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Agente Victoria Reed numero di matricola 384 562 distretto di polizia di Dublino, a momento di servizio nella sede di darkle , Irlanda del Nord.

Destinatario : Randall Melville, capitano squadra crimini violenti di Dublino, ufficio numero 35

-con il presente documento allego tutte le informazioni finora riscontrate sul caso di James Murphy (63748 registrato ufficialmente presso l'archivio di Darkle).

Il caso che a prima vista sarebbe potuto sembrare un suicidio è senza alcun dubbio un caso di omicidio intenzionale e studiato nei dettagli dal soggetto ignoto.
Il luogo del delitto si trova all'interno della tenuta della famiglia Murphy di cui James era il pilastro fondante.
Tutta la famiglia ha rilasciato una testimonianza singola , nessuna ipotesi circa il movente o l'esecutore è stata vagliata a partire dalle loro parole.

Il soggetto si presentava come un uomo senza alcuna macchia, dedito al lavoro e alla cura della sua famiglia.

L'omicidio è stato sicuramente effettuato dopo il tramonto e preferibilmente dalle ore 1.00 alle 4.00 quando l'oscurità della notte poteva meglio nascondere il delitto.
Non sono state riscontrate tracce di dna del soggetto ignoto durante l'autopsia, il delitto è stato preparato a regola d'arte e la particolare messa in scena sembra celare un avvertimento.
Ignoro a chi sia iferito il messaggio e quale sia lo scopo della minaccia.

Al momento sto vagliando l'ipotesi che sia stato un gesto dettato dalla rabbia per la concorrenza in ambito lavorativo visti i cospicui guadagni della famiglia Murphy e il monopolio sulla vendita dei beni.

Ipotesi accreditata dal termine dell'attività successivo alla dipartita di Murphy.
Discutibile invece la pista di un omicidio passionale, nonostante numerose voci circolino sul figlio della vittima, tale Tomas Murphy, con cui la vittima aveva un rapporto burrascoso.

Il caso si presta più complicato del previsto ma al momento non ci sono delle gravi difficoltà che potrebbero inficiare sul mio lavoro a Darkle, al più presto si aspetti un nuovo aggiornamento.

Cordiali saluti , detective Victoria Reer.

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Rilesse il rapporto nella sua mente, era la prima volta che mentiva ad un suo superiore.
Certo, era pur sempre possibile che si trattasse di una questione di denaro ma lo pensava sempre meno.
Se fosse stato così avrebbero sicuramente trovato le prove di condotte scorrette sul lavoro, concorrenti pronti ad accaparrarsi l'attività di famiglia dei Murphy...

Gli unici che in quel momento potevano corrispondere alla descrizione erano i fratelli Walsh ma dubitava che sarebbero stati così efficienti in quell'omicidio.

Cercò di immaginarmeli, mentre uccidevano James Murphy.
No, loro si sarebbero lasciati dietro una miriade di indizi.
Non le sembravano i tipi di uomini che studiano i particolari di un azione prima di svolgerla quanto piuttosto uomini burberi e irrazionali.

Non escludeva che potessero essere violenti però, la loro corporatura era mastodontica, avrebbero potuto sopraffare james in un attimo.

Perchè non ci aveva pensato prima, era così sicura che loro non potessero essere la mente diabolica dietro l'omicidio ma se fosse stato qualcun'altra a manovrarli e a dire loro come e quando agire?

Da chi avrebbero potuto prendere ordini quegli uomini?
Per chi avrebbero rischiato di finire dietro le sbarre?

La risposta a quanto ne sapeva era solo una, il padre.
E poi c'era la questione dell'amante di Murphy, chi era , anzi esisteva davvero?
Possibile che il marito di lei li avesse scoperti e avesse ordito una vendetta simile?
Più ci pensava meno le sembrava plausibile ma allo stesso tempo prendeva forma la possibilità che Tomas le avesse mentito.

Nulla aveva senso.

Tomas le serviva , era il suo collegamento migliore con quella cittadina.
Alec e Rian non erano nativi di Darkle e il resto dei suoi colleghi... non era sicura di poter far conto su di loro.

Specialmente Marcus, stargli vicino le dava strane sensazioni.

Sospirò, se si fosse sbagliata e fosse stato Tom il colpevole gli avrebbe offerto su un piatto d'argento l'oppotunità di incastrare un altro al suo posto.

Doveva rischiare.

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Domani nuovo capitolo.

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