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-Dove mettiamo le valige?- mi chiede Harry entrando in camera seguito da Ashton

-Dove volete..tanto il posto cui dentro non manca...- dico stando seduta sul letto a gambe incrociate.

Loro posano le valige in un angolo della stanza e poi mi raggiungono.

-Partitina alla play?- propone Harry prendendo un joystick dal comodino

-Andata....- risponde Ashton afferrando l'altro. Mi piace che siano così rilassati, voglio che si sentono a casa loro.

Mentre loro giocano io prendo un libro dalla pila su uno scaffale e mi metro a leggere. Stiamo così fino sera, quando mia madre ci viene a chiedere che pizza volgiamo.

Una volta scelta diamo una mano in cucina ad apparecchiare, e quando la cena è finita a sparecchiare.

Poi a turno, prima Harry e poi Ashton si vanno a fare la doccia, ed in fine intorno alle dieci e mezza siamo tutti e tre sul mio letto.

Per fortuna che un anno fa ho insistito con i miei di prenderlo matrimoniale, altrimenti ora saremmo accampati sul pavimento.

-Siete sicuri che vi vada bene dormire su quei materassini?!- chiedo guardandoli.

-Certo, guardiamo il film comodi nel tuo letto e poi ci trasferiamo li...- risponde Ashton

-Se volete vi lascio il mio letto è ci dormo io, non siete obbligati dormire su quei cosi...- ripeto per la millesima volta da quando mio padre li ha gonfiati.

-Ancora?!- Harry sembra esasperato -si! Dormiamo li sopra, punto! Ora taci che incomincia il film- Non ho più il coraggio di fiatare.

Mi rassegno al fatto che dormiranno su due materassini gonfiabili da incubo e mi concentro sul film. O almeno ci provo.

Continuo a ripensare alla proposta di Harry, di trasferirmi a Londra. Sarebbe come ricominciare da zero.
Quasi, perché in fondo non è che li non conosco nessuno. Quattro ragazzi ci sono.

Tre. Uno...non lo sento più.

Di preciso non so quando, forse a metà del film...mi addormento.
E quando mi risveglio nella stanza è tutto buio.

Allungo il braccio sopra la mia testa e cerco l'interruttore della piccola luce che ho dietro alla testa del letto.

Se sono nella stessa posizione di quando mi sono addormentata dovrebbe essere vicina.

C'è qualcosa che non va però. Ho un dolore lancinante ad un fianco, un peso sullo stomaco e il cuscino è troppo duro.

Mi sento leggermente spaesata. Non riconosco il mio letto e mi sembra di essere chissa dove.

Finalmente, dopo vari tentativi trovo l'interruttore. Lo accendo e quando mi sono abituata alla leggera luce della stanza mi guardo in giro.

Ora capisco perché non riconosco il mio letto.

Ashton e Harry stanno dormendo nel mio letto...oddio, forse dire dormendo non è sufficiente a descrivere la scena. Entrambi stanno russando, Harry addirittura con la bocca aperta.

Mi verrebbe voglia di fargli un dispetto, ma data l'ora lascio perdere. 

Osservo meglio come siamo messi, e capisco anche il dolore che mi ha svegliata. Ashton ha un gomito piantato nel mio fianco, e il mio cuscino in realtà è il torace di Harry.

Non mi faccio problemi a dormire con loro, sono miei amici in fondo. Solo vorrei che Ashton stesse al suo posto e non sconfini schiaccianomi la pancia e una gamba come sta facendo ora.

my new direction ||1DDove le storie prendono vita. Scoprilo ora