Cavoli. Sono in ritardissimo. La sveglia non è suonata. È forse il karma?
Corro alla ricerca di un paio di pantaloni. Sono più che certa di averli messi apposto ieri notte, quando ho riordinato la stanza. Apro di nuovo l'armadio e cerco,cerco ma niente.
Mi giro per vedere l'ora e...indovinate dove sono questi maledetti pantaloni? Nella sedia. Ma io li avevo spostati. Bah.Inizio a vestirmi e esco di casa correndo. Per tutti i capperi fritti, sono le 7:59. Tutta colpa dei pantaloni. Maledetti!
Inizio a correre, anche se so che arriverò comunque in ritardo. Corro, corro e finalmente arrivo con solo venticinque minuti di ritardo. Che conquiste!Cerco di salire agilmente i gradini che ci sono all'entrata, salendoli due a due, ma per poco non prendo una storta. Che sfiga.
Corro tra i corridoi della scuola e finalmente trovo la mia classe.
Busso alla porta.
"Avanti"
"Monroe, ancora ritardo?" Sbuffa il prof.
"Oh scusi tanto se la sveglia non è suonata. Ne sono mortificata!" Vorrei dire ma,invece, rispondo:
"Scusi""Vada a sedersi, e che non si ripeta più" mi limito ad annuire.
Guardo i posti liberi.Cavolo. Questa si che è sfiga.
Mi siedo nell'unico posto libero, ovvero vicino a Chris.
"Ritardo?"
"Cosa? Ma no, sono entrata mezz'ora dopo l'inizio della lezione perché il mio è un hobby" dico ironica facendolo ridere.
"Io mi chiedo: da dove ti vengono queste?"
"Che domande stupide che ti poni, allora" inizio a prendere appunti.
"Non iniziare a lanciare palline di carta, voglio seguire la lezione, quel poco che ne resta" lo avverto puntandogli la matita contro.
"Grazie, me ne ero dimenticato." Sorride.
Uffa.Come promesso inizia a lanciarmi palline di carta.
Cristo, non lo sopporto più."La smetti?"
"In cambio di un piccolo bacetto"
"Se, allora mettiti l'anima in pace. "
"Allora, come vuoi, continuerò"
Non ce la faccio più.
Sapete che fastidio quando lo scotch si appiccica nei capelli. Si, scotch."Ma perche usi lo scotch? Si incastra tra i capelli" sbuffo.
Mi trema la mano, tra poco gli tiro uno schiaffo."Sei ancora in tempo per scegliere" mi canzona.
Decido di non rispondere.
"Corruttore, ricattatore, stupido cretino patentato..." lo ingiurio. Mi sento un pó meglio dopo che lo faccio.
"Il tempo sta per scadere..."
"Okay...va bene" mi arrendo.
Si sporge verso di me con un gran sorriso. Sbruffone.
Mi avvicino al suo viso e quando sono a pochi centimetri dalle sue labbra sussurro: " non hai specificato che tipo di bacio" mi allontano.
Suona la campanella,ma prima di uscire dalla classe gli mando un bacio volante, per poi uscire definitivamente con un sorriso vincente. Che poi 'ho ceduto' alla fine dell'ora, e quindi è riuscito nel suo intento, cioè infastidirmi. Ma la faccia da pesce lesso....oddio, era epica.
Mi dirigo nella classe della prof.ss. Jhonson.
La lezione inizia e io riesco a prendere appunti, questa volta.
Amo sentirla parlare. Lei non si limita a spiegare superficialmente una poesia o altro, ma lei scava nel profondo dell'autore, riesce a capire le emozioni che ha provato.
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Love Yourself
RomanceCosa significa amare una persona? Amare significa non riuscire a vivere senza questa persona. Amare significa riuscire a far crollare ogni muro, insieme, superare ogni ostacolo per poi girarsi e guardare indietro non potendo fare a meno di dire "Ne...