my new direction ||1D

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È passato un mese e mezzo da quando sono tornata a casa e le in sostanza non sono cambiate.

Ho smesso di piangere finalmente. Poi se sia perché ho accettato le cose o perché ho finito le lacrime...questo lo devo ancora capire.

Inizialmente è stata dura. Passato diversi giorni chiusa in camera a guardare serie tv e a dormire.

Niall, dopo un po' ha smesso di chiamare, e ora girano su internet foto di lui con una ragazza per mano mentre camminano per Londra.

Harry, a causa degli impegni ho finito per sentirlo sempre meno. Ora siamo solo a qualche messaggio ogni tanto.

Liam e Louis mi chiamano raramente, ma non è come più come quando ero con loro.

-Vai da tua nonna stamattina?- mi chiede mia madre come entro in cucina

-Non lo so...perché?-

- Per uscire un pochino...non ne posso più di vederti in casa...- risponde lei diretta

-Grazie tante eh!!- prendo il telefono dalla mensola su cui lo avevo lasciato la sera prima e lo sblocco.

Come sempre, mi trovo il messaggio di Ashton in cui mi da il buongiorno. In qualsiasi parte del mondo lui si trovi, fa in modo di farmi trovare il suo buongiorno. Sempre, ogni mattina. E io per questo gli voglio bene

Guardo l'ora e vedo che è stato mandato un ora fa, alle 8...chissà dove si trova. Magari dopo lo chiamo.

-Chiamo la nonna e vedo se è a casa, così per la tua gioia mi levo dai piedi- riferisco a mia madre andando in salotto

Compongo il numero e faccio partire la chiamata

-Pronto- risponde mia nonna al terzo squillo

-Ciao nonna sono io...- dico

-Agata!!- urlacchia nella cornetta e quasi mi toglie l'udito nell'orecchio

-Già, proprio io...- Nell'ultimo periodo non l'ho mai chiamata, per cui da un lato capisco il suo entusiasmo

-Dimmi tutto tesoro della nonna!- Tesoro della nonna?! Forse ho sbagliato ad allontanarmi così, ora poco ma sicuro che mi soffoca di attenzioni

-Posso venire li o hai altri impeg...-

-Certo che puoi!!!- mi interrompe -Non devi neanche chiedere!!-

-Va bene, allora mi cambio e arrivo...-

-Va bene tesoro...a tra poco..- dice prima di riattaccare.

Blocco lo schermo del cellulare e mi alzo dal divano diretta in camera mia. Mentre esco dalla sala quasi vado a sbattere contro mia madre con in braccio mia sorella.

-Che ti ha detto la nonna?- chiede

-Mi aspetta...- rispondo andando in camera.

Mi metto una maglietta con le maniche a tre quarti grigia e un paio di pantaloni neri aderenti. Mi lego i capelli in uno chignon alto e poi prendo la borsa.

Mi metto le convers nere, gli occhiali, saluto mia madre con un bacio sulla guancia e uscendo recupero le chiavi della macchina dal gancio.

È strano rimettersi alla guida dopo un po' di tempo. Come mi siedo all'interno dell'auto sistemo sedile e specchietti e poi parto. Apro il cancello automatico con il telecomando e ringrazio il signore che fuori non ci siano giornalisti.

Nei prima giorni dopo il rientro da Londra, purtroppo alcuni di loro si erano appostati nella speranza di non so cosa. Veramente non so neanche come abbiano fatto a sapere dove abito. Comunque quella storia è durata poco, perché una bella mattina come erano arrivati se ne sono anche andati.