一 Il suo sorriso, le luci di Seoul. 一 ParkJimin ➴

Cap.2 ~ Alle Porte Del Sogno

"Oddio, Jessy! M-ma quelli sono Yoongi e Namjoon che fanno la gara di tuffi!"

Jessy spalancò gli occhi alla vista di Namjoon, iniziando a fantasticare sulla sua bellezza.
"Oddio se è fregno da vicino!"

Era uno dei suoi preferiti, non poteva crederci!

Era molto più alto che in foto, i capelli biondi gli si appoggiavano nei lati della fronte uniformemente.
Aveva gli occhi castani e per Jessy erano due enormi fari abbaglianti.

Li guardammo con stupore per qualche istante, soprattutto io che credevo stessi sognando.

Improvvisamente pensai subito a Jimin "se ci sono loro, probabilmente ci sarà anche lui, anche Taehyung, anche gli altri!"

Restai lì impalata a fantasticare su come avrei potuto incontrare Jimin, magari in piscina, con i capelli bagnati e gli addominali scolpiti in mostra e con un costume sexy.

Mi persi totalmente in quell'illusione e non mi accorsi che Jessy era già in piedi ad aggiustarsi il costume per andare verso i ragazzi fino a che non si girò di scatto verso di me con espressione rassegnata. "Sicuramente sta pensando a Jimin!"

Mi venne incontro per svegliarmi da quell'illusione e mi minacciò quasi con lo sguardo.
"Tu! Vieni con me perché se iniziano a parlare coreano sei tu quella che ne capisce leggermente più di me!"

A quel punto corsi dietro di lei per poi sederci a bordo piscina per guardarli meglio così che dal nulla, facendomi coraggio, cercai di estrapolare dalla mia mente quei pochi termini che conoscevo in coreano, quasi esclamando parole a caso. "Jo un a chim!"
Esclamai, cercando di nascondermi con il palmo della mano dall'imbarazzo.

Jessy mi guardò perplessa, cercando di capire le parole pronunciate poco prima.
Probabilmente avevo augurato semplicemente il buongiorno ai ragazzi ma non ne ero sicura, infatti anche loro assunsero uno sguardo perplesso ma nonostante ciò ricambiarono il mio saluto in modo sorridente.
"Mannaseo bangapseumnida" esclamarono all'unisono.

"Credo vogliano dire 'piacere di conoscervi', non ne ho idea." Dissi con aria perplessa, voltandomi poi verso Jessy che era rimasta totalmente pietrificata e quindi, a quel punto gli chiesi se sapessero parlare in inglese in modo da non aver alcun problema di comunicazione.
Conoscevo davvero poco il coreano e quindi speravo mi accontentassero con l'inglese e così fu.
Namjoon mi rispose sorridendo, conosceva molto bene l'inglese e a detta sua anche Jungkook.
Cosa che mi lasciò praticamente a bocca aperta!

"Se volete dopo ve lo presentiamo, vi presentiamo anche gli altri!" Mi rispose, voltandosi poi verso Yoongi.
Allo stesso tempo mi voltai piena di entusiasmo verso Jessy.
"H-ha, ha detto Jungkook e gli altri?
Quindi ci sono tutti e sette!"

Yoongi sorrise molto a quella mia esclamazione.
"Come fai a sapere che siamo in sette?"
E a quel punto, Jessy, lo squadrò per bene prima di risponderlo.
"Ma la mia amica qui presente vi adora.
Piacete anche a me se proprio volete saperlo!" Concluse, lanciando un occhiolino seducente a Namjoon, il quale, nel frattempo uscì dalla piscina passandosi una mano tra i capelli, ricambiò l'occhiata seducente nei confronti di Jessy e ci invitò per vederci qualche ora più tardi.

Noi ovviamente accettammo l'invito e mentre loro due andarono di sopra ne approfittammo per entrare dentro a cercare gli altri.

I ragazzi erano esattamente nel nostro stesso posto ma erano seduti dall'altra parte della stanza a mangiare donuts.

C'erano proprio tutti: Jungkook, Jimin, Taehyung, Hoseok e Jin.

Jimin si voltò di scatto e vide me e Jessy avvicinarci sempre più verso la loro direzione.
Il suo volto divenne rosso all'improvviso, iniziò a tremare e a pensare tra sé e sé.
"No, Jimin, pensa a mangiare, stai avendo una svista impressionante, fidati, non è lei, non è lei!"