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La mattina dopo, come apro gli occhi sono invasa dalla tristezza. Mi manca Niall. Mi alzo a fatica e mi trascino in bagno. Quando qualche minuto dopo arrivo in cucina, trovo mia madre che stà sfogliando una rivista -Buongiorno tesoro!- alza lo sguardo, subito nota che qualcosa non va -che succede tesoro?- si togli gli occhiali da lettura e mi si avvicina.
-Mi manca Niall- rispondo abbracciandola.
-Oh tesoro...tieni duro...una settimana e lo rivedi- E vero!! Che mente bacata!!! Me ne ero dimenticata! È stata una cosa così improvvisa la decisione di ieri che me ne sono dimenticata. Idiota!
-Hai ragione...- faccio un sorriso -non vedo l'ora- sciolgo l'abbraccio e mi metto su il caffè.
Mentre faccio colazione mi suona un messaggio sul telefono

Marco: stasera giro?
Io: ok
Marco: ti passo a prendere alle 20.30

In realtà non ho voglia di andare con lui stasera. Ma ucsire male non mi fa...
Suona ancora il telefono, lo prendo sbuffando: sicuramente è Marco che rompe ancora. Invece no..

Niall: Buongiorno tesoro!
Niall: Tra poco partiamo: si va in America. Come stai? Mi machi..
Io: manchi anche a me..
Io: comunque bene direi. Tu?
Niall: bene:-* ti scrivo quando arriviamo

Vado sulla chat del gruppo e scrivo

Io: Buon viaggio ragazzi!! :D
Harry: Agata!! Grazie!!
Harry: Quando ci vieni a trovare?
Liam: Già!! Quando vieni? :D

Che stronzetto!! Mi metto a ridere

Io: Non lo so...
Louis: daiii vienii...
Harry: colgo un allusione sessuale in questa frase
Niall: veramente le trovi in tutte le frasi le allusioni sessuali!!
Harry: ma non è vero!!!
Louis: si invece
Liam: tu taci..
Niall: tu non sei da meno...
Harry: neanche tu caro il nostro biondino

Ok...francamente, non voglio sapere di cosa stanno parlando!

Io: ok! Disturbo?!
Harry: Nooooooooooo!
Niall: facci l'abitudine..questi sono i discorsi che vanno per la maggiore
Liam: beh ma lei non è con noi adesso...vero Agata?!

Adesso lo strozzo!! Peccato però che il telefono non ha questa opzione.

Io: ma per messaggio sì!!
Niall: sarebbe meglio se fossi qua di persona..
Io: vero...ma come faccio a venire li? Non riesco
Liam: ne sei proprio sicura?
Io: tra quanto partite?
Liam: stai cercando di liberarti di noi?!
Io: ma quando mai?!?!! Chiedevo solo..
Niall: tra poco
Harry: scusare ero in bagno..che mi sono perso?
Louis: è un caso perso...
Io: ahahahahahah
Liam: per fortuna te ne sei accorto!!
Niall: meglio tardi che mai..
Harry: ma mi state prendendo in giro?
Io: si! Ahahahahahah
Louis: dobbiamo andare!
Liam: dircelo a voce? No?!
Louis: L'ho fatto! Ma nessuno mi ha risposto...
Niall: ah ok..ci sentiamo dopo tesoro! :-*
Io: a dopo:-*
Io: ciao ragazzi
Liam: a dopo ;-)
Harry: a dopooooo
Louis: idem;-)

Ok...sono leggermente fuori di testa...MA LI ADORO!!
A tarda mattinata vado a fare la spesa per mia madre. È impressionante. Nella mia famiglia si fa la spesa un giorno si e un giorno no. La quantità di cibo che consumano, sopratutto mio fratello, potrebbe sfamare un esercito. E la cosa che mi fa rabbia e che lui mangia di tutto e in quantità cosiderevoli...senza MAI ingrassare! A me invece, basta respirare per prendere un chilo. È un ingiustizia! Non potrebbero essere più eque le cose? Comunque...una volta scaricata la spesa a casa vado a prendere Riccardo a scuola. Lo porto a casa sua e gli preparo il pranzo -La mamma mi ha detto che stà cercando una nuova babysitter- mormora di punto in bianco mentre mangia
-È vero- dico guardandolo
-Perché?-
-Devo andare via per un po..-
-Ma poi torni?- mi guarda con quei suoi occhi da cucciolo indifeso
-Certo che si! È una cosa momentanea...-
-Io non voglio che vai via!- si alza dalla sedia e mi viene ad bracciare -Ti voglio bene!- mi stringe forte la vita
-Anche io piccoletto!- dico ricambiando. Dopo un momento torna a sedersi al suo posto e riprende a mangiare. Un ora dopo arriva sua madre -Agata! Ce la sto mettendo tutta per sostituiti..ma non riesco a trovare nessuno che mi piaccia- posa la posa in cucina e torna da me in sala dove sto facendo una casa di lego insieme a Riccardo -ma non ti preoccupare, rispetto la scadenza che mi hai dato..da dopo domani sei libera-
-Veramente se vuoi...posso lavorare fino a venerdì -
-Sarebbe fantastico!!-
-Va bene allora..- mi alzo e vado a mettermi le scarpe -Ci vediamo domani- saluto ed esco. Quando sono fuori dal condominio, alzo la testa verso il bel cielo senza nuvole. C'è un aereo che stà passando proprio sopra di me. Il pensiero va subito ai ragazzi, chissà dove sono a desso, cosa stanno facendo, sopratutto Niall. Alle 20.15 incomincio a prepararmi per uscire con il babbeo. Sono stata li li per mandargli un messaggio e disdire, come minimo 5 volte. Mi metto dei jeans neri, una maglietta bianca e una felpa nera con una scritta blu sulle spalle. All star rigorosamente nere e borsa. Sono pronta!! Mi siedo sul divano e aspetto che arrivi. Puntuale, alle 20.30 arriva.
-Ciao!- mi saluta come salgo in macchina
-Ciao- viva l'allegria, mi dico.
-Dove andiamo?-
-A fare un giro per il centro. Dove vuoi andare?-
-Sarei andato anche al cinema io!- risponde alzando le spalle.
-Ma anche no!!-
-Va bene...hai intenzione di rispondermi così per tutta la sera...?-
-Si-
-Quindi sei ancora arrabbiata con me...-
-Si-
-Ti stai divertendo a prendermi in giro?- ci penso su un momento...certo che mi sto divertendo...non penso che smetterò tanto presto.
-Si- rispondo
-La puoi smettere?- chiede
Mi giro lentamente a guardarlo -No!-
-Va bene fammi espiare i miei comportamenti tramite questa tortura- questa è pessima. Me ne sto zitta e guardo fuori da finestrino. È stato proprio uno sbaglio uscire con lui. Per il resto della serata continuo ad annuire assorta nei miei pensieri, mentre lui parla continuamente di se.
-Ti sei divertita?- mi chiede mentre si ferma davanti casa mia
Non serve che ci penso, la risposta è ovvia -No!- dico
-Dai, smettila di prendermi in giro- mi da un leggero pugno sulla spalla.
-Guarda che sono seria..-
-Ma neanche un pochino?- c'è rimasto male, ma non me ne frega un emerito cazzo. Sento la rabbia che mi ribolle dentro.
-no-
-Perché?-
-E me lo chiedi!?- incomincio ad urlare -non hai fatto altro che parlare di te per tutta la sera!! Non mi hai neanche chiesto come sto!-
-Scusa..io...- lo interrompo prima che possa continuare
-Io cosa?! Lo sai dove tu puoi ficcare le tue scuse?! Su per il culo!!- apro la portiera e scendo.
-Aspetta dai...- mi segue
-Aspettare cosa?! Eh? Ne ho le palle piene di te!-
-Si è vero hai ragione...sono stato egoista...ma posso cambiare- continua a seguirmi oltre il cancello
-Non è vero! Si dice che il lupo perde il pelo ma non il vizio...ed è vero. Ora Smettila di seguirmi! Sembri un cane che aspetta il biscotto dal padrone!- si ferma di colpo e mi guarda. È un bel ragazzo. Moro con gli occhi scuri alto e leggermente muscoloso...ma ha un grosso difetto è bello tanto quanto è ignorante.
-Usciamo un altra sera...magari non questa settimana, ma la prossima...quando ti sei calmata un pochino-
-Settimana prossima io parto. Vado in America dal mio ragazzo!-
-Cosa?- mi chiede sbarrando gli occhi
-Se tu prestassi più interesse a quello che ti circonda, ora lo sapresti!!- dico
-E quanto stai?-
-Non lo so...ho deciso di partire, e stare con lui quanto mi va...magari due settimane come un mese o anche più! E comunque non sono fatti tuoi!!-
-Posso venire a salutarti?- mormora
-No!-
-Perché?- sembra un cucciolo bastonato. Ma al mio cuore di pietra non fa nessun effetto
-Perché dei tuoi saluti non me ne frega un cazzo!! Non ti è fregato niente di me fino ad ora...e adesso che ho trovato qualcuno, che in meno tempo di te mi ha dimostrato amore e amicizia profonda tu ti svegli?! Fottiti!- mi giro e vado in casa piantandolo li
-Quando quel deficiente se n'è andato chiudi il cancello. Io vado a dormire- dico a mio padre che mi fissa leggermente sbalordito. Spariscono in camera mia, mi chiudo la porta alle spalle. Mi cambio e mi metto un film sul computer. Dal nervoso non riesco neanche a seguirlo, per cui il risultato è che il film scorre sullo schermo, e io resto a fissare il soffitto. Chi lo avrebbe detto che una così bella giornata sarebbe finita di merda.

my new direction ||1DDove le storie prendono vita. Scoprilo ora