"Va bene" chiudo la chiamata.
I miei mi ha non chiamata, dicendo che cosa? Che oggi torneranno tardi. Oddio, che scoperta. Ormai non ce bisogno nemmeno che mi avvisano, lo so già.
Sono passati due giorni dalla litigata con Chris e non ho avuto nessun contatto con lui. Quando eravamo nel gruppo ci ignoravamo e quando ci incontravamo per i corridoi, idem pure in questo caso, facevamo finta di non conoscerci. E mi va bene cosi, un minimo mi dispiace perche alla fine la colpa è mia di quella discussione, ma se non riesco a parlarne cosa devo fare? Faccio già fatica con Tina. So che sembra una cosa da poco, ma...non so, non mi aiuta parlarne, ecco. E poi se si aspetta che vada li a chiedergli scusa e perdono, be può mettersi l'anima in pace che tanto non lo farò mai.Sta di fatto che anche oggi sono a casa da sola.
Vorrei uscire a correre, ma poi mi faranno male le gambe. Però un pó di ginnastica non guasta, sono moscia come un spaghetto mezzo cotto.
Salgo in camera mia. Apro l'armadio e inizio a cercare dei pantaloncini corti della tuta e una maglietta. Di solito quando vai a correre ti vesti pesante, ma io non lo sopporto il caldo. Quindi se non voglio svenire e cadere in mezzo alla strada come un salame mi conviene vestirmi leggero. E per la coronaca, si una volta mi è capitato di svenire...per il caldo...in mezzo alla strada...come un salame....tra la folla...
Ma dove sono? Cerco, cerco e cerco, ma niente. Sposto la salopette ed eccoli: i miei pantalonicini corti e una maglietta nera larga. Li prendo ma qualcosa attira la mia attenzione.Un pantalone grigio della tuta e una maglietta nera.
I vestiti di Chris.
Li prendo e li guardo. Sono giganti. D'istinto li porto al naso, e hanno il suo odore. Okay...basta. Li butto nel letto.
"Non mi frega un cazzo di te!" Esco dalla stanza sbattendo la porta. Appena fuori mi rendo conto di aver lasciato là i vestiti che devo indossare. Per tutti i capperi fritti.
Entro a testa alta, come se ci fosse lui là seduto sul mio letto a guardarmi. Prendo i vestiti e, sempre a testa alta, esco dalla stanza sbattendo, nuovamente, la porta. Un gioco da ragazzi.
Dovevi entrare nella tua stanza e recuperare i tuoi vestiti, non essere inghiottita dalle sabbie mobili!
È uguale.
Vado in bagno e mi cambio. Sistemo i capelli in una coda alta e esco di casa.Metto le cuffie nelle orecchie e inizio a correre. Corro, corro, corro. Il vento mi soffia in faccia ed è una sensazione piacevole. Chiudo gli occhi per rilassarmi, godermi questo momento, che capita 365 giorni no e uno si all'anno.
Corro, corro...e mi siedo?No, aspetta...sono caduta.
Capperi.
"Ehm...scusa...io non ti ho visto, ma poi guardi quando cammini?" Dico alzandomi.
Mi tiro in piedi, da sola. Molto gentile. Alzo lo sguardo e incontro dei occhi castani. Cazzo.
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Love Yourself
RomanceCosa significa amare una persona? Amare significa non riuscire a vivere senza questa persona. Amare significa riuscire a far crollare ogni muro, insieme, superare ogni ostacolo per poi girarsi e guardare indietro non potendo fare a meno di dire "Ne...