一 Il suo sorriso, le luci di Seoul. 一 ParkJimin ➴

Cap. 42~ Baby, you're firework.

"Ho dei progetti davvero bellissimi per la notte di Capodanno."disse Jimin guardandomi, facendomi capire che l'invito fosse diretto solo e soltanto a me.
Hoseok lo interruppe "Oh yeah, Jimin! Dove andiamo?"
Jimin non sapeva cosa rispondere.
Doveva trovare alla svelta qualcosa da dire, qualcosa che avremmo fatto tutti insieme.
"Bhe' andiamo al fiume a guardare i fuochi, ovviamente accompagnati dalle ragazze, da coperte e da cioccolata. Cosa ne dici?"
Hoseok abbracciò Brit "oh yeah! Dico che va benissimo! Dobbiamo passare la notte insieme!"
"Infatti, però poi ho altri progetti con Emily."
Hoseok iniziò a ridere "non vogliamo sapere i dettagli, grazie."
Jimin si voltò quasi sconvolto verso di lui "ma cosa hai capito,scusa?"disse per poi iniziare a ridere.
Hoseok e Brit iniziarono a ridere insieme a lui mentre io li fissavo con occhi spalancati "ma cosa staranno farfugliando questi tre?!"
Brit mi guardò per un attimo "Ei, Emy, sei silenziosa, cosa c'e'?"
Jimin si voltò verso me con aria preoccupata "davvero, ti senti bene?"
Sorrisi per rassicurarli "ma certo, certo che sto bene!"
Mi alzai dalla sedia posta di fronte al tavolo per poi accomodarmi sulle gambe di Jimin che era seduto con gli altri due sul divano.
"Allora, che progetti avevi solo per noi due?"gli chiesi guardandolo con due occhi colmi d'amore.
Di sicuro avrebbe avuto un'idea grandiosa ma ne ero curiosa anche se allo stesso tempo volevo fosse una sorpresa.
Brit e Hoseok erano più curiosi di me "dai, davvero, oltre a romanticare cosa avete intenzione di fare?"chiesero i due ragazzi incuriositi.
Jimin mi guardò con aria maliziosa "è una sorpresa.."disse per poi mordersi le labbra.
Istintivamente mi persi a guardare attentamente quel suo movimento avvicinandomi sempre più ad esse con le mie ma ritornai in me, mi ricordai dei due ragazzi accanto a noi e quindi decisi di limitarmi a guardarlo negli occhi anche se improvvisamente mi stava assalendo una grandissima voglia di stringermi a lui e baciarlo all'infinito fino all'alba!
"Ah..è una sorpresa.."gli dissi continuando a guardarlo negli occhi.
"Qualcosa mi dice che è una bella sorpresa!"disse Brit.
"Mucho caliente!"aggiunse Hoseok.
Jimin scoppiò a ridere "ma no, ragazzi, non è niente di ciò che pensate, forse però quello verrà prima o dopo."disse continuando a ridere.
Arrossì all'improvviso, non riuscivo proprio ad immaginare ciò che stava organizzando, non vedevo l'ora arrivasse la notte per scoprirlo.

Nel frattempo arrivarono Kath ed Ian accompagnati da Jessy e Jensen e numerosissimi regali.
"Buon quasi Capodanno, ragazzi!"
Esclamarono contenti all'uscio della porta.
"Fa un freddo fuori!"disse Jessy pulendosi gli stivali sul gelido tappeto ricoperto di neve.
Jensen si fece strada all'interno del corridoio insieme ad Ian e dopodiché anche le ragazze entrarono.
Mi voltai improvvisamente!
Ero felice, erano riusciti ad arrivare da noi prima della mezzanotte!
"Ce l'avete fatta?!"urlai alzandomi dalle gambe di Jimin per poi correre verso di loro.
Jessy mi venne incontro abbracciandomi.
Non ci vedevamo da pochi giorni ma sembrava ormai un eternità!
"Ma Nina e Xiumin sono arrivati?"
Hoseok si guardò intorno pensieroso "abitano a pochi passi da qui e sono sempre i più ritardatari!"

Suonò improvvisamente il campanello, erano proprio Xiumin e Nina.
"Ei, ragazzi, aprite, fa freddo!"urlò Xiumin dall'altro lato della porta.
Brit iniziò a ridere "parli del diavolo e.."disse per poi alzarsi ad aprire.
"Buona seraaaa!"esclamò non appena aprì la porta.
I ragazzi salutarono e si diressero di scatto verso il camino ormai acceso da un po'.
"Ah, finalmente un po' di calore! Ma dove sono gli altri?"dissero mentre videro Jin e Namjoon scendere dalle scale carichi di alcolici.
"Ommioddio! Questa scena l'ho vista già!"disse Xiumin per poi voltarsi verso di me.
Iniziai a ridere "dai, non pensiamoci! Un brindisi a capodanno non farà mai male, no?"
Xiumin annuì per poi voltarsi verso la sua ragazza "ti ricordi la nostra prima sbronza insieme?"disse quasi sussurrando.
Nina sorrise per poi immergersi in quei pensieri.
"Bhe', possiamo comunque prenderci un'altra sbronza in ricordo dei vecchi tempi, che ne dici?"
Xiumin sorrise e si strinse forte a lei dandole un bacio di approvazione sulla testa.

"Ci siamo tutti? E siamo carichi?"urlò Yoongi dall'alto delle scale accompagnato da Angèline che lo seguì reggendo tra le mani altre bottiglie di super alcolici.

"Fermi tutti.
Mancano Filly, Alex e Taehyung, stanno per arrivare."disse Jin rompendo l'entusiasmo dell'amico.

Ormai mancavano venti minuti a mezzanotte e volevamo esserci tutti per il brindisi.

Nel frattempo Monique e Jungkook accesero il televisore, ormai su qualsiasi canale trasmettevano l'ansia per il Capodanno, tra pochi minuti avremo dovuto iniziare a fare il conto alla rovescia e mancavano ancora gli altri all'appello.

Jin era in ansia.
I ragazzi non rispondevano ai suoi messaggi e ancora non avevano fatto ritorno.
"Dove saranno?!"pensò preoccupato.

I ragazzi non avevano ricevuto alcun messaggio perché le linee telefoniche erano ormai intasate e la comunicazione risultava difficile.

Tutti erano lì ad inviare messaggi ai propri cari per augurargli tanta felicità e amore per tutto l'anno e quindi decisi di scrivere a mia madre e perché no..anche a mio padre ma ovviamente senza alcun successo!
Mia madre mi rispose con una video chiamata insieme a Derek, ormai erano alcuni giorni che vivevano insieme e che finalmente erano felici, ero contentissima per loro e non vedevo l'ora di vederli insieme.
Questa giornata la meritavano.
Meritavano la felicità che non avevano mai potuto condividere insieme.
Prevedevo un anno di gioia per loro e anche per me, per noi..chi lo sa!

Sarei voluta entrare insieme a Monique all'università, studiare, accumulare buoni voti, buoni crediti, laurearmi.
Mi appoggiai leggermente alla finestra guardandovi attraverso e mentre pensavo a tutto ciò mi venne in mente Jimin.
"Dopo la laurea potremmo pensare veramente a noi, a sposarci, a mettere su famiglia!"
Desideravo tutto questo per me, per noi.
Ci tenevo davvero.

Mentre mi persi a pensare vidi avvicinarmi Jimin.
"Manca un solo minuto a mezzanotte, dovevo stare vicino a te!"sorrise per poi abbracciarmi forte.

Nello stesso istante arrivarono Filly, Alex e Taehyung e Jin non era più così preoccupato.
Abbracciò la sua ragazza e nello stesso momento scattò la mezzanotte.

"Finalmente ora posso baciarti!"disse Jimin avvicinandosi sempre più al mio viso.
Gli sorrisi e avvicinai anche io il mio viso al suo "c'è il rischio che tu possa baciarmi per tutto l'anno se ci baciamo adesso?"gli chiesi accennando un sorriso.
Jimin fece cenno di 'si' col capo per poi baciarmi definitivamente.

Mi persi totalmente in quel bacio, non avrei più smesso!
Davvero avrei voluto baciarlo ogni  istante del nuovo anno, senza staccarmi mai!

Ero felice con lui, con loro.
Era l'unico luogo in cui io riuscissi a sentirmi veramente viva, una persona nuova senza attacchi d'ansia, senza sentirmi giudicata o in imbarazzo come qualche mese fa.

Stare in mezzo alle persone mi infastidiva ne avevo quasi paura.
Non riuscivo a stare in un posto affollato come la scuola, come un centro commerciale senza pensare al giudizio delle persone a me circostanti.
Mi sentivo inadeguata, inadatta, mai all'altezza.
Avevo, come dire, quasi vergogna di me stessa che tutto ciò mi spingeva ad isolarmi e a restare tra me e me o con le poche persone a me vicine.

Era strano tutto ciò e non riuscivo a spiegarlo.
Io ero strana e la cosa che mi rendeva più felice era proprio questa: essere cambiata.

Jimin mi aveva aiutato più di tutti, da sempre, da quando iniziammo a diventare sempre più intimi, da quando iniziai a chiamarlo Oppa.
Mi sono sempre fidata di lui, dal primo giorno, ed è strano per una come me che a stento si fidava di sé.

Ora è tempo di una nuova vita.

Questo nuovo anno sarà decisivo per me.
Inizierà il college e lì sarò in grado di vedere i miei cambiamenti nella società, magari accompagnata da Monique e Sungjae sarà più facile, magari non avrò paura di entrare in un'aula e avere gli occhi puntati su di me.

Credo che ormai nulla potrà farmi più paura.

Ho tutto.

Tutto quello che ho sempre desiderato avere in diciannove anni della mia vita e non ho assolutamente intenzione di perderlo.