College - H.S.

CAPITOLO:27

POV'S HARRY.
«Non voglio rinunciare a te, capisci?» la guarda con le lacrime agli occhi
«Tu non mi ami» continua guardandola
«Tu ami ancora lui»
«Non è vero. Io amo te, Harry» dice la giovane avvicinandosi verso di lui mentre lui indietreggia
«Non mi toccare, per favore»
«Harry credimi. Io amo te e basta»
«Se mi amavi davvero non baciavi mio fratello»
«E' stato lui a baciarmi, non io a lui»
«Comunque tu potevi non ricambiare» un sospiro esce dalle labbra della donna che lo guarda con occhi tristi e spenti.
«Io ti amavo» sussurra l'uomo andandosene via.
Mi svegliai con gli occhi lucidi, come poteva sembrare così reale questo sogno? Non ricordo nulla né di quella sera né di tutto quello che è successo nella mia infanzia.
"Buonasera signor Styles, dormito bene?" annuisco facendo un debole sorriso e guardo l'uomo con il camice bianco che mi fissa con un sorriso.
"Si, anche se potrebbe andare meglio" mormoro mettendomi comodo
"Beh è normale, ma tra pochi giorni la manderemo di nuovo a casa. Stia tranquillo" sorrido guardando dalla finestra e cercando di non pensare a quei sogni così strani e così reali.
"Maledizione, non puoi lasciarmi così" sento delle urla e vedo una ragazza insieme ad un ragazzo che litigano.
"Te ne vai a Manhattan mentre io devo rimanere qua in questo lurido posto." alza il tono di voce il ragazzo
"Sei tu che hai voluto fare questo lavoro, e ora rimani qua" mormora frustrata la donna che teneva con sé una borsa nera.
Quella ragazza e quel ragazzo li ho già visti, ma non so dove e con quel pensiero mi guardo attorno annoiato.