosse intestardita su quei taglietti quando a pochi centimetri di distanza sullo stesso corpo ne poteva trovare uno che gli aveva spalancato il ventre come se fosse un maiale da macellare.

<abbiamo una firma, avevi ragione tu Rian, è un seriale , senza alcun dubbio.
Non ho bisogno di una terza vittima per capirlo.
Colpisce uomini di mezz'età in salute, ben inseriti nella comunità, uomini normali senza alcun vizio o precedente.
Dobbiamo studiare il metodo con cui li sceglie.
Perchè proprio loro?>
Domandò , senza aspettarsi una vera risposta.

Alec era visibilmente contrariato.
<come fai a dirlo con certezza, magari è un uomo a cui entrambi hanno fatto dei torti e si fermerà qui,non posso allertare tutto il paese solo per una tua intuizione. >

Ma victoria non era d'accordo.

Era la sua seconda volta con un seriale
La prima aveva sancito l'inizio della sua carriera.

Era successo poco più di sette anni prima e mai si sarebbe scordata le parole di Randall.
<se c'è una firma e il figlio di puttana non era in una gang allora chiama i federali, non è roba tua bambina>
Questa volta però non si sarebbe sottratta, ne aveva fatta parecchia di esperienza da allora , troppa per poter semplicemente passare il caso a quaclun'altro.

Non poteva essere csì difficile trovare un assassino in quel posto, avrebbe potuto persino bussare casa per casa e annotare i sospetti.
Bastava una singola ammissione e sarebbe diventata capitano, finalmente.

<un assassino non perde tempo a replicare ferite non mortali, dopo un delitto del genere, rischiando di essere colto sul fatto se non per una ragione specifica, Queste ferite hanno un senso , vuole trasmetterci un messaggio.

E a meno che tu non mi fornisca una persona che aveva motivo di uccidere in particolare questi due uomini, rimarrò della mia idea.
Ma...>
Ciò che stava per dire avrebbe cambiato le sorti dell'indagine, ne era sicura.
<Non devi allertare nessuno, non voglio che questa vicenda trapeli, che arrivi sui giornali, saremmo invasi da stupidi curiosi, maniaci e fan del true crime.

Risolveremo questo caso con le nostre forze>

Prima che potesse fare un passo verso l'uscita una luce sottile attirò la sua attenzione.
Si chinò , afferrando l'oggetto con il guanto ancora sporco di sangue.
Le si mozzò il respiro.

Eccola, la prova definitiva.
Una seconda firma o forse ancora meglio, un collegamento.

<alec, devi ritornare immediatamente con Marcus alla stalla dei Murphy>

<per quale motivo?>
Sbottò contrariato lui, l'ultima cosa che gli mancava quel giorno era trovarsi quella faccia da prendere a pugni di Tomas davanti.

Alzò l'oggetto che teneva tra le dita, perchè anche lui potesse vederlo, Alec schiuse le labbra, mimando un'imprecazione.

Era una biglia rossa delle dimensioni di un chicco d'uva acerbo.