Caro diario,
Era un bel po' che non ti scrivevo, eh?
Ma oggi piu' di qualsiasi altro giorno ho l'esigenza di parlare con te.Taehyung e' partito, e' andato in Giappone,chissa' quando lo rivedro'.
Il mio cuore ormai e' diviso in tanti pezzi separati che conservo con la speranza che ritornino al loro posto.Non credo che il mio cuore ritornera' mai com'era prima.
Non ho mai avuto un ragazzo fino ad ora.
Taehyung e' stato l'unico con il quale io ho condiviso tutto.
Per me e' stato un fratello, un amico, un confidente, l'amore della mia vita!
E' stato tutto, tutto e sara' difficile dimenticarmi cos'e' stato e soprattutto cos'abbia fatto.Lo amo da impazzire.
Non mi abituero' mai alla sua assenza.Mi sento una persona vuota.
Sento di aver perso tutto, di aver perso il sorriso, la vita.
Ho perso lui e non pensavo potessi starci cosi' male..Stasera c'e' la grande serata in Manila.
Avrei voluto farmi forza con lui ma non posso.
Piangero' soltanto la sua assenza a quanto pare..Scrivevo quelle parole con le lacrime agli occhi, tra un sospiro e l'altro.
Ero seduta letto e stavo guardando la stanza ormai spoglia delle cose di lui, mi sentivo ancora piu' vuota; non c'era piu' nulla di lui.
Pensavo alla serata, a come sarebbe stata senza di lui.
"Ci sono pur sempre i ragazzi, mia sorella ed Ian nel backstage, Nina verra' anche per Xiumin e poi..ci sara' Jimin con me, ci saranno Monique ed Angèline a fare il tifo per noi dai camerini, ci saranno Brittany e Samu che si impegneranno a preparare tutti noi.. Non saro' sola"
Dissi continuando a piangere.
"Ora basta, non posso stare cosi'."
Mi squillo' il cellulare.
Era Nina, chi poteva essere se non lei!
Ormai lei era un punto di riferimento per me, lo era sempre stato.
Era una delle amiche piu' vicine a me in qualsiasi momento della nostra vita, felice o triste che sarebbe stato, dovevamo condividere ogni cosa.
Risposi al telefono accennando un sorriso. "Ei"
-"siamo a casa di Xiumin, a quanto pare mi trasferisco qui, cosi' potremo vederci piu' spesso, solo che sono l'unica ragazza della casa, a parte Krystal ma con lei non parlo molto, quindi ripeto, sono l'unica ragazza della casa e mi sento un po' a disagio."
"Ouh, benissimo. Ora vengo un po' lì, cosi' ti sentirai meno sola."Mi sistemai con fretta i capelli, mi aggiustai il trucco ormai quasi inesistente per colpa delle lacrime, misi una felpa e scesi giu' "vado da Nina, ci vediamo piu' tardi."
Jimin preoccupato venne verso di me e mi guardo' negli occhi "sicura che non ti perderai di nuovo per strada? Sicura che non te ne stai andando nuovamente per piangere da sola? Se vuoi vengo con te.."
Abbracciai forte Jimin e restai per un po' tra le sue braccia, era rassicurante.
Era l'unico ragazzo che mi voleva davvero un gran bene e anche io gliene volevo, tanto..
Mi staccai leggermente da lui e presi a guardarlo negli occhi "oppa..cosa farei senza di te?"dissi per poi continuare ad abbracciarlo.
"Quindi sei sicura che vai da Nina?"
Lo guardai sorridendo "si, ora abita qui dietro l'angolo, e' a casa di Xiumin. Tornero' tra qualche ora."
"Promettimi che quando tornerai mangerai qualcosa senno' ti costringero' come se fossi una bambina."disse Jimin con tono severo assumendo quasi le sembianze di Jin mammina.
"Si, mamma, scappo, a dopo."gli diedi un bacio sulla guancia per poi uscire di casa.Chiusi la porta dietro di me e inizai a camminare lentamente per assaporare l'aria intorno a me che era ormai cambiata: la nebbia era diminuita, la pioggia era sparita dando spazio ad un piccolo spicchio di sole e si sentiva un po' meno l'odore di tristezza nell'aria.
Le case e gli alberi intorno si stavano ormai asciugando e brillavano sotto la luce del sole.
"Spero che anche il mio umore sara' cosi'..non dico che vorrei proprio un sole ed un clima da spiaggia ma almeno cosi', come questo, almeno starei meno male!"
Girai l'angolo della strada e mi voltai di scatto, vidi Chen, era insieme a Baekhyun, li vedo salutarmi in lontananza con alcune buste della spesa tra le mani.
Li raggiunsi e cercai di mostrarmi gentile.
"Volete una mano, ragazzi? Tanto sto andando a casa vostra!"dissi accennando un piccolo sorriso.
I ragazzi mi guardarono e si ritrovavano ormai sempre piu' vicini.
"Non preoccuparti, ormai siamo arrivati, se vuoi fare qualcosa, suona il campanello almeno."disse Baekhyun sorridendomi.
Mi avvicinai ancor piu' a loro e mi avvicinai alla porta di casa Exo per suonare il campanello.
Nina apri' la porta e mi abbraccio' cosi' forte quasi da strapparmi un'orecchino. "Aah, non impari mai che i miei orecchini sono immensi eh?"
"Taci. Non mi importa degli orecchini"disse continuando ad abbracciarmi.
Baekhyun e Chen erano ancora all'ingresso con le buste della spesa in mano "ehm, ragazze, so che siete felici e vi volete bene ma vorremmo entrare a posare queste buste."disse Chen accennando un sorriso.
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一 Il suo sorriso, le luci di Seoul. 一 ParkJimin ➴
Fanfiction*[È PIENA DI ERRORI. GIURO CHE APPENA HO TEMPO LA REVISIONO SUL SERIO!]* Aveva un modo meraviglioso di sorridere: i suoi occhi sembravano del tutto chiusi e il suo sorriso illuminava tutto il resto del viso. Aveva delle guanciotte deliziose e delica...