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Intorno alle dieci i ragazzi lasciano la stanza e vanno a questa benedetta intervista e mi lasciano da sola.
Mi guardo un film seduta al centro del letto con il cuscino di Niall tra le braccia. Poi finito quello passo ad una serie tv che in Italia ancora non mandano in onda. Siccome non ho nessuna notizzia di loro quattro mamdo un messaggio sul gruppo

Io: come siete messi? Io fame

Non arriva nessuna risposta. Il messaggio non viene nanche visualizzato, così alle 13 chiamo il servizio in camera e ordino una doppia porzione di patatine fritte e una coca cola grande. Mi annoio da morire e continuo a fare zapping tra i canali cercando qualcosa di decente da guardare. A metà pomeriggio finalmente mi arriva un messaggio sul cellulare.

Niall: non ci lasciano venire via :/
Io: ma dove siete?
Harry: siamo ospiti da un importante manager.
Io: l'intervista? Com'è andata?
Niall: al solito. Che fai?
Io: Sto guardando la tv. Tra quanto tornate?
Liam: non lo sappiamo.
Harry: intorno alle 18.30 perché dobbiamo cambiarci e andare a quella cena. Ricordate?

Mi sento peggio che mai! Quindi non solo sono stata sola di mattina, il pranzo e al pomeriggio. Ma anche la sera e la cena.

Niall: me ne ero dimenticato!!
Louis: anche io!
Niall: ma e Agata? Cazzo! Voglio stare un po con lei..
Io: vabbé dai avremo altre occasioni..
Niall: è no! Non ne voglio altre! Voglio questa.
Harry: Ho trovato! Vieni da me che ti spiego.

Per alcuni minuti nessuno scrive più niente, e io sto li incollata al cellulare ad aspettare in ansia. Poi finalmente mi arriva un messaggio

Niall: amore:) mezz'ora e arrivo!
Harry: :)
Louis: :)
Liam: :)
Io: ma come fai?

Non risponde

Io: vedi di non fare cagate!!

Passo i successivi venti minuti li sul letto ad aspettare guardando fuori dalla finestra nel più totale silenzio. Poi qualcuno bussa alla porta, e io mi alzo e corro ad aprire. La scena che mi trovo davanti è questa: Harry e Liam tengono su Niall e Louis se ne stà in parte con le mani in tasca. Una guardia del corpo affianco a loro chiede -Avete bisogno di qualcosa ragazzi?-
-No no grazie. Da adesso ci pensiamo noi. Vai pure- risponde Louis battendogli una mano sulla spalla. Io mi faccio a parte e li lascio passare.
Harry e Liam posano Niall sul letto e Louis aspetta qualche secondo per poi girarsi e tornare alla porta. Guarda attraverso lo spioncino e afferma -Via libera ragazzi!- Niall si tira su e guardando gli altri scoppia a ridere. In pochi istanti gli altri tre lo imitano, e io mi ritrovo come una cretina ad osservarli senza capire un dritto di quello che è successo.
-Posso avere una spiegazione?- chiedo a braccia conserte
-Allora...- incomincia Harry prendendo fiato -siccome volevamo andarcene tutti da li, Niall a magior ragione...abbiamo finto che stesse male-
-Avete fatto cosa?- chiedo
-Louis ha portato in bagno alcuni stuzzichini dal buffet. Niall poco dopo lo ha seguito, ha masticato e sputato nel cesso il mangiare in modo che sembrasse vomito. E poi Liam ha finto di trovarlo a vomitare l'anima. Risultato?! Tutti ci hanno creduto e noi siamo riusciti a venire via senza sembrare maleducati- rimango un momento interdetta pensando a quello che mi ha appena raccontato Harry.
-È chi sarebbe la grande mente criminale, che ha escogitato questo piano di merda che per grandissimo culo ha funzionato?!- chiedo
-Io!- dice ancora Harry
-Ah...ecco, non volevo dirlo, ma ci averi azzeccato-
-Però a funzionato- dice Niall alzandosi e venendo verso di me
-Si, altrimenti io sarei ancora sola, vero?!- chiedo
-Esatto!- mi risponde Liam -e lo saresti stata anche per le successive ore. Fino a questa sera..-
A questo punto faccio una cosa inaspettata. Prendo la rincorsa e salto in braccio a Harry -Era un piano di merda, lasciamelo dire. Mi meraviglio che abbia funzionato...però grazie!- gli schiocco un bacio sulla guancia e lo abbraccio forte - Senza te non sareste qui con me ora- lo abbraccio forte
-Noi non ci abbracci?- chiede Louis alle mie spalle. Senza dire niente mi stacco da Harry e vado ad abbracciarli uno alla volta e a Niall lascio anche un bel bacio.
-Quindi? Che facciamo adesso?- chiede Liam
-Voi non lo so. Io e Agata andiamo a fearci un giro- risponde Niall tenendomi stretta per la vita -E comunque ricordatevi che voi avete la cena stasera-
-Nessun problema- afferma Harry pescando il telefono dalla tasca dei suoi pantaloni. Fa scorrere un attimo le dita sullo schermo e poi lo porta all'orecchio.
-Sono Harry- annuncia dopo un momento di attesa
-Potter- aggiungo io facendo ridere tutti e guadagnandomi un occhiata storta dal diretto interessato.
-Eh veramente no- continua -Non so se ti hanno detto di Niall che è stato male..- si ferma e ascolta quello che dice il suo interlocutore.
-Si beh insomma...no no...- risponde probabilmente a delle domande -eh appunto per questo ti chiamavo...credo che qualsiasi cosa abbia lui, l'abbiamo presa anche noi- momento di pausa -Già, Louis è in bagno a vomitare prorpio in questo momento- si ferma ad asoltare -Sì tutti- fa una faccia dispiaciuta -Anche io si...infatti se mi scusi dovrei- senza preavviso lancia il telefono a Liam, il quale prende il cellulare al volo e resta li a fissarlo. Harry incomincia a fare gesti con le mani, mimando una cornetta all'orecchio, indicando il cellulare e mettendosi una mano sulla fronte simulando un malessere. Forse Liam ha capito, perché si siede sul letto e mettendosi il telefono all'orecchio parla con voce bassa e senza forze di chi non sta bene -Sono Liam...Harry mi ha lasciato il telefono ed è corso in bagno, probabilmente a vomitare pure lui- silenzio assoluto -febbre? No, no no nessuna ha febbre. Solo vomito- ascolta ancora chi è dalla parte opposta del telefono -Dici di rimandare la cena?!- i suoi occhi si illuminano -Si beh hai ragione. Meglio rimettersi prima...mmmm...no no non abbiamo bisogno di niente- Liam sta seduto sul letto e si gratta la mandibola -Mangiare?- chiede -Assolutamente no!! Mi vengono i conati al solo pensiero!!- Niall lancia un cuscino a Liam, che prontamente si sposta e lo evita -Sì sì sono sicuro....va bene...no no...vogliamo solo stare in santa pace. Sì sì, ci riposiamo e ci sentiamo domani. Va bene ciao, sì sì ciao- chiude la comunicazione e ripassa il telefono a Harry.
-Ragazzi: se la sono bevuta!!- annuncia Liam, suscitando risate ed esclamazioni di gioia da parte degli amici.
-Ok, adesso che facciamo?- chiede Harry dopo un po
-Manteniamo quello che abbiamo detto stamattina ad Agata- risponde Niall alzando le spalle.
Dici minuti dopo i ragazzi vanno a cambiarsi. Abbiamo deciso di andare a farci un giro per New York tutti insieme.
-Finalmente siamo soli!- Niall mi abbraccia quando escono dalla stanza -Avrei preferito stare da solo con te..- dice baciandomi il naso
-Anche io tesoro- dico -solo che, dopo l'aiuto di oggi...non possiamo fare gli stronzi no?!-
-Vero...-
-Però domani mattina potremmo sparire in fretta...- propongo
-In che senso?- chiede staccandosi e guardandomi negli occhi
-Potremmo alzarci presto e andare da qualche parte senza dire niente a nessuno..-
-Ottima idea!! So già dove andare!- risponde e poi mi bacia con passione.
-Tra un momento tornano gli altri, e noi dobbiamo ancora cambiarci- dico staccandomi
-Chissene frega!! Aspettano!- risponde prima di riprendere a baciarmi. Mezz'ora dopo finalmente siamo pronti. Harry, Liam e Louis hanno dovuto aspettare un bel po fuori dalla stanza, perché Niall non voleva cambiarsi e andare. Però adesso siamo tutti pronti nel corridoio -Come facciamo ad uscire senza essere visti? Chiede Harry
-Usiamo le scale...- propone Liam
-E la porta principale come la passiamo?-
-Usciamo da quella che da sul parcheggio...no?!- dice Louis
-Ok! Cappello e occhiali ragazzi!- dico andando verso la porta delle scale. Stavolta sono davvero irriconoscibili, riusciamo ad uscire dall'albergo senza essere visti da nessuno. Abbiamo giusto incontrato due ragazzi sulle scale, che quando ci hanno visti non hanno fatto la minima piega. Quindi yeeeee!! Ora siamo liberi a girovagare per la città -Mi sento come quando da bambino dici a tua madre che stai male per restare a casa da scuola, e invece quando lei esce tu fai festa con tv e schifezze!- afferma Liam
-Effettivamente hai ragione!- concorda Louis ridendo.
Mi fanno girare tutta la città, Niall mi tiene sempre a braccetto o per mano, non mi molla mai. Quando può mi ruba anche qualche bacio, suscitando commenti deficiente dagli altri tre. Per cena mi mandano dentro un McDonald's a prendere da mangiare per asporto. La tipa dietro al bancone mi guarda male quando prendo 6 coche grandi, 8 panini vari, 3 porzioni di pollo e 5 dessert. Quando esco scarico le borse in mano ai ragazzi e andiamo tutti a Central Park, in posto tranquillo dove poche persone passano e in santa pace mangiamo la nostra iper calorica cena.

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